Come sempre la Chiesa accoglie prontamente l’appello del Papa. Per prepararsi all’Anno Santo parrocchie, monasteri, conventi, accolgano una famiglia di profughi ha chiesto ieri il Pontefice durante l’Angelus. E la Chiesa ha risposto sì all’invito del Pastore universale.
Credo che quello del Papa sia stato un appello “coraggioso e non rimarrà inascoltato”. Così il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, ha commentato le parole sull’accoglienza pronunciate nel corso dell’Angelus da Papa Francesco. E anche l’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Cardinale Gualtiero Bassetti “accoglie e fa suo” l’appello del Pontefice. “Anche le famiglie che abbiano a disposizione immobili sfitti accolgano i rifugiati”, la richiesta del porporato ai fedeli della sua Arcidiocesi.
La tragedia dei migranti e dei rifugiati è nel cuore di Papa Benedetto XVI. Lo ha ricordato ai fedeli di Ancona riuniti per la festa del Mara il Prefetto della casa Pontificia e segretario particolare del Papa Emerito Georg Gänswein. L’arcivescovo, che ha un legame particolare con le Marche in quanto titolare di Urbisaglia, ha celebrato la messa nel duomo di San Ciriaco e poi ha partecipato alla processione sul mare.
Dopo l’Angelus Papa Francesco è tornato a lanciare un appello in favore delle centinaia di migliaia di profughi e migranti che stanno raggiungendo o hanno già raggiunto l’Europa. Seguendo il Vangelo è nostro compito “dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire: Coraggio, pazienza!... La speranza cristiana è combattiva"
Il Patriarca di Venezia, Monsignor Francesco Moraglia, ha scritto una lettera ai parroci e ai rettori delle chiese del Patriarcato sul tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Il testo della missiva sarà letto domani in tutte le chiese del Patriarcato di Venezia.
L’emergenza immigrazione è al centro delle attenzione del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee. A ribadirlo, alla Radio Vaticana, è Padre Luis Okulik, segretario della Commissione Caritas in Veritate del Ccee.
Successo per "Estate solidale": “oltre 2mila giovani venuti da tutta Italia a Roma, nei mesi di luglio e agosto, per partecipare alle iniziative della Comunità con anziani, senza dimora e migranti”, fanno sapere dalla Comunità di Sant’Egidio. “Senza contare – affermano ancora i promotori dell’iniziativa - le migliaia di persone che si sono unite, in questo periodo estivo, alla vita ordinaria di Sant’Egidio altrove, in ogni regione del Paese sia al Sud che al Nord”.
"Mi chiedo se questi organismi internazionali come l’Onu in modo particolare che raccoglie il potere politico ma anche il potere finanziario, hanno mai affrontato in modo serio e deciso questa tragedia umana". E’ la domanda che si è posto il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dopo aver incontrato ieri i migranti accolti nel seminario arcivescovile di Genova
L’Arcidiocesi di Genova ha deciso, su iniziativa del Cardinale Arcivescovo Angelo Bagnasco, di ospitare alcune decine di migranti nei locali del Seminario del Righi.
“Come italiani dovremmo un poco di più imparare a distinguere il percepire dal reale. Sentiamo dire e sentiamo parlare di insopportabilità del numero di richiedenti asilo: guardate, questo – secondo me – è un atteggiamento che viene, in questi giorni, purtroppo alimentato da questi quattro piazzisti da quattro soldi che pur di prendere voti, di raccattare voti, dicono cose straordinariamente insulse!”. Lo ha detto, intervistato dalla Radio Vaticana, il Segretario Generale della Cei Mons. Galantino appena rientrato dalla visita ai campi profughi in Giordania.
Nel 2015 il mese di agosto ha un significato molto particolare per l’Italia, gli italiani, l’Europa, gli europei, il lavoro di tanti uomini e donne per due diversi eventi entrambi, allo stesso tempo, tragici e simbolici.
Al meeting dei Sindaci, riuniti nei giorni scorsi in Vaticano, per parlare della lotta alle nuove forme di schiavitù ha partecipato anche Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa. L’Isola del Mediterraneo in prima linea sul fronte dell’accoglienza ai migranti. Il suo racconto in questa intervista rilasciata ad Aci Stampa.
Nei giorni scorsi in Vaticano, riuniti dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, una settantina di sindaci di tutto il mondo hanno discusso di cambiamenti climatici e tratta degli esseri umani. Di questo fenomeno e dell’ondata migratoria che si sta riversando in Italia il Sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha parlato con Aci Stampa.
Storie di persone: di uomini, donni, bambini in fuga dalla loro terra. Se ne parlerà domani, 23 luglio, a Frosinone in occasione dell’incontro “Profughi ed immigrati: l'accoglienza fa bene", voluto dal vescovo Ambrogio Spreafico e dalla Caritas diocesana
La tratta delle persone è un tema assolutamente attuale. Le cronache italiane e non solo parlano quotidianamente di questa tragedia del Terzo Millennio. E l'Italia, suo malgrado, è meta - spesso - dei trafficanti di uomini. In Vaticano ieri meeting con i Sindaci di tutto il mondo per discutere del problema. E tra loro c'era anche il Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, che ad Aci Stampa ha concesso una intervista a tutto campo.
"La paura non è mai buona consigliera", non è buona cosa alimentarla. Parola del Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana,parlando dell'emergenza immigrazione ieri al termine delle celebrazioni del National Day della Santa Sede a Expo 2015.
Nell'intervista ad Acistampa il Cardinale Antonio Maria Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio per i migranti e gli itineranti, parla a tutto campo dell'emergenza migrazioni. "Finora il problema lo si è affrontato perché è emergenziale. Manca un progetto di visione di questa realtà che esiste".
Dopo l’intervento inaugurale di Papa Francesco, ieri pomeriggio, i lavori della 68^ Assemblea Generale della Cei sono proseguiti questa mattina con la prolusione del Cardinale Presidente, Angelo Bagnasco.
L’Agenda Europea sull’immigrazione vede certamente significativi passi avanti, anche se ancora incerti, nel governo delle migrazioni. Accogliendo anche le forti pressioni e preoccupazioni del mondo della società civile, di fatto si è arrivati a un “Mare nostrum europeo”, considerando i limiti attuali di Frontex e Triton. Infatti, per quanto riguarda i fondi per l’operazione Triton (la cui triplicazione è stata, come noto, concordata all’ultimo Consiglio Europeo), la Commissione Europea ha mantenuto fede a quanto aveva dichiarato, che cioè entro metà maggio sarebbe stata presentata una proposta emendativa del bilancio UE, da approvare in Consiglio e in Parlamento.
“Uomini e donne come noi” è il titolo dell’ultimo saggio dedicato al dramma dell’immigrazione nel mediterraneo scritto da monsignor Giancarlo Perego Direttore della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale italiana. Mentre le cifre di morte si susseguono con un ritmo da apocalisse la Chiesa cattolica ha messo in campo tutte le sue forze non solo per essere aiuto, ma anche per leggere il fenomeno e cercare di prevenirlo.