"Domenica prossima inizierà il tempo liturgico dell'Avvento e mi recherò a Greccio per pregare nel psoto del primo presepio che ha fatto San Francesco di Assisi e inviare a tutto il popolo credente una lettera per capire il significato del presepio". Papa Francesco annuncia così, durante i saluti dell'Udienza Generale odierna, una sua visita a Greccio.
Papa Francesco, come è solito fare alla fine di ogni suo viaggio, incentra la catechesi dell'Udienza Generale, in Piazza San Pietro, sulle tappe principali del suo 32esimo viaggio apostolico in Thailandia e Giappone. Papa Francesco ha fatto ritorno ieri sera a Casa Santa Marta, questi giorni per lui sono stati "un dono del quale sono tanto grato al Signore".
Camminando per Roma si possono ammirare numerosi palazzi che raccontano un tempo passato, ma ancora vicino, testimoniato dalle vestigia qui presenti. In questo giro, oltre a questi monumentali edifici, ci si imbatte spesso in molte immagini della Madonna.
C’è sempre la presunzione di innocenza, per le cinque persone sospese nell’ambito di una indagine del Promotore di Giustizia su un acquisto di un immobile di pregio a Londra a seguito di due perquisizioni in Segreteria di Stato e nell’Autorità di Informazione Finanziaria vaticana. Ma Papa Francesco ci tiene a sottolineare che “è la prima volta che in Vaticano la pentola viene scoperchiata da dentro e non da fuori”.
Ci sono meno persone a rischio povertà rispetto allo scorso anno, ma in generale resta il fatto che quasi un terzo della popolazione italiana è a rischio povertà o esclusione sociale. Sono le conclusioni del Rapporto sulla povertà 2019 redatto dalla Caritas Roma, che come ogni anno dà uno spaccato della situazione sociale in Italia. Fotografando un nuovo fenomeno: quello degli equilibristi della povertà.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito alle 3,54 l'Albania, con epicentro vicino a Durazzo. Altre due scosse di 5.3 e 5.4 si sono succedute sino alle 8 di questa mattina. Le città più colpite sono Durazzo e Thumane, dove diversi edifici sono crollati, numerosissimi sono stati danneggiati. Almeno 12 morti e 600 feriti: questo il bilancio provvisorio del terremoto. Caritas Albania si è attivata subito con la propria rete delle Caritas diocesane e sta raccogliendo le prime informazioni dalle parrocchie e missioni per andare incontro alle esigenze delle persone colpite.
Da 30 anni viviamo nell’Europa senza il Muro di Berlino e senza la Cortina di Ferro. E’ una valida ragione per ricordare e festeggiare la caduta di quel simbolo della divisione del nostro continente. Purtroppo, le commemorazioni di questo storico evento sono state segnate da strumentalizzazioni e manipolazioni ideologiche.
L’ultimo martire beatificato fu un samurai che non morì ucciso, ma morì a causa della persecuzione nelle Filippine, dove era giunto in esilio con altri cristiana. Justus Takayama Ukon, il samurai di Cristo, si è aggiunto nel 2017 alla schiera di martiri giapponesi, a centinaia, tutti periti tra il XVI e il XVIII secolo. E la sua storia, come quella di tutti gli altri periti per non abiurare la loro fede, sta a raccontare come il Giappone sia davvero una storia di martiri.
Papa Francesco termina il suo 32esimo viaggio apostolico in Thailandia e in Giappone. Sono stati giorni intensi, ricchi di incontri e di emozioni. Il Papa all'aeroporto di Tokyo-Haneda,si congeda dai Vescovi del Giappone, dalle delegazioni e sale per ultimo a bordo sull'aereo che lo riporterà a Roma, precisamente all'aeroporto di Fiumicino.
La visita all'Università Sophia di Tokyo - fondata dai Gesuiti nel 1913 - è stato l'ultimo appuntamento del viaggio apostolico del Papa in Giappone.
Nella mattinata di domenica 24 novembre, Solennità di Cristo Re, si sono concluse le celebrazioni del 150esimo del Circolo S. Pietro. "Una festa di famiglia", come l'ha definita il Duca Leopoldo Torlonia, Presidente del Circolo. S Pietro. Il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la diocesi di Roma, ha presieduto la Santa Messa nell’Arcibasilica di S. Giovanni in Laterano, alla presenza di circa 800 fedeli, tra soci, amici, volontari e assistiti del Circolo S. Pietro.
La Siria come il Venezuela. Cambiano i volti, la lingua, il continente ma la sofferenza della popolazione è la medesima. Ecco perché questo Natale Aiuto alla Chiesa che Soffre ha voluto pensare sia al popolo venezuelano che ai Cristiani siriani lanciando una campagna di raccolta fondi a sostegno di entrambe le comunità.
Ricordare padre Pedro Arrupe è tenere vivo il ricordo di uno dei Superiori generali della Compagnia di Gesù che, con il proprio essere, ha lasciato un segno concreto nell'attuale apostolato di questa Congregazione religiosa.
Papa Francesco ha incontrato i membri della sede di Sendai, in Giappone, della fondazione Scholas Occurrentes, un progetto che sempre sostiene, incontrandone i membri a Tokyo. Si tratta, per la fondazione, della tredicesima sede, la prima in Asia. L’inaugurazione è avvenuta nella mattinata del 25 novembre, al termine della prima esperienza educativa della fondazione in Giappone, cui hanno partecipato giovani tra i 15 e i 18 anni e diverse comunità religiose di Tokyo, Osaka, Chiba, Saitama e Gunma.
Incontrando autorità politiche e diplomatiche del Giappone, Papa Francesco chiede che “la dignità umana sia al centro di ogni attività” sia essa politica, sociale ed economica”, e fa un appello per la cura di “giovani, che spesso si sentono oppressi dalla crescita” e per gli anziani.
“Molte persone si sentono confuse e inquiete, sono oppresse dalle troppe esigenze e preoccupazioni che tolgono loro la pace e l’equilibrio. Come balsamo risanatore suonano le parole di Gesù che ci invitano a non agitarci e ad avere fiducia”.
Papa Francesco a Tokyo incontra i giovani nella Cattedrale di Santa Maria Immacolata. Un incontro gioioso quello nella cattedrale ritenuta una delle architetture più interessanti di Tokyo realizzata dall'architetto Kenzo Tange. "Questo incontro è una festa perché stiamo dicendo che la cultura dell’incontro è possibile, non è un’utopia, e che voi giovani avete la speciale sensibilità per portarla avanti", commenta il Pontefice.
Dopo le immagini toccanti di Nagasaki ed Hiroshima, Papa Francesco incontra - stavolta a Tokyo - le vittime del triplice disastro: il terremoto del 2011 che scatenò uno tsunami che diede il via al disastro nucleare della centrale di Fukushima uccidendo almeno 18.000 persone.
Il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita ha istituito un Organismo consultivo internazionale dei giovani, nominando come membri per un triennio 20 giovani provenienti da diverse regioni del mondo e da alcuni movimenti, associazioni e comunità internazionali.
Il Parco del Memorale della pace di Hiroshima sorge proprio nel luogo in cui quel 6 agosto 1945 esplose la bomba atomica. Papa Francesco arriva al Memoriale intorno alle 18.40 ( 10.40 di Roma), lo aspettano circa 1300 persone tra fedeli, leader religiosi e vittime di quel terribile ordigno.