A Cagliari proseguono i lavori della 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Il lavoro è il tema centrale a cui è dedicata l’assise. E di questo ACI Stampa ha parlato con l’Arcivescovo di Campobasso, Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, già Presidente della Commissione CEI per il lavoro.
“Le conseguenze negative delle ostilità sulla popolazione civile, troppo spesso giungono, da diversi teatri di guerra, testimonianze di crimini atroci, di veri e propri oltraggi alle persone e alla loro dignità, commessi in spregio di ogni considerazione elementare di umanità”. Sono le parole di Papa Francesco ai partecipanti della Terza Conferenza sul diritto internazionale umanitario. Il Papa li ha ricevuti oggi, presso il Palazzo Apostolico, e racconta loro le sue preoccupazioni riguardo alla protezione delle popolazioni civili nei conflitti.
“ Il vostro “stare dentro” il mondo non è solo una condizione sociologica ma una realtà teologica, che vi permette di essere attenti, di vedere, di ascoltare, di com-patire, di con-gioire, di intuire le necessità”.
Fino a domani 80 vescovi, 190 sacerdoti e circa 1000 delegati divisi in 90 tavoli di lavoro sono a Cagliari per la 48ma settimana Sociale dei Cattolici italiani . Al centro del confronto il tema “Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale”. Il lavoro, quindi, come vocazione, opportunità, valore, fondamento di comunità e promotore di legalità.
E’ passato un anno da quel 30 Ottobre. Alle ore 7.41 una violentissima scossa ha colpito il Centro Italia, in particolare le zone di Norcia, Cascia, Preci e le zone limitrofe. La diocesi di Spoleto-Norcia ha organizzato una serie di celebrazioni ed eventi, per non dimenticare.
Una sosta al Santuario dei Martiri, dove già sono stati il Beato Paolo VI e San Giovanni Paolo II, oltre che Papa Francesco, e una serie di appuntamenti con la Chiesa locale: sono scaglionati così i quattro giorni in Uganda del Cardinale Fernando Filoni, prefetto dela Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
“Sono centralinista non vedente, lavoro in una grande azienda... L’essere in un istituto secolare ha cambiato la mia vita: trovarmi in una comunità vocazionale con cui potersi confrontare, pregare insieme, mi aiuta a vivere la comunione con il Signore che dà senso alla mia vita, a tutto ciò che faccio e che sono il carisma del nostro istituto è la contemplazione nell’azione a servizio dei fratelli”.
Mutamenti climatici e la necessità che ne deriva di cambiare a medio termine il nostro stile di vita non sostenibile. Ad essi collegato è anche il problema dei costi del cambiamento ecologico e della loro distribuzione; aumento dei cambiamenti nel mondo del lavoro tramite la digitalizzazione, l'impiego della tecnologia robotica, i rapporti di lavoro precari e soprattutto l'alta disoccupazione giovanile in singoli paesi. A ciò collegata è la fondamentale questione del valore del lavoro e della dignità dell’uomo; movimenti di fuga e migrazione emersi nella cosiddetta crisi dei profughi. Le cause di questi movimenti migratori sono molteplici e da cercare, tra l''altro, anche in Europa, nel nostro stile di vita che va spesso a spese di altri. Soluzioni e risposte sostenibili esigono un esame approfondito”. Sono alcune delle sfide che sta affrontando e continuerà ad affrontare l’Unione Europea, secondo il Cardinale Reinhard Marx - Presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea - che stamane ha presentato Dialogo (Re)Thinking Europe. Un contributo cristiano al futuro del Progetto Europeo, organizzato in collaborazione con la Segreteria di Stato.
Dai primi di settembre al Patriarcato latino di Gerusalemme padre Rafic Nahra ha la responsabilità di coordinatore della pastorale dei migranti e di vicario patriarcale per i cattolici di espressione ebraica, che fanno capo al il Vicariato di San Giacomo.
E’ stato presentato ieri, presso la Delegazione della Custodia di Terra Santa per l'Italia, il libro che racconta la ricca ed unica storia della Chiesa Ortodossa Tawāḥedo d’Etiopia (2 tomi indivisibili) di Alberto Elli, frutto di anni di ricerca e di studio. Alla presentazione era presente anche il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, che espresso “sincero apprezzamento” per l’erudita opera.
Ha preso il via ieri a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani sul tema “Il lavoro che vogliamo, libero, creativo, partecipativo, solidale”. Una fucina di idee e di proposte concrete per aiutare l’Italia su una delle problematiche più impellenti da sempre. Dell’organizzazione e degli obiettivi, Aci Stampa ha parlato con l’Arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, Presidente del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
Un dialogo con gli studenti di tutto il mondo. E’ ciò che sta più a cuore a Papa Francesco quando si parla del progetto delle Scholas Occurrentes. Il Pontefice, ieri pomeriggio, ha di nuovo fatto visita alla sede in Vaticano nel quartiere di Trastevere, incontrando molti studenti, intellettuali, imprenditori, giornalisti e volontari che si sono impegnati in favore dei giovani e dell’inclusione sociale. Inoltre, Francesco, ha colto l’occasione della visita per inaugurare le nuovi sedi dell’America Latina.
L’appuntamento è per il 16 novembre quando nell’ aula magna della Libera università Maria Santissima Assunta, il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin presenterà la nuova edizione del libro Memoria, Coraje Y Esperanza. A la luz del Bicentenario de la Independencia de América Latina (Granada, Editorial Nuevo Inicio, 2017, pagine 127) scritto da Guzmán Carriquiry Lecour, segretario incaricato della vice-presidenza della Commissione pontificia per l’America latina. Il volume si apre con la presentazione di Papa Francesco, che s aggiunge a quella che l’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio scrisse nel 2011 per la prima edizione del libro.
La Chiesa italiana è “chiamata a trovare nuove motivazioni e un maggiore slancio nel suo impegno sociale. Una Chiesa rinchiusa in sagrestia o nei luoghi consueti di ritrovo, mancherebbe al suo compito specifico: quella, cioè, di prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi, guidata da un «desiderio inesauribile di offrire misericordia”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, intervenendo alla giornata inaugurale a Cagliari della 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani.
Anche Gesù si è identificato come lavoratore: “ma c'è di più. Il Signore chiama mentre si lavora, come è avvenuto per i pescatori che Egli invita per farli diventare pescatori di uomini. Anche i talenti ricevuti, possiamo leggerli come doni e competenze da spendere nel mondo del lavoro per costruire comunità, comunità solidali e per aiutare chi non ce la fa”. Lo ha detto il Papa, nel videomessaggio in occasione dell’apertura della quarantottesima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, convocata a Cagliari.
Papa Francesco è in collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale per salutare l’equipaggio che sta affrontando la missione 'VITA' dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L’incontro speciale, a 400 chilometri dalla Terra, accade dall'Auletta dell'Aula Paolo VI, in Vaticano. Francesco è il secondo Pontefice a farlo, dopo Benedetto XVI nel 2011. L’intento è benedire il viaggio del valoroso equipaggio.Papa Francesco è in collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale per salutare l’equipaggio che sta affrontando la missione 'VITA' dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L’incontro speciale, a 400 chilometri dalla Terra, accade dall'Auletta dell'Aula Paolo VI, in Vaticano. Francesco è il secondo Pontefice a farlo, dopo Benedetto XVI nel 2011. L’intento è benedire il viaggio del valoroso equipaggio.
Come contrapporre la cultura della vita alla cultura della morte? Il Cardinale Wilhelm Jacobus Eijk ha una risposta precisa. “I cattolici – dice, sulla scorta di Benedetto XVI – devono essere minoranza creativa, in una società che mette sempre più da parte i valori cristiani”.
Per sua natura la missione dell’università è abbracciare l’universo del sapere mi un significato umano e divino per garantire quello sguardo di universalità senza il quale la ragione, rinchiusa in un modello parziale, rinuncia alla sua aspirazione più alta: la ricerca della verità.
“Come possiamo annunciare Dio amore se non ci amiamo tra noi?” Papa Francesco incontra il moderatore della Chiesa di Scozia, Derek Browning, rilancia il dialogo con la Chiesa protestante, uno dei temi in quest’anno in cui si discute l’eredità della Riforma, e chiede di superare le incomprensioni del passato in nome della comune rinascita in Cristo attraverso il Battesimo.
È una lotta continua, quella contro il mal, che “non ti dà tranquillità, ma ti dà pace”. Lo ha detto Papa Francesco durante la consueta Messa nella Domus Sanctae Marthae, riportata dalla Radio Vaticana.