Continua il braccio di ferro tra i vescovi francesi e il governo sulle restrizioni alla partecipazione alle celebrazioni religiose a causa della pandemia. Dopo aver già ricorso per i nuovi provvedimenti di lockdown, i vescovi francesi si appellano contro la decisione recente di ammettere solo un massimo di 30 fedeli alle celebrazioni, indipendentemente dalla grandezza della chiesa.
Aiuto alla Chiesa che Soffre torna a esaminare il dramma della persecuzione anticristiana con uno studio intitolato “Libera i tuoi prigionieri. Un rapporto sui cristiani ingiustamente detenuti per la loro fede”. La prefazione è significativamente firmata da Asia Bibi.
Da domani e per quattro settimane la Chiesa cattolica si prepara alla festa del Natale con il tempo liturgico dell’Avvento. Nel rito ambrosiano, usato nel nostro Paese nella diocesi di Milano, questo tempo dura invece sei settimane ed è quindi già iniziato.
"Il Santo Padre segue le notizie che giungono dall’Etiopia, dove da alcune settimane è in corsouno scontro militare, che interessa la Regione del Tigray e le zone circostanti. A causa delle violenze,centinaia di civili sono morti e decine di migliaia di persone sono costrette a fuggire dalle propriecase verso il Sudan".
Fino al sacrificio della vita. Il “mandato” di chi viene investito della porpora cardinalizia è sicuramente questo, ossia essere pastori pronti a dare la vita per il proprio gregge, su imitazione del Divino Pastore. Bisognerebbe ricordarlo sempre, anche ora che siamo alla vigilia di un nuovo concistoro con il collegio cardinalizio che dovrà riunirsi in modo “inedito”, a causa della pandemia, e le nuove nomine di cardinali. AL di là della stretta attualità e della ritualità dell’avvenimento, le sue ripercussioni sul governo della Chiesa, questa può essere l’occasione per percorrere gli ultimi centodieci (e oltre) anni di storia dei concistori, per comprenderne meglio il significato e la portata. Ecco allora perché leggere il libro di Marco Mancini, dal titolo significativo “Usque ad sanguinis effusionem. I Cardinali di Santa Romana Chiesa da Pio X a Francesco” .
Il periodo delle festività natalizie normalmente permette l’incontro tra generazione. E Natale quest'anno, nel clima particolare che viviamo, può essere per i giovani l'occasione di ricevere un dono speciale.
Sarajevo è una città ancora con le ferite della guerra, sospesa tra il ponte romano, il luogo dove fu assassinato Francesco Ferdinando dando il via alla Prima Guerra Mondiale, le moschee vecchie e nuove. Ed è la città simbolo di quello che è accaduto in Bosnia Erzegovina dopo la guerra e gli accordi di Dayton di 25 anni fa, accordi che tuttora sono la costituzione di una nazione che divide la presidenza in tre, e che ancora deve lavorare per una vera riconciliazione. Lo sa bene il Cardinale Puljic, che ha denunciato la scorsa settimana: “Questo accordo sta legalizzando la pulizia etnica”.
Una donna semplice, straordinaria nell’ordinario. Un “piccolo, umile granello che in silenzio si è trasformato in un albero rigoglioso, sotto le cui fronde tante persone, le più diverse, troveranno sollievo”. Parliamo di suor Maria Laura Mainetti, la suora delle Figlie della Croce, uccisa venti anni fa a Chiavenna da tre ragazze e prossimamente beata. A parlare, in questa intervista, è suor Beniamina Mariani, consorella di suor Laura con la quale ha condiviso tutto il periodo di formazione alla vita religiosa.
In un messaggio inviato ai vescovi ucraini in occasione dei loro esercizi spirituali annuali, Papa Francesco ha voluto sottolineare che “il mondo cerca, anche inconsapevolmente, la vicinanza divina”.
Padre Leonardo Sapienza ci ha abituati da tempo a raccolte di testi inediti su Papa Paolo VI che spesso raccontano aspetti del pensiero del Pontefice quasi dimenticati. L’ultimo libro raccoglie un magistero “minore” nel senso di non sempre riportate nei testi ufficiali, e molti autografi, dedicati al rapporto del Papa con i “lontani”.
In tempo di pandemia prendiamo tutti qualche integratore e le vitamine per il corpo. Ma forse ci dimentichiamo la salute dell’anima.
"In questo momento di particolare contesto socio economico dovuto alla pandemia che tutti ben conosciamo, constatando le difficoltà che sempre più famiglie stanno incontrando per soddisfare i propri bisogni, inauguriamo oggi il primo Emporio dell’Infanzia nella diocesi di Gorizia".
Sebbene il giallo della statua della Vergine Maria - rinvenuta senza testa lo scorso giovedì 22 ottobre nella Chiesa dei Gesuiti della cittadina di Straubing, nella Diocesi di Ratisbona - non sia stato ancora risolto dalla polizia locale, la storia della Madonnina decapitata, che aveva commosso migliaia di persone nei social network tedeschi, sembra ora avviarsi verso una felice conclusione. Un generoso restauratore di bambole, statue sacre e figure del presepe si è infatti fatto avanti, offrendosi di riparare la statua a titolo gratuito.
“Per noi cristiani, il futuro ha un nome e questo nome è speranza. La speranza è la virtù di un cuore che non si chiude nel buio, non si ferma al passato, non vivacchia nel presente, ma sa vedere il domani. Per noi cristiani, cosa significa il domani?
Le Acli di Roma, in collaborazione con la Fap Acli e il Cta di Roma, organizzano la prima edizione del concorso video “Il presepe che serve per rinascere ancora”. Perchè "fare il presepe è una scuola di amore e di bellezza", si legge nella locandina.
“Per risolvere un problema, è giusto eliminare una vita umana? Ed è giusto assumere un killer?”
Cosa sarà delle memorie storiche armene in Nagorno Karabakh? L’allarme per un “genocidio culturale” che andrebbe a cancelare trace della presenza multisecolare degli armeni nella regione è stata lanciata più volte, ed ora ha anche un avvocato d’eccezione, il Consiglio Mondiale delle Chiese. Allo stesso tempo, proseguono I danneggiamenti di edifici. Particolarmente importante il vandalism della chiesa di San Giovanni Battista lo scorso 10 novembre.
Da domenica prossima 29 novembre, I di Avvento, entra il vigore la nuova edizione del Messale che apporta alcune modifiche alla traduzione di alcuni testi liturgici, tra cui Padre nostro e Gloria. Aci Stampa ha parlato di queste modifiche e del loro significato con Monsignor Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta e Presidente della Commissione CEI per la Liturgia, tra i principali curatori di questo lungo e delicato lavoro.
“Ringrazio i giovani dell’Istituto Universitario Salesiano, e la Cube Radio di Venezia, per aver preparato un cammino di Avvento ispirato alla Parola di Dio di ciascuna domenica e alla Lettera Enciclica Laudato si’”. Così Papa Francesco nel videomessaggio inviato ai giovani dell’Istituto Universitario Salesiano Venezia.
Nessuno resti indietro. E' stato sempre questo l'obiettivo della Caritas Ambrosiana durante questi mesi difficili di lockdown. E a rimanere indietro non devono essere soprattutto i ragazzi, "costretti" alla didattica a distanza. Mancano computer, collegamento internet e tanto altro. Non tutti possono permettersi la didattica a distanza.