Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli cittadini di Roma e turisti lungo le vie della Capitale.
Un opera storica e d'archivio che giunge alla sua conclusine porta un dono alla Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla”, finalmente giunta a conclusione.
"La vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza commossa e lieta di questa attesa.
Salvatore Satta, scrittore, giurista e ordinario di procedura civile, è nato il 9 agosto 1902 a Nuoro. Centoventi anni sono trascorsi da quel giorno, eppure, il suo nome ancora parla all'uomo di oggi.
Georgette Mosbacher, ex ambasciatore degli Stati Uniti in Polonia, ha lanciato recentemente una proposta di assegnare il Premio Nobel per la pace per l’intera nazione polacca.
Via Lucis missionaria quella proposta ai giovani per il 2022 dall’associazione Tucum OdV.
Quando don Giacomo Alberione pensò Famiglia Cristiana, nel 1932, lo pensò come un settimanale di formazione più che informazione. Una voce cattolica, di apostolato, dove il giornalismo era combinato agli esperti, permeato di una visione cristiana delle cose. Era un giornale nato in epoca fascista, eppure con quello spirito di libertà che solo le riviste cattoliche possono avere.
"Ha servito con umilta’ e abnegazione il vangelo e la chiesa, penso con gratitudine al suo lungo e fecondo lavoro nella santa sede quale solerte e prudente collaboratore dei miei predecessori".
San Vito è un santo del sud, un martire siciliano della persecuzione di Diocleziano, ma il suo culto si è diffuso moltissimo al nord tanto che la cattedrale di Praga è dedicata a lui. E poi in Italia c'è San Vito di Cadore, in mezzo ai monti del bellunese.
Papa Francesco invia un telegramma di cordolgio per le vittime del grave incidente avvenuto nella base della superpetroliera a Matanzas. Un fulmine ha colpito un deposito petrolifero facendolo esplodere.
Il 20 giugno 1762 nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva a Roma veniva consacrato vescovo Sant'Alfonso Maria de Liguori, fondatore dei Missionari Redentoristi.
Si sono conclusi i lavori di restauro della facciata del Duomo di Prato. Un intervento durato quasi 8 mesi. I lavori si erano resi necessari per la caduta di frammenti lapidei.
Tutta la struttura della carità di cui abbiamo parlato veniva supportata da una serie di iniziative personali dello stesso Papa, anzi di cui il Papa era protagonista. C’erano, infatti, alcuni momenti dell’anno in cui il Papa serviva personalmente il pranzo ai poveri. Non pranzava con i poveri. Era proprio colui che serviva a tavola.
E’ morto il Cardinale slovacco Jozef Tomko, già Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali e Segretario generale del Sinodo dei Vescovi. Era nato nato a Udavské l'11 marzo 1924
Non temere e siate pronti, le due parole delle letture di oggi che Papa Francesco ha commentato prima della preghiera dell' Angelus a mezzogiorno in Piazza San Pietro.
"Non abbiate paura, non abbiate paura di sbagliarvi, non mi stanco di ripetere che preferisco una Chiesa ferita perché esce nelle periferie esistenziali del mondo a una Chiesa malata perché resta chiusa nelle sue piccole sicurezze"
Il brano di Vangelo di questa domenica ci presenta tre parabole di Gesù indirizzate a “un piccolo gregge”. Con questa espressione il Signore intende rivolgersi a quella minoranza di autentici discepoli che in mezzo ad una generale apostasia rimangono fedeli alla loro fede e mantengono vive nel tempo e nella storia le promesse del Signore Gesù. Questa loro fedeltà torna a vantaggio di molti perché desiderano il bene e hanno fame e sete di un mondo più giusto.
Sospeso tra il desiderio di andare a Mosca, quello di andare in Ucraina e quello di incontrare una seconda volta il Patriarca di Mosca Kirill, Papa Francesco ha incontrato il 5 agosto il metropolita AntonIj di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche del Patriarcato di Mosca. Pochissimo trapela dell’incontro, se non i comunicati ufficiali da parte di Mosca. Quello che si comprende è che però l’incontro ha più peso diplomatico che religioso, anche considerando la volontà di Papa Francesco di andare in Ucraina.
"Il Presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica illustra in una intervista aimedia vaticani il bilancio 2021:
6 agosto 1978-6 agosto 2022: sono trascorsi quarantaquattro anni dal giorno in cui Giovan Battista Montini, San Paolo VI, lasciava questo mondo per ricongiungersi nelle braccia di Dio. Era una domenica ed era la festa della Trasfigurazione del Signore: “