Un omaggio al grande Papa che pianse dinanzi agli eccidi della guerra,
"Come essere una Chiesa locale sinodale in missione",
La nebbia si stende ai piedi del viaggiatore, come un mare che lambisce lentamente le cime di una catena montuosa. L’uomo non lo vediamo se non di spalle, potrebbe essere chiunque, in un tempo imprecisato e sospeso. Impossibile non rimanere ipnotizzati dinanzi a quello che è probabilmente uno dei dpinti più conosciuti «Il viandante sul mare di nebbia», un olio su tela del 1818 e conservato alla Hamburger Kunsthalle di Amburgo. È il dipinto forse più rappresentativo del Romanticismo e non solo. In realtà si tratta di un’opera che ha attraversato i secoli e che parla a noi contemporanei in modo particolare. Tanto è conosciuto da oscurare, in un certo senso, persino il nome dell’artista che lo ha dipinto e tantomeno la sua vita.
Un altro Venerdì Santo, e ancora una volta ci sono tenebre pesanti che avvolgono il mondo e pesano come un mantello nero
Giovedì santo, il ricordo dell’Ultima cena di Cristo:
Papa Francesco riceve la comunità cattolica nigeriana di Roma per i 25 anni di presenza a Roma, e a loro consegna tre parole: gratitudine, ricchezza nella diversità e dialogo. Ma mette in luce anche un pericolo: quello di rischiare di diventare “tribali”.
Ci aveva pensato a lungo, prima come una visione, un sogno, poi con una consapevolezza sempre crescente,
Una mostra a Roma. L’Annunciazione vista dai pittori contemporanei Tutto è cominciato nell’anno 2021 quando è stato lanciato il progetto chiamato “Dipingi di nuovo il cattolicesimo” ideato da due istituzioni:
Il momento forse più commovente, dopo il dolore e la disperazione dei giorni del sisma del 2009, forse L’Aquila l’ha vissuto quando sono stati tolti gli ultimi ponteggi intorno alla basilica di Santa Maria di Collemaggio, nel 2017
Molto diversi tra loro per stili e modi di comunicazione eppure con numerosi punti di contatto; così li descrive la biblista Rosanna Virgili,
A causa del persistere del raffreddore anche stamane il Papa ha delegato a Mons. Giroli la lettura del discorso preparato per i partecipanti al Congresso Internazionale Interuniversitario “Donne nella Chiesa: artefici dell’umano” che si svolge presso la Pontificia Università della Santa Croce, a Roma, dal 7 all’8 marzo 2024.
La professoressa Geraldina Boni, Ordinario di Diritto Canonico, di Diritto Ecclesiastico e di Storia del Diritto Canonico dell’Università di Bologna, è stata insignita del premio Vox Canonica 2024, assegnato dalla rivista on line specializzata nelle scienze canonistiche.
Le prove certe, scientifiche, dell’esistenza di Dio:
Si svolgerà a Roma in via del Carmine 3 il terzo appuntamento del Festival di Spiritualità 2023-2024, promosso dalle Edizioni Città Nuova, dal titolo Riannodare le relazioni.
Il sabato della prima settimana di quaresima si celebra la stazione quaresimale a San Pietro, oggi come già secoli fa quando Papa Sisto V decide di celebrare la Messa fuori dal Vaticano e di risuscitare le antiche stazioni quaresimali.
Una domanda che lascia un momento senza risposte: «Vuole essere il mio cireneo?».
Per il mercoledì della prima settimana di Quaresima, quando la stazione quaresimale si celebra a Santa Maria Maggiore
Il 20 febbraio uno straordinario capolavoro arriva nei Chiostri di Sant'Eustorgio, proveniente dai Musei Vaticani. E’ il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini (Venezia 1435 circa – 1516).
“Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato” con queste parole, il 13 giugno del 1917
Vivere è una lotta costante, rischiosa. E’ come camminare su un filo teso sopra l’abisso, quando l’equilibrio può mancare da un momento all’altro. E la vita che il sistema sociale ci costruisce attorno sembra perennemente spingerci dentro quell’abisso, con le sue convenzioni, le sue “maschere”, con le sue stolide imposizioni.