Ultime Notizie: Chiesa Greco Cattolica Ucraina

Il Papa emerito Benedetto XVI con Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk nel Monastero Mater Ecclesiae, 26 febbraio 2019 / su gentile concessione

Benedetto XVI riceve l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk

Un Papa emerito molto lucido, informato sulla situazione dell’Ucraina, interessato agli sviluppi ecumenici: Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, ha trovato così Benedetto XVI, in un incontro che ha avuto con lui il 26 febbraio, nel monastero Mater Ecclesiae, dove il Papa emerito risiede.  

L'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk durante una celebrazione dell'Assemblea Plenaria del CCEE a Minsk nel 2017 / CCEE

Scisma ortodosso, il ruolo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina

La Chiesa Ortodossa Ucraina è davvero realtà: il 30 gennaio si è registrata tra le confessioni religiose del Paese, e il 3 febbraio si è tenuta la cerimonia di intronizzazione del metropolita Epifaniy, che non prende il titolo di Patriarca, ma quello di Primate. Ma in che modo la presenza di una Chiesa nazionale ortodossa ucraina colpisce la comunità cristiana, e in particolare la comunità greco-cattolica? Quali le sue sfide?  

La cattedrale di Santa Sofia a Kiev, dove è stata presentata la produzione del facsimile della Bibbia di Halych lo scorso 23 novembre  / Wikimedia Commons

Shevchuk e la Bibbia di Halych, per riaffermare le radici dell'Ucraina

Ritrovare le radici, per guardare al futuro con maggiore consapevolezza. E farlo ora, quando in Ucraina anche la Chiesa ortodossa locale punta ad avere una propria autocefalia, ed è necessario rendere più coesa la nazione. C’è tutto questo dietro la presentazione del facsimile della Bibbia di Halych da parte dell’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina.  

Sua Beatitudine Shevchuk mentre celebra una Divina Liturgia. Lo farà nel Duomo di Napoli il prossimo 18 novembre, per commemorare l'Holodomor / CCEE

Ucraina, Shevchuk a Napoli per commemorare il “genocidio ucraino”

Sono passati 85 anni da quando una grande carestia “artificiale” provocò la morte di almeno 7 milioni di persone in Ucraina. Lo chiamano “holodomor”, letteralmente “infliggere la morte mediante la fame”. E sarà a Napoli, con una “divina liturgia da requiem”, che il prossimo 18 novembre l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, commemorerà quello che gli ucraini definiscono a tutti gli effetti come “genocidio”.  

L'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk durante la presentazione del libro "Dimmi la verità", Chiesa di San Lorenzo in Piscibus, 25 ottobre 2018 / UGCC

La domanda di Shevchuk: "Signore, perché hai fatto risorgere il mio popolo?"

“Signore, perché hai fatto risorgere il mio popolo?” Era questa la domanda che l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, si poneva mentre meditava i misteri di Pasqua. E proprio in quel periodo nasceva in don Paolo Asolan, preside del Pontificio Istituto Pastorale Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense, l’idea di scrivere un libro intervista con lui.

L'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina / CNA Archive

Shevchuk al Sinodo 2018: “Una Chiesa che lotta per interessi geopolitici non è giovane”

Una Chiesa che lotta per interessi geopolitici non è giovane, mentre lo è – e i giovani la vogliono – una Chiesa Maestra, che sia guida nei valori e cammini a fianco ai giovani. Nel suo secondo intervento al Sinodo dei Vescovi, l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, racconta aspettative e domande dei giovani di Ucraina.

Papa Francesco incontra l'arcivescovo maggiore Shevchuk della Chiesa Greco Cattolica Ucraina nella Domus Sanctae Marthae, 3 luglio 2018 / Vatican Media / account @VaticanNews

Papa Francesco, riconciliazione, unità e uniatismo nel colloquio con Shevchuk

La situazione in Ucraina, il tema della riconciliazione, con particolare riferimento al percorso di riconciliazione polacco-ortodossa, e anche il tema dell’uniatismo: sono questi i temi dell’incontro tra Papa Francesco e l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk della Chiesa Greco Cattolico Ucraina.  

Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolica Ucraina / ACI Group

In una lettera del Cardinale Slipyi, la voglia di patriarcato della Chiesa Greco Cattolica

Non è un patriarcato, ma si comporta come se fosse un patriarcato. E, in realtà, vorrebbe avere questa attribuzione. La Chiesa Greco Cattolico Ucraina, la più grande delle Chiese sui iuris, si trova oggi di fronte al bivio della storia. Un bivio che è stato descritto dall’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk in un discorso che terminava l’anno di celebrazione per il 125esimo anniversario della nascita del Cardinale Josip Slipyi.  

Una immagine di uno dei 26 campi di concentramento che componevano il Karlag / Eurasia Travel / PD

Scuola, famiglia, Chiesa: così il popolo ucraino è sopravvissuto alla deportazione

Una croce commemorativa a Karaganda, per commemorare la deportazione del popolo ucraino nella famosa “città lager”. E una lettera dell’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, a ricordare il modo in cui la Chiesa greco cattolica sopravvisse in diaspora, dopo il suo dissolvimento a seguito dello pseudo sinodo di Lviv del 1946.  

Un ritratto dell'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk  / CNA Archive

Quell’Ucraina che vive un conflitto dimenticato, in attesa del Papa

Papa Francesco è atteso in Ucraina: l’invito c’è, è stato ribadito nella scorsa settimana, ma sarà molto difficile che il viaggio possa concretizzarsi quest’anno. Perché il conflitto dimenticato in Ucraina tocca anche le relazioni con il mondo russo, che sono considerate buone, e perché ancora c’è molto da fare sul tema del dialogo.