Papa Francesco “auspica che la ripresa dell’anno scolastico sia vissuta da tutti con grande senso di responsabilità, nella prospettiva di un rinnovato patto educativo, che veda protagoniste le famiglie e ponga al centro le persone dei ragazzi e delle ragazze: la loro crescita sana, ben formata e socievole è condizione per un futuro sereno e prospero dell’intera società”.
E’ il tempo della ripartenza anche per le diocesi italiane dopo un lungo periodo che ha visto l’Italia, e non solo, colpita da un virus invisibile che ha causato morti e malati. Preoccupano i dati di questi giorni che vedono i contagi aumentare ma si cerca in qualche modo di ripartire.
Da quassù lo sguardo spazia su un paesaggio infinito: i colli berici, alle spalle, davanti i monti Lessini e le montagne del Pasubio, le piccole Alpi, con l’altopiano di Asiago. Il cuore si allarga, non solo lo sguardo, e un soffio d’aria leggera, un dono in un pomeriggio assolato di agosto, accarezza il volto e l’anima.
Davanti all'urna di vetro c'è un mazzo di fiori freschi. Il corpo di San Leopoldo Mandic -padre Leopoldo per i suoi numerosissimi fedeli sparsi nel mondo - riposa in una penombra fresca, silenziosa come mai prima d'ora. Il santuario di Padova, con annesso il convento dei cappuccini, resta aperto a metà, per adeguarsi alle norme di contenimento del contagio da coronavirus.
"Il nostro Paese, la Chiesa Italiana, la nostra associazione e tante nazioni nel mondo – spiega Antonio Diella, Presidente nazionale dell'Unitalsi- stanno vivendo una situazione difficile".
“La comunità cristiana deve sentirsi responsabile di coloro che, sia pur temporaneamente, vengono a inserirsi in essa, per dar loro una coerente testimonianza di fede. Ciò vale anche per il cristiano quando viaggia; reciprocamente, quando accoglie chi viaggia”. Lo ha ribadito il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nel suo intervento al consiglio di presidenza dell’Opera Romana Pellegrinaggi.
Siamo ormai entrati nel tempo estivo. Periodo in cui le diocesi italiane riducono le attività anche se non mancano iniziative a favore di chi ha più bisogno e dei giovani che stanno partecipando a momenti di incontro, pellegrinaggi, etc.
Sono 4,3 milioni l’anno i pellegrini che vanno verso Czestochowa, al santuario della Madonna Nera. E tra questi ci sono anche i partecipanti al Pellegrinaggio di Varsavia, che si tiene per le 308esima volta e che è stato presentato lo corso 11 luglio in una conferenza stampa presso la sede della Conferenza Episcopale Polacca.
Prenderà il via giovedì 27 giugno il 46° “Pellegrinaggio della gioia” che porterà a Loreto, fino al 1° luglio, oltre 500 tra bambini disabili e volontari, provenienti da tutte le province del Lazio, dalla città di Loreto e dai reparti di oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli e dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Si avvicina la 41^ edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto ed in attesa dell’appuntamento di sabato 8 giugno,
“Vivere questo giubileo non tanto come un traguardo, ma piuttosto come un nuovo e gioioso slancio nel vostro impegno umano e nel vostro percorso cristiano.
Un pellegrinaggio che ha incuriosito la città e fatto crescere la fraternità.
In centinaia tra giovani e Padri Sinodali sono giunti nella Basilica di San Pietro al termine del pellegrinaggio sinodale partito stamane da Monte Mario, attraverso la via Francigena. La manifestazione è stata organizzata dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione.
Il 26 agosto, nella Solennità della Beata Vergine Maria di Czestochowa, i polacchi onorano Maria come la Madre, la Regina e la Protettrice della nazione polacca. Jasna Gora è - come ha detto Papa Francesco - la capitale spirituale della Polonia.
Saranno 195 le diocesi presenti, 40.000 i giovani in cammino e 120 i vescovi partecipanti. Sono questi alcuni numeri del pellegrinaggio #permillestrade dei giovani italiani per i sentieri che portano sino a Roma per l’incontro con Papa Francesco di sabato 11 agosto al Circo Massimo e domenica 12 agosto in piazza San Pietro.
“Sulle orme della Sacra Famiglia, costruendo ponti di pace e creando occasioni di dialogo interreligioso”. Vuole essere questo l’obiettivo del primo pellegrinaggio organizzato dall’UNITALSI ( Unione Nazionale Italiana trasporto ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) da Betlemme al Cairo, dalla Terra Santa all’Egitto. Sarà il cammino dei pellegrini sofferenti sulle orme della Sacra Famiglia.
"Camminando nasce il cammino", scrive il poeta Antonio Machado. Camminare è l'atto primigenio della vita, o meglio della capacità di diventare individuo, dotato di una propria volontà. "Passeggiava il Signore Dio nel giardino alla brezza del giorno", si legge nel libro della Genesi. Camminare, esistere, dunque. Atto di creazione.
Si può fare il giro dei santuari come pellegrini con uno sguardo al cibo “da pellegrini”?
Ci sono buone notizie per i pellegrinaggi in Terra Santa. Le statistiche del Christian Information Center attestano un aumento costante, con cifre da record per gennaio 2018. Un totale di 26mila fedeli.
L’appuntamento è per sabato 3 febbraio, ore 7.30