E finalmente si potrà aprire la porta che era stata fatta sotto il Pontificato di Benedetto XVI.
In occasione del trentennale della beatificazione di Giovanni Duns Scoto, oggi e domani si svolge una due giorni di studio e di dibattito, promossa dalla Pontificia Università Antonianum in collaborazione con la Commissione Scotista.
Tre università pontificie legate “dall’insegnamento e dalla ricerca in materia di comunicazione”. Un documento importante frutto delle riflessioni del Concilio Vaticano II che il 4 dicembre 2023 compie 60 anni. “E il desiderio scientifico di ricordarlo e di rileggerlo alla luce della contemporaneità mediale sempre più orientata dalle logiche della cultura digitale”, come riporta il comunicato stampa ufficiale.
“Ma chi erano gli ‘Spirituali’, alla cui corrente molti missionari appartenevano e di cui sicuramente era partecipe anche Tommaso, Tommaso da Tolentino
Per alcuni è un catalogo, di fatto è uno di quei libri di arte che accompagnano la conoscenza. Si tratta del volume “Le stanze di San Benedetto- La quadreria di Montecassino da Urbano VIII al Novecento.
Letture, "Vi auguro di diventare santi" le parole di Papa Benedetto XVI sulla santità
Una piccola sala un po' fuoro mano ma nel percorso iperaffollato dei Musei Vaticani da qualche giorno offre un rifugio per veri intenditori: è la sala delle Dame.
Ottobre è il mese missionario che trova il suo apice nella celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale. Essa ricorre nella penultima domenica del mese che quest’anno corrisponde al 22 ottobre. Per la Giornata Missionaria Mondiale 2023 Papa Francesco ha scelto un tema che prende spunto dal racconto dei discepoli di Emmaus, nel Vangelo di Luca (cfr 24,13-35): «Cuori ardenti, piedi in cammino». Attraverso l’esperienza di questi due discepoli che, nell’incontro con Cristo risorto, si trasformano in attivi missionari.
Un anniversario che si prepara del tutto speciale quello del Concilio di Nicea,
Il grigio piombo della quotidianità diventa polvere di stelle… E’ possibile? Non è un vero miracolo? Se è così, lo ha compiuto Teresa di Lisieux e lo ricorda padre Fausto Lincio, provinciale della provincia lombarda dell’ordine dei carmelitani scalzi, nella prefazione ad un bel volume che raccoglie un testo teatrale ispirato alle parole della santa, in particolare nel testo straordinario che ci ha lasciato, “Storia di un’anima”. Uno dei testi di spiritualità più famosi, più diffusi e amati.
Un momento speciale per la Università Gregoriana che ospita a partire da questa sera la mostra “La mostra “Che siano tutti uno (Gv 17,21). Il 400o anniversario del martirio di SanGiosafat Kuncewycz”.
Quante volte ci è capitato di essere in attesa in un ambulatorio medico,
É Charles de Foucauld, il santo che oggi Papa Francesco prende come modello di "carità nella vita nascosta” nella catechesi della udienza generale che si è svolta in Piazza San Pietro.
“Il poeta comincia dove finisce l’uomo”, così sentenziava il filosofo spagnolo José Ortega Y Gasset. Santa Teresa d’Avila, Dottore della Chiesa, nella sua profonda esperienza mistica, si è servita anche della poesia, oltreppassando così con i suoi componimenti quel guado che divide l’uomo dall’infinito.
"Fratelli e sorelle, quante volte non ci curiamo dell’invito di Dio perché intenti a pensare alle nostre cose!" Papa Francesco commenta così il Vangelo che oggi viene proposto dalla liturgia, con la parabola degli inviti al banchetto di nozze.
Oggi i partecipanti al Sinodo sono pellegrini alle catacombe di Roma.
Era il 1984 e, nel teatro che allora si chiamava ancora ‘Salone Pier Lombardo’, debuttava, con la regia di Andrée Ruth Shammah, l’ultimo lavoro di Giovanni Testori: una rilettura critica dei ‘Promessi sposi’ di Alessandro Manzoni, una ‘messa alla prova’, da parte di una piccola compagnia di paese, guidata da un maestro d’arte e di vita.
Il “Papa buono” e il “Papa intellettuale e pensoso”.
Ai piedi di un piccolo monte, tutto verdeggiante, si snoda la complessa struttura dell’abbazia di Santa Maria Assunta di Praglia,
“In quanto creature di natura spirituale, gli angeli sono dotati di intelletto e di libera volontà, come l’uomo, ma in grado a lui superiore