Ultime Notizie: Viaggio del Papa in Africa

CTV

Il Papa saluta il Kenia

Il Papa saluta il Kenia

Martha Calderon/ Aci Group

Il Papa in Kenia, tribalismo e corruzione sono sfide che devono diventare opportunità

Una vera festa africana, con migliaia di giovani nelle loro uniformi scolastiche, decine di vescovi e il presidente della repubblica che attendono il Papa nello stadio Kasarani di Nairobi ballando.

CTV

Il Papa in Kenia: "Bambini non sono carne da cannone. Mondo in debito con i poveri"

Qui “mi sento a casa condividendo questo momento con fratelli e sorelle che, non mi vergogno a dire, hanno un posto speciale nella mia vita e nelle mie scelte. Sono qui perché voglio che sappiate che le vostre gioie e speranze, le vostre angosce e i vostri dolori non mi sono indifferenti. Conosco le difficoltà che incontrate giorno per giorno! Come possiamo non denunciare le ingiustizie subite?”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando gli abitanti di  Kangemi, uno dei quartieri più poveri di Nairobi.

Martha Calderon/ Aci Group

Ecologia, sviluppo equilibrato, farmaci più accessibili. Papa Francesco all'ONU di Nairobi

Pianta un albero nel centro della sede delle Nazioni Unite di Nairobi, e di fronte ai delegati dell’ufficio chiede un impegno comune sul cambiamento climatico, in vista della conferenza di Parigi. Papa Francesco all’UNON – l’ufficio ONU stabilito a Nairobi, in Kenya – indica la strada che conduce verso la conferenza sul clima di Parigi. Ma non solo: chiede un equo commercio, uno sviluppo interdipendente che tenga conto anche dei poveri, e tocca anche lo spinoso problema dei brevetti sanitari, un tema sul quale da sempre la Chiesa è in prima linea.

Martha Calderon/ Aci Group

Il Papa ai religiosi del Kenia: il peggior peccato è la tiepidezza

Sono almeno diecimila tra religiosi, sacerdoti e seminaristi, ad ascoltare Papa Francesco nl piovoso pomeriggio keniota. Alla St Mary’s School il Papa è stato accolto, dal Superiore Regionale dei Padri Spiritani che hanno fondato la Scuola e dal Parroco della chiesa di St. Austin che si trova all’interno dell’edificio scolastico.

ACS

Africa: Boko Haram disrugge ACS ricostruisce

Negli ultimi sei anni la setta islamista Boko Haram ha mietuto decine di migliaia di vittime e costretto oltre due milioni e 100mila persone, di cui un milione e 400mila bambini, ad abbandonare le proprie case. Le violenze hanno gravemente colpito la Nigeria, specie nel Nord del paese, ma anche stati confinanti come il Camerun.

CTV

Il Papa in Kenia: Dio ci chiama a resistere all' arroganza degli uomini

I canti africani della liturgia che scaldano il cuore non si fermano per la pioggia e per il fango che invade il campo dove vi celebra la messa. Il Campus universitario con al centro un grande altare sopraelevato. E da li il Papa in italiano alla omelia dice che “in obbedienza alla Parola di Dio, siamo anche chiamati ad opporre resistenza alle pratiche che favoriscono l’arroganza negli uomini, feriscono o disprezzano le donne e minacciano la vita degli innocenti non ancora nati. Siamo chiamati a rispettarci e incoraggiarci a vicenda e a raggiungere tutti coloro che si trovano nel bisogno. Le famiglie cristiane hanno questa missione speciale: irradiare l’amore di Dio e riversare l’acqua vivificante del suo Spirito. Questo è particolarmente importante oggi, perché assistiamo all’avanzata di nuovi deserti, creati da una cultura del materialismo e dell’indifferenza verso gli altri.”

CTV

Il Papa in Kenia: "Il nome di Dio non può giustificare odio e violenza"

“Penso qui all’importanza della nostra comune convinzione secondo la quale il Dio che noi cerchiamo di servire è un Dio di pace. Il suo santo Nome non deve mai essere usato per giustificare l’odio e la violenza. So che è vivo in voi il ricordo lasciato dai barbari attacchi al Westgate Mall, al Garissa University College e a Mandera. Troppo spesso dei giovani vengono resi estremisti in nome della religione per seminare discordia e paura e per lacerare il tessuto stesso delle nostre società. Quant’è importante che siamo riconosciuti come profeti di pace, operatori di pace che invitano gli altri a vivere in pace, armonia e rispetto reciproco! Possa l’Onnipotente toccare i cuori di coloro che perpetrano questa violenza e concedere la sua pace alle nostre famiglie e alle nostre comunità”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, presiedendo l’Incontro Ecumenico ed Interreligioso nel salone della Nunziatura Apostolica di Nairobi in cui si trovano riuniti i leader delle diverse confessioni cristiane e di altre tradizioni religiose presenti in Kenya.

Martha Calderon/ Aci Group

Il Papa in Kenia, la povertà è nemica della pace

Mungu abariki Kenya, Dio benedica il Kenia. É questo il saluto del Papa al termine del suo primo discorso in terra africana. L’arrivo in anticipo di quasi 20 minuti all’ aeroporto di Nairobi è semplice e cordiale, il Papa firma il libro degli ospiti e poi in auto arriva alla State House dove viene accolto con gli onori militari e le salve di cannone: “ Il Kenya è una Nazione giovane e vigorosa, una comunità con ricche diversità, che interpreta un ruolo significativo nella regione” dice all’inizio del suo discorso.

Gianluca Gangemi /CNA

L' Africa che attende il Papa secondo il cardinale Robert Sarah

La scorsa settimana anche a Roma è stato presentato il libro del cardinale Robert Sarah “Dio o niente”. Un evento molto familiare con presenze illustri come il cardinale George Pell, e gli arcivescovi Gänswein e Fisichella che hanno presentato il libro.

Maurizio Di Schino - FB

La Repubblica Centroafricana, il paese più povero del mondo

Il momento in cui sapremo davvero se Papa Francesco si potrà recare a Bangui sarà quello del congedo da Entebbe in Uganda. Lo ha anche ricordato il Segretario di Stato vaticano Pietro Parolin La situazione interna di questa Nazione africana da alcuni anni è piuttosto instabile e spesso si registrano gravi fatti di violenza politica e sociale.  Padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede ha ricordato che “Papa Francesco vuole parlare della misericordia e dell’amore di Dio anche ai popoli africani e a quelli più provati” e “ la vera e unica risposta degna dell’umanità è quella dell’amore, del dialogo, della comprensione e, come dice il Papa, dell’incontro”.

ACS

Il Papa in Africa, attese e speranze

"Il Centrafrica è un paese dimenticato in cui la popolazione sopporta atroci sofferenze. La visita del Papa rappresenta la speranza di un futuro migliore sia per i cristiani che per i musulmani. Un’occasione per spezzare una catena interminabile di violenze". Così afferma Christine du Coudray, responsabile internazionale di Aiuto alla Chiesa che Soffre per l’Africa francofona, appena rientrata da un viaggio in Repubblica Centrafricana.

Alan Holdren/CNA

Il Papa vola in Africa

E’ iniziato l’undicesimo viaggio apostolico internazionale di Papa Francesco. Alle 8 l’aereo papale è decollato da Fiumicino alla volta del Kenya. Poi le tappe in Uganda e Repubblica Centroafricana.  


http://www.statehouse.go.ug/

Uganda, tra golpe e martiri

Indipendente dal 1962, l'Uganda non ha mai conosciuto periodi politicamente tranquilli. Fin dal 1966 con il golpe messo a segno dal Primo Ministro Obote, deposto a sua volta nel 1971 dal generale Idi Amin Dada, il cui regime viene rovesciato nel 1979 da Obote. Il regime di Idi Amin è ricordato anche per la brutale guerra – alla fine degli anni ’70 – tra Uganda e Tanzania.

CTV

Il Papa: "In Africa come messaggero del Vangelo"

“Non vedo l’ora di essere con voi, vengo come messaggero del Vangelo per proclamare il massaggio di amore, riconciliazione, pace e perdono di Gesù Cristo”. E’ quanto afferma il Papa in un videomessaggio diffuso oggi e rivolto alle popolazioni di Kenya ed Uganda dove il Pontefice arriverà tra poco giorni.

Angela Ambrogetti - Acistampa

Sarah: "Il Papa darà coraggio agli africani"

Ieri sera a Roma, nel complesso di Santa Maria dell’Anima, è stato presentato il libro del Cardinale Robert Sarah “Dio o niente”. Sono intervenuti il Cardinale George Pell, Prefetto della Segreteria per l’Economia, Monsignor Georg Ganswein, Prefetto della Casa Pontificia, e Monsignor Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Prima di iniziare la conferenza, il Cardinale Sarah – Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti – si è intrattenuto per rispondere alle domande di Acistampa.

@cc

Parolin: il Papa in Africa rinnova l'appello a non usare Dio per giustificare la violenza

Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, individua in un intervista al Centro Televisivo Vaticano i temi principali del viaggio di Papa Francesco in Kenya, Uganda e Repubblica Centrafricana, dal 25 al 30 novembre.

Avsi

Avsi, un impegno trentennale nell'Africa che attende Papa Francesco

“Mettersi a disposizione della singola persona, delle famiglie e delle comunità”, “tramite l’applicazione di un metodo che punta tutto sul fattore umano per lo sviluppo di un popolo”. E’ un impegno trentennale nei paesi africani che presto saranno visitati da Papa Francesco, quello di Avsi, la Fondazione legata a Comunione e Liberazione, che dal 1984 opera in Uganda su iniziativa di alcuni medici italiani.

Daniel Ibanez/ CNA

Francesco in Africa tra povertà, dialogo e voglia di pace

Lo aveva detto nella sua prima conferenza stampa in aereo, tornando dal Brasile, Papa Francesco: i prossimi viaggi? Asia e Africa. In Asia il Papa latinoamericano è andato già due volte, con viaggi di grande successo anche se non facilissimi, ora è la volta dell’ Africa e scegli tre paesi difficili, uno in particolare la Repubblica Cantroafricana, praticamente in stato di guerra.  

Angela Ambrogetti/ Acistampa

Boko Haram, corruzione, la speranza del viaggio del Papa, ne parla l'arcivescovo di Kaduna

La situazione in Nigeria diventa sempre più difficile. Boko Haram occupa sempre più regioni e nelle e la situazione vede i terroristi islamisti sempre più agguerriti. Anche se il presidente aveva promesso che Boko Haama sarebbe stato sconfitto. Ma purtroppo la corruzione rende ogni azione più difficile. A spiegarlo è l’arcivescovo Matthew Man-oso Ndagoso, di Kaduna in Nigeria che in questi giorni a Roma sta seguendo il Sinodo sulla famiglia e che ha presentato il rapporto di Aiuto alla Chiesa che soffre sulle persecuzioni dei cristiani.