Comincia alle 15 di questo pomeriggio, e termina il 29 ottobre, la settima edizione delle 72 ore con le maniche in su nel Patriarcato di Venezia.
Si deve all’intuizione di Giuseppe Toniolo l’istituzione delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani. Correva l’anno 1907 e i cattolici italiani tornavano lentamente ma convintamente nell’agone sociale dello Stato Italiano. Da allora si svolsero con cadenza annuale, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Nell’Instrumentum Laboris della 48^ Settimana, Sociale in programma a Cagliari dal 26 al 29 ottobre, mons. Filippo Santoro, presidente del Comitato Scientifico delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani, ha scritto:
Cent’anni fa, come oggi. Era il 24 ottobre 2017 quando gli Austriaci travolgono le truppe italiane. Del servizio sanitario dell’Esercito regio faceva parte anche uno studente di Medicina, Erminio Pampuri, 20 anni. Un soldato, ma fin dal primo giorno Pampuri si preoccupa più di salvare i militari che di uccidere i nemici. Erminio Pampuri viene beatificato da Giovanni Paolo II. E ogni 24 Ottobre viene ricordata la sua straordinaria figura.
Correranno perché “alle bambine indiane non venga più negata violentemente l'infanzia con la costrizione a sposare uomini anziani”, i cinquanta runner di Athletica Vaticana, i cosiddetti “maratoneti del Papa”.
Il Papa ha accettato stamane la rinuncia presentata - per raggiunti limiti di età - dall’Arcivescovo di Tokyo, Monsignor Peter Takeo Okada.
Le sue opere hanno ispirato Benedetto XVI e Papa Francesco. Ora, la diocesi di Monaco-Frisinga ha annunciato che il prossimo dicembre si aprirà la fase diocesana della sua causa di beatificazione. Comincerà così l’iter che potrebbe portare agli onori degli altari Romano Guardini, uno dei teologi di riferimento del XX secolo.
Aumentare l’informazione e la consapevolezza sul bullismo, un fenomeno dilagante tra molti ragazzi e che preoccupa tante famiglie, spesso impreparate a fronteggiare questo problema e a coglierne i segnali premonitori prima che sia troppo tardi.
Il prossimo 7 dicembre, alle ore 16,30, avrà luogo il consueto appuntamento dell'inaugurazione del Presepe e l'illuminazione dell'albero di Natale in piazza San Pietro. Quest’anno il presepe sarà realizzato dall’Abbazia Territoriale di Montevergine, dell’arcidiocesi di Avellino. Il tradizionale e maestoso albero di Natale sarà invece donato dalla Arcidiocesi di Elk, in Polonia. A comunicarlo è il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
E’ l’ultima catechesi sulla speranza cristiana di Papa Francesco. Il Pontefice conclude parlando del paradiso, “meta della speranza” di tutti. Perché Paradiso è anche “una delle ultime parole pronunciate da Gesù sulla croce”.
La scuola cattolica? Così efficace che c’è “un effetto scuola cattolica” messo in luce da studiosi americani. Un fatto che non può che far piacere al vescovo Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, che lo sottolinea presentando il rapporto “Il valore della parità” del Centro Studi Cattolico.
“Nella nostra terra in dicembre improvvisamente fioriscono i mandorli, anche se intorno c’è tutta una natura morta. È la vita che rispunta e questo credo possa essere il simbolo anche di questo momento”. Sono le parole del Cardinale Montenegro, presidente di Caritas Italiana, in occasione dell’inaugurazione del centro polivante Agorà ad Arquata del Tronto. La struttura, che ospita oggi 25 persone, a supporto della comunità locale colpita dal sisma, è stata realizzata grazie ai fondi raccolti da Caritas Italiana e da varie Caritas d’Europa e del mondo.
“VENI DOMINE” è il titolo del nuovo CD del Coro della Cappella Sistina ed è dedicato al Natale. “Testi - ha spiegato il Prefetto della Casa Pontificia l’arcivescovo Georg Gänswein- che ispirano intima gioia e ci immergono in un orizzonte di rara bellezza che esprime, per dirla con Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, l’allegrezza del creato e dell’uomo per la nascita del Salvatore”.
Una Messa per i poveri: in occasione della giornata mondiale del poveri, Papa Francesco dirà Messa il 19 novembre in Basilica vaticana. Dopo, il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che promuove la giornata, offrirà un pranzo per 1500 bisognosi in Aula Paola VI e ci saranno altre mense che offriranno un pranzo ad altre 1500 persone in altre zone di Roma.
L’ultima plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee si era conclusa con una dichiarazione che era una chiamata alla missione nel continente. E, come a dare un seguito naturale, i vescovi cattolici orientali di Europa si riuniscono dal 26 al 29 ottobre a Londra sul tema “Annunciare, conoscere e vivere la fede in Cristo”.
Uscirà in un libro la ricca ed unica storia della Chiesa Ortodossa Tawāḥedo d’Etiopia (2 tomi indivisibili) di Alberto Elli, frutto di anni di ricerca e di studio. L’opera è molto più di un’interessante lavoro di erudizione destinata a un circolo ristretto di ecclesiastici: è un progressivo svelarsi di una spiritualità e di una tradizione unica, quello della Chiesa di Etiopia.
“Entrare nel mistero di Gesù Cristo è lasciarsi andare in quell’abisso di misericordia dove non ci sono parole: soltanto l’abbraccio dell’amore. L’amore che Lo portò alla morte per noi. Quando noi andiamo a confessarci perché abbiamo peccati – sì, devo togliermi i peccati, diciamo; o che Dio mi perdoni i peccati – andiamo, diciamo i peccati al confessore e siamo tranquilli e contenti. Se facciamo così, non siamo entrati nel mistero di Gesù Cristo. Se io ci vado, vado a incontrare Gesù Cristo, a entrare nel mistero di Gesù Cristo, a entrare in quell’abbraccio di perdono del quale parla Paolo; di quella gratuità del perdono”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la messa a Santa Marta.
"Con il Rosario, l´amore di Dio e l´amore per il prossimo combattiamo il terrorismo in Nigeria. Questa è la nostra filosofia".
“Le Settimane sociali, cominciate 110 anni fa da Giuseppe Toniolo, sono sempre state un momento decisivo nella vita del Paese. Vogliamo proporre qualcosa di concreto agli italiani. Certo, non saremo noi a risolvere i problemi del lavoro con le Settimane sociali. Non vogliamo sostituirci alla politica. Ma, come dice Papa Francesco, possiamo aprire dei percorsi”: così ha affermato mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente del Comitato organizzatore delle Settimane sociali.
C’è un anniversario da festeggiare, gli Ottocento anni di presenta dei Frati della Custodia di Terrasanta. Ma c’è anche una storia da raccontare, la più grande mai raccontata. Ed in fondo, i francescani di Terrasanta, rispondendo ad una speciale vocazione, sono lì per questo: per custodire la memoria del passaggio di Gesù, e in nome di questa memoria viva di istruire, educare, aiutare a vivere la fede. Tutto questo è stato celebrato dal Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, in un viaggio di sette giorni “là ove tutto ebbe inizio”.