“Ricevere la cura può sembrare un’azione passiva (e per certi versi lo è), ma essa in quanto tale nasconde un possibile pericolo: quello della possibile perdita della propria identità. Si può ricevere la cura quasi come se fossimo unicamente fissati in una postura passiva di ricezione. In realtà, però, se non facciamo scendere nel profondo di noi stessi tale realtà, allora la cura rimarrà a un livello troppo superficiale…
“L’amore familiare: vocazione e via di santità”. È il tema che Papa Francesco ha scelto per il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Roma dal 23 al 27 giugno 2021.
In visita pastorale a Cagliari nel settembre 2008, Benedetto XVI riconobbe “la grande fioritura di vocazioni religiose femminili, di cui la Sardegna è un vero e proprio vivaio”, sottolineando come “in tanti Ordini e Congregazioni sono presenti donne sarde, specie nei monasteri di clausura”.
Diciamolo subito, nel libro intervista che Papa Francesco ha realizzato con il clarettiano Fernando Prado: "La Forza della vocazione La vita consacrata oggi", in libreria da oggi, dedicato alla vita religiosa c’è molto di più di quello che si legge in giro.
Il tema al centro delle relazioni dei circoli minori in lingua italiana sulla seconda parte dello Strumento di lavoro è la vocazione. La vocazione universale alla vita con Dio, la vocazione della Chiesa in Gesù, il discernimento e l’accompagnamento della vocazione.
“Non si entra in confessionale con il cellulare acceso, né tanto meno lo si utilizza durante i colloqui sacramentali.
“Il “sì” totale e generoso di una vita donata è simile ad una sorgente d’acqua, nascosta da tanto tempo nelle profondità della terra, che attende di sgorgare e scorrere all’esterno, in un rivolo di purezza e freschezza”. Parla di servizio e di missione il discorso consegnato da Papa Francesco ai partecipanti del Convegno promosso dall’Ufficio nazionale per la Pastorale delle vocazioni della Conferenza episcopale italiana, sul tema “Alzati, va’ e non temere. Vocazioni e Santità: io sono una missione”, a Roma dal 3 al 5 gennaio. Il Papa li ha ricevuti, circa 800 persone, in udienza nella mattinata in Aula Paolo VI.