Ultime Notizie: cardinale Pietro Parolin

Il cardinale Parolin ordina vescovo monsignor Ante Jozic, Spalato, 16 settembre 2020 / da Twitter

Diplomazia pontificia, il viaggio del Cardinale Parolin in Croazia

Il segretario di Stato vaticano, il Cardinale Pietro Parolin, è stato in Croazia, dove a Spalato ha ordinato vescovo Ante Jozic, nominato il 21 giugno scorso come “ambasciatore del Papa” presso la Bielorussia. Jozic partirà presto per Minsk, dove troverà una situazione molto complessa, con la Chiesa che si sente sotto persecuzione e l’arcivescovo di Minsk impossibilitato a rientrare.  

Il Cardinale Parolin ricorda a Palazzo Borromeo la figura del Cardinale Silvestrini / Ambasciata di Italia presso la Santa Sede

Il Cardinale Parolin e il martirio della pazienza della diplomazia pontificia

Ad Helsinki, 45 anni fa, si firmò l’Atto finale di una conferenza che avrebbe poi dato vita all’OSCE. Ed è da quell’atto finale, con il VII principio centrato sulla libertà religiosa e sottoscritto anche dai Paesi del blocco sovietico che questa libertà religiosa non la applicavano in patria, che cominciò il lento dissolvimento della Cortina di Ferro, fino alla caduta del Muro di Berlino del 1989.  

Il Cardinale Parolin celebra Messa nel santuario di Harissa, Libano, 4 settembre 2020 / Padre Charbel Obeid / Patriarcato Maronita

Giornata di preghiera per il Libano, Parolin a Beirut: “Non siete soli”

L’invito a non “lasciare il Libano da solo”, perché il mondo ha bisogno di quello che fu definito “un Paese messaggio”. Ma anche l’invito a lavorare per sconfiggere ogni forma di autoritarismo”, con la consapevolezza che ci sarà una ricostruzione. Un mese dopo la tremenda esplosione del porto di Beirut che ha causato 220 morti, 6 mila feriti e 300 mila sfollati e distrutto larghe parti della città, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, va in Libano inviato da Papa Francesco.  

Papa Giovanni Paolo I / Chiesa di Belluno-Feltre

Fondazione Giovanni Paolo I, nominato il comitato scientifico

Un comitato scientifico di sei persone, che include archivisti locali ma anche studiosi di fama nazionale, per portare avanti i lavori della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I: nel giorno del 42esimo anniversario dell’elezione al soglio di Pietro di Albino Luciani, vengono rese note le nomine del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, che della fondazione è presidente. Coordinatore del comitato è stata nominata Stefania Falasca, Vicepresidente della Fondazione.  

La bandiera della Santa Sede su un balcone della Segreteria di Stato vaticana
 / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia, focus internazionale: dal Libano al Caucaso

La Santa Sede segue con attenzione le tensioni nel Caucaso, e questa settimana due ambasciatori della Regione (di Georgia e Armenia) hanno rilasciato dichiarazioni sulle situazioni nei loro rispettivi Paesi. Il territorio, infatti, è colpita da diversi conflitti regionali, complessi da spiegare e che pure hanno un forte impatto anche sull’Europa. La Santa Sede ha mostrato più volte la sua presenza.  

La firma della Dichiarazione di Helsinki / Wikimedia commons

Diplomazia pontificia, 45 anni dalla dichiarazione di Helsinki

L’1 agosto 1975, ad Helsinki, veniva firmata la Dichiarazione per la Cooperazione per lo Sviluppo che diede poi il via a quella che sarebbe diventata l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo in Europa. A rappresentare la Santa Sede ai negoziati c’era monsignor Achille Silvestrini, che sarebbe poi diventato cardinale, e che è morto esattamente un anno fa. E fu lui a presentare la proposta della Santa Sede di includere la libertà religiosa tra i principi della dichiarazione. Una proposta che fu accolta come “una bomba”, e che sarebbe stata destinata a giocare un ruolo fondamentale nella disgregazione del sistema sovietico.  

il Cardinale Parolin nel santuario di Lourdes, in un viaggio di qualche anno fa / Dicastero per la Comunicazione Vaticano

Diplomazia pontificia, verso il primo viaggio del Cardinale Parolin dopo l'emergenza COVID

È stato annunciato il primo viaggio del Cardinale Pietro Parolin all’estero dallo scoppio dell’emergenza coronavirus: sarà in Francia, sulle orme del curato di Ars e delle apparizioni di Lourdes.  

Un momento del pranzo degli ambasciatori europei con il Cardinale Pietro Parolin lo scorso 23 giugno / Twitter Ambasciata di Irlanda presso la Santa Sede

Diplomazia pontificia, i primi incontri dopo il coronavirus

In quello che è stato il primo grande incontro dopo la crisi da coronavirus, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha potuto incontrare gli ambasciatori di Europa presso la Santa Sede ad un pranzo organizzato dall’ambasciata di Francia in Vaticano. La conversazione ha toccato moltissimi temi, e rappresenta la summa del lavoro diplomatico della Santa Sede in questo ultimo anno.  

Una veduta della Basilica di San Pietro  / David Uebbing / CNA

Commissione vaticana sulla sanità cattolica, Parolin nomina i nuovi membri

È una commissione rinnovata in quasi tutti i suoi membri, che mantiene le sue caratteristiche principalmente italiane perché soprattutto italiani sono i problemi da affrontare, e che allo stesso tempo si arricchisce di esperti di diritto, a discapito degli esperti di pastorale. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha rinnovato i membri della Pontificia Commissione per le Attività del Settore Sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa”. Il loro mandato durerà dal giugno 2020 al giugno 2023.  

Papa Francesco in una immagine del 2014, quando pranzò a  mensa con i dipendenti vaticani / Vatican Media

Il grazie di Papa Francesco ai dipendenti vaticani per il lavoro in tempo di coronavirus

Con una lettera inviata nei giorni scorsi ai capi dicastero della Curia Romana, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha inviato a tutti i dipendenti vaticani il ringraziamento di Papa Francesco, e quello suo personale, per il loro lavoro durante questo difficile periodo di pandemia. Ne dà notizia l’Osservatore Romano.  

www.ospedalebambinogesu.it

Parolin, l'abbandono dei più vulnerabili è in realtà eutanasia reale e nascosta

“La fragilità e la vulnerabilità delle persone bisognose di cure palliative e di altri tipi di cure non dovrebbero mai essere consentite… Tragicamente, sono troppo spesso trascurati, o addirittura "scartati con un atteggiamento di abbandono, che è in realtà eutanasia reale e nascosta”.

Santuario di Loreto

Il Cardinale Parolin apre la Porta Santa a Loreto

Il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin segna l'avvio dell'anno giubilare di Loreto, concesso da Papa Francesco per celebrare i 100 anni dalla proclamazione della Madonna di Loreto patrona degli aeronauti.

Le bandiere di Cina e Santa Sede / Shutterstock

Santa Sede e Cina, quali le sfide?

È presto per pensare che ci siano piene relazioni diplomatiche, perché troppi sono i problemi. Ed è presto anche per pretendere una rinnovata libertà religiosa. Ma, nella settimana che ha segnato il 70esimo anniversario della Repubblica Popolare Cinese, mentre le chiese fedeli allo Stato prendevano i colori della festa (inclusa la cattedrale San Paolo di Macao), le relazioni Santa Sede e Cina sono state viste con ottimismo. Perlomeno dal Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano.  

Il Cardinale Parolin alla colazione del gruppo di Amici uniti contro il Traffico di Esseri Umani, New York, 26 settembre 2019 / Missione Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite

Diplomazia Pontificia, la settimana alle Nazioni Unite

È la settimana di inaugurazione della 74esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e la delegazione della Santa Sede è guidata dal Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, che generalmente va ogni due anni. Erano però tre anni che il Cardinale non era presente ai lavori che danno inizio all’anno delle Nazioni Unite.  

Il Cardinale Pietro Parolin durante la Summer School di Frascati  / RomaSette

Diplomazia pontificia, cattolici impegnati per l’Europa

In occasione della festa del Trono del Marocco, Papa Francesco ha inviato un breve messaggio di auguri al Re Mohammad VI, che incontrato durante il suo viaggio nel Paese africano. Il Cardinale Parolin ha invece lanciato la necessità di formare una nuova classe dirigente cattolica durante la “summer school” di formazione socio-politica organizzata dal vicariato di Roma.  

Il Cardinale Pietro Parolin durante la presentazione del Bilancio Sociale del Bambino Gesù, 24 luglio 2019 / AG / ACI Group

Centocinquanta anni per i bambini: le cifre del bilancio sociale del Bambino Gesù

Non sono tanto i numeri a colpire, quanto la riproduzione di un periodico romano, il “Don Chisciotte della Mancia”, del 31 ottobre 1891. Periodico laico, che pure difendeva il Bambino Gesù da una soppressione che sembrava inevitabile. Era il tempo in cui l’ospedale era in via delle Zoccolette. E, se non fosse stata soppressione, sarebbe stata ingerenza del comune nella gestione. Anche questa, inaccettabile per la rivista.  

www.oppido-palmi.chiesacattolica.it

Parolin, in Calabria serve il circolo d'amore dell' Eucarestia contro il circolo dell'odio

 “Senza Eucaristia non potrei vivere, non potrei amare e non potrei servire i poveri”, diceva Madre Teresa e Padre Pio usava questa immagine: “E’ più facile che il mondo viva senza il sole piuttosto che viva senza la Messa”.

Il Cardinale Pietro Parolin parla al Tempio Maggiore di Roma, 13 giugno 2019 / Twitter @IsraelinHolySee

Diplomazia pontificia, 25 anni di rapporti tra Santa Sede e Israele

Il 25esimo anniversario dei rapporti tra Santa Sede e Israele è stato festeggiato con un concerto di musica sacra ebraica nel Tempio Maggiore di Roma, la Sinagoga che ha visto le visite di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha partecipato ai festeggiamenti e letto un discorso inaugurale.  

Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, celebra una messa  / Daniel Ibanez / ACI Group

Cardinale Parolin, “ecco quali sono le credenziali degli ambasciatori del Papa”

Come anticamente gli ambasciatori rappresentavano la persona del re che li inviava, così i nunzi, gli “ambasciatori del Papa”, hanno qualcosa di colui che li invia e devono immedesimarsi nel Vangelo, così che siano “uomini di grande fede, di umiltà autentica, di amore appassionato per il Signore e per gli uomini e di dedizione incondizionata della Chiesa”. Sono queste “le più belle credenziali”.  

Aci Group

Parolin, il viaggio del Papa in Romania per riscoprire le radici cristiane d'Europa

Il Papa “vuole farsi pellegrino per condividere il cammino di quelle comunità cristiane, quello della comunità civile, della società in Romania; vuole farsi pastore per incoraggiare nelle fede i suoi fratelli e le sue sorelle, tenendo conto anche della ricchezza delle espressioni e dei riti che caratterizzano la Chiesa in Romania.