Da venerdì prossimo iniziano gli appuntamenti per la celebrazione del Giubileo del mondo del volontariato, che culminerà con la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta.
"Desidero rinnovare la mia vicinanza spirituale agli abitanti del Lazio, delle Marche e dell’Umbria, duramente colpiti dal terremoto di questi giorni. Penso in particolare alla gente di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto, Norcia. Ancora una volta dico a quelle care popolazioni che la Chiesa condivide la loro sofferenza e le loro preoccupazioni, prega per i defunti e per i superstiti. La sollecitudine con cui Autorità, forze dell’ordine, protezione civile e volontari stanno operando, dimostra quanto sia importante la solidarietà per superare prove così dolorose. Cari fratelli e sorelle, appena possibile anch’io spero di venire a trovarvi, per portarvi di persona il conforto della fede, l'abbraccio di padre e fratello e il sostegno della speranza cristiana. Preghiamo per questi fratelli e sorelle, tutti insieme". Così durante l'Angelus il Papa si è rivolto alle popolazioni dell'Italia centrale colpite dal terremoto che finora ha provocato 290 morti. Francesco, dunque, appena possibile si recherà nelle zone devastate dal sisma.
É un appuntamento consueto ormai da anni quello che porta la Libreria editrice vaticana a Pordenone. Per la X edizione de “ La Libreria Editrice Vaticana a Pordenone” che si svolgerà nella città friulana dal 25 al 29 ottobre 2016 quest’anno una anteprima a fine agosto con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Città del Vaticano.
“Di fronte a così tanti tentativi di frammentazione e di divisione, questi eventi ci aiutano ad allargare i nostri orizzonti e a continuare a stringerci la mano, sono un grande segno che ci incoraggia nella speranza”. E’ l’incipit di Papa Francesco nel videomessaggio inviato in occasione della celebrazione del Giubileo straordinario della Misericordia nel Continente americano che si terrà a Bogotá dal 27 al 30 agosto 2016.
Il meeting dell’Amicizia fra i popoli si è concluso. I visitatori hanno lasciato i padiglioni fieristici, i volontari hanno iniziato il loro lavoro di smontaggio e con un grande sorriso, anche se sono stanchi, li hanno salutato dando l’appuntamento alla prossima edizione, che si svolgerà da venerdì 18 a giovedì 24 agosto 2017, prendendo a tema una frase tratta dal Faust di Goethe: ‘Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo’.
Il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin è intervenuto a Pordenone ad un convegno sulla figura del Cardinale Celso Costantini, primo delegato apostolico della Chiesa Cattolica in Cina.
"Ho ricevuto la sua recente lettera, con la quale mi ha fatto conoscere la difficile situazione della città di Ventimiglia, a motivo della presenza di numerosi migranti e profughi che aspirano a varcare il vicino confine italo-francese. Sono spiritualmente vicino con l’affetto e la preghiera a Lei, all’intera Diocesi e a quanti si adoperano per venire incontro alle necessità di questa gente che scappa dalla guerra e dalla violenza, in cerca di speranza e di un futuro di pace". Sono le parole di Papa Francesco in una lettera indirizzata al Vescovo di Ventimiglia, mons. Antonio Suetta.
In una atmosfera di grande e composto dolore ad Ascoli Piceno si sono svolti i funerali delle vittime marchigiane del sisma che la notte tra mercoledi e mercoledi ha devastato i paesi di Amatrice, Accumoli e Arquata e le frazioni limitrofe. Al rito, presieduto dal Vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D'Ercole, hanno partecipato il Presidente della Repubblica Mattarella, i Presidenti del Parlamento Grasso e Boldrini, e il Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi. Concelebrano il Vescovo di Rieti Pompili e l'Arcivescovo de L'Aquila Petrocchi.
Dedicare un piazza ad una poetessa sembra un evento banale, ma diventa invece un vero richiamo di spiritualità se la poetessa è una di quelle persone che tutto hanno dato per la educazione dei ragazzi, culturale e spirituale.
In un messaggio a firma del cardinale Parolin il Papa saluta gli Isitituti secolari ricordando Paolo VI: “fare unità tra consacrazione e secolarità, tra azione e contemplazione”. Un punto d’incontro, spiega, che aiuti secolarità e consacrazione a stare “insieme” senza “mai” separarsi, pena - sostiene - il vivere “in maniera formalistica” certi impegni senza frutto.
Anche il Meeting dell’Amicizia tra i popoli ha accolto con dolore la tragedia del terremoto che ha colpito il Centro Italia, distruggendo interi paesi e causando molti morti; in apertura dei suoi incontri ha pregato per le vittime e le loro famiglie con un momento di silenzio e raccoglimento in tutte le sale per le vittime del terremoto che durante la notte ha sconvolto il Centro Italia, invitando i partecipanti ad aderire alla proposta della CEI alla colletta nazionale che si svolgerà nelle chiese italiane domenica 18 settembre in favore delle popolazioni colpite dal sisma.
Roma-San Lorenzo de Almagro. Una partita amichevole allo Stadio Olimpico in occasione della Festa della Famiglia e in onore di Papa Francesco, Vescovo di Roma e tifoso del club argentino. Il match si disputerà il prossimo 3 settembre. A rendere ufficiale la notizia, ieri, una nota della AS Roma.
L’accenno costante e fiducioso alla misericordia di Dio; la semplicità delle omelie, che gli era stata raccomandata da Giovanni XXIII in persona; la capacità letteraria che si univa a una grande sapienza popolare. Tutto questo era Giovanni Paolo I. E lo racconta, in una serie di articoli nel numero speciale della rivista “Le Tre Venezie”, Stefania Falasca, vicepostulatore della causa di beatificazione. Che non manca di notare come Papa Francesco conosca a fondo il pensiero di Giovanni Paolo I. Tanto da averle dato consigli nella tesi di dottorato che lei scrisse su “Illustrissimi”, una delle opere letterarie del Papa del sorriso. Tanto da citare per ben cinque volte Giovanni Paolo I ne Il Nome di Dio è misericordia.
Un tema che ci riporta ad eventi storici del secolo scorso quello scelto dal Papa per la Giornata Mondiale della Pace del 2017:”La non violenza: stile di una politica per la pace”.
Questa mattina si è aperto il Ratzinger -schülerkreis a Castelgandolfo. Quest'anno la riflessione parte da una domanda: “Esiste ancora l’Europa?”.La relazione introduttiva è del professpr Joseph Weiler che ieri è stato ricevuto da Benedetto XVI. Il Papa emerito non partecipa all'incontro, ma riceverà una quindicina di suoi ex alunni. Ecco una sintesi del testo di Weiler curata dall' Autore.
Con il suo seppur breve pontificato Giovanni Paolo I ha contribuito a forgiare una Chiesa "che è risalita alle sorgenti con il concilio e che nella semplicità e nella povertà evangelica si piega a servire il mondo, facendosi prossima alle realtà umane e alla loro sete di carità". Così il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, ricorda la figura di Giovanni Paolo I, di cui oggi ricorre il 38/mo anniversario dell'elezione a Romano Pontefice.
Anche Ján Figel, inviato speciale della Commissione Europea per la promozione della libertà di religione o di credo al di fuori dell’Unione Europea, visita l’esposizione di Aiuto alla Chiesa che Soffre sulla persecuzione anticristiana al Meeting di Rimini.
Papa Francesco ha celebrato questa mattina la Messa in suffragio delle centinaia di vittime del sisma che due notti fa ha devastato Amatrice, Accumoli e Arquata. Il Pontefice ha pregato insieme alle clarisse di Santa Maria di Vallegloria. Lo riporta l'Osservatore Romano.
Coinvolgere le comunità locali; affrontare le pratiche discriminatorie; coinvolgere sempre più i media, che hanno un ruolo cruciale. Rana Najib proviene dalla Siria e lavora da quattro anni con l’AVSI, l’Ong di ispirazione cattolica fondata 44 anni fa che oggi opera in più di 30 nazioni. E lo scorso 18 luglio ha spiegato questa sua ricetta alle Nazioni Unite di New York, prendendo parte a un incontro informale di supporto all’incontro plenario di alto livello in cui si affrontava il problema dei grandi movimenti di rifugiati e migranti.
Al Meeting che si conclude a Rimini due mostre sono preferite dai visitatori ed entrambe parlano della misericordia del perdono: ‘L’abbraccio misericordioso. Una sorgente di perdono’, che prende spunto da una frase di san Paolo ai Romani: ‘in me c’è il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio’.