“La Giornata della memoria è un appuntamento che impone a tutti non solo di ricordare la brutalità compiuta, ma di contrastare ogni forma di razzismo, antisemitismo e discriminazione. Sono semi insidiosi, che riappaiono in maniera inquietante, che si nutrono di indifferenza e ignoranza, giustificano atteggiamenti e parole, sempre pericolose, come ad esempio il razzismo digitale”. E’ quanto ha dichiarato il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo metropolita di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
E’ il vescovo residenziale più giovane in Italia – è nato il 1° giugno 1977 a Bitonto – Monsignor Vito Piccinonna, nuovo pastore della Diocesi di Rieti, ordinato il 21 gennaio scorso.
I Vescovi italiani "hanno rilevato che occorre rispondere alle istanze del tempo presente con creatività e con un impegno rinnovato di presenza nella società, senza paura di esprimersi, ma mostrando unità e favorendo la discussione sui temi cruciali per la vita delle persone, ispirati unicamente dal Vangelo". E' quanto si legge nel comunicato finale della CEI, pubblicato al termine della sessione invernale del Consiglio permanente.
In occasione della memoria liturgica di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale, sono tante le diocesi in Italia che si riuniranno per festeggiare e ricordare questo santo.
È una Italia che affronta sfide importanti, di fronte ad un inverno demografico che non sembra avere fine e alle nuove povertà. Ma è anche una Italia che si trova in una situazione internazionale difficile, con la guerra in Ucraina che non va dimenticata e che è l’aggressione della Russia contro lo Stato sovrano. Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, tratteggia in una introduzione di sette pagine, con molti riferimenti biblici, le sfide che si trova ad affrontare la Chiesa in Italia.
Le iniziative promosse dalle diocesi dal Nord al Sud
Anche la Diocesi di Roma vive con intensità la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che si concluderà il 25 gennaio con la celebrazione dei vespri , alle ore 17.30, nella basilica di San Paolo fuori le Mura alla presenza del Papa.
La Chiesa di Milano fa sapere che giovedì 26 gennaio, alle 18.30, nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano, l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, presiederà una Messa in suffragio di Benedetto XVI, il Papa emerito morto il 31 dicembre scorso.
Si sono svolti stamane nella Cattedrale di Palermo i funerali di Fratel Biagio Conte, fondatore di Missione Speranza e Carità, morto lo scorso 12 gennaio. Le esequie sono state presiedute da Monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo metropolita di Palermo.
L’antico rito Omnis Terra, istituito nel 1208 da Papa Innocenzo III che, accompagnato dai canonici di San Pietro portava la Veronica in processione nell’antico ospedale papale dei pellegrini di Santo Spirito in Sassia, per dare benedizione ai malati è stato celebrato nella Basilica del Volto a Manoppello, ieri mattina domenica 15 gennaio .
Domenica prossima, 22 gennaio, si celebra la Domenica della Parola, una iniziativa voluta da papa Francesco con
"Non perdiamo il suo messaggio più bello e più forte, il sogno di una città che non perde il suo vero tesoro. Biagio non pensava a una città senza Dio. Perché se c'è Dio si riparte dai più piccoli e si resta piccoli. E oggi abbiamo bisogno di questo, di una piccolezza che riesce ad abbracciare tutti. E' il messaggio che lascia alla città e che lascia anche alla Chiesa. Poi lui ha fatto grandi opere sociali ma il fondamento è la sua fede in Dio". Lo ha detto stamane l'Arcivescovo di Palermo, Monsignor Corrado Lorefice, commentando la morte di Fratel Biagio Conte, avvenuta poche ore fa.
Come è noto il Codice di Diritto canonico al canone 401 prevede che “il Vescovo diocesano che abbia compiuto i settantacinque anni di età è invitato a presentare la rinuncia all'ufficio al Sommo Pontefice, il quale provvederà, dopo aver valutato tutte le circostanze”.
Messaggi di cordoglio, momenti di preghiera, celebrazioni liturgiche. Sono stati questi le prime reazioni alla notizia della morte del papa emerito, Benedetto XVI l’ultimo giorno dello scorso anno. Preghiere iniziate subito dopo che, il mercoledì precedente, papa Francesco aveva informato che Benedetto XVI stava soffrendo invitando alla preghiera per lui.
“Siamo in comunione con la Chiesa universale, in una preghiera comune, in un atteggiamento di gratitudine per il Papa emerito Benedetto XVI. Un pastore grande, un pastore nel senso più nobile di questo termine, moderno, non alla moda e per questo attuale: ieri oggi e anche domani. Siamo in comunione con il Santo Padre Francesco, abbiamo visto il suo dolore e dalle sue parole conosciamo la stima e l’amicizia che ha avuto per Benedetto”. Lo ha detto Monsignor Guido Marini, per quasi tutto il pontificato di Papa Benedetto suo Maestro delle Celebrazioni Liturgiche, durante la Messa in suffragio per il Papa emerito celebrata ieri nella Cattedrale di Tortona.
Curare le ferite della popolazione con la preghiera e il sostegno concreto. Questo il senso della visita a Ischia che Mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della CEI, ha compiuto oggi, insieme al direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello, per incontrare la comunità dopo la frana dello scorso 26 novembre che ha causato 12 morti e centinaia di sfollati nel comune di Casamicciola. A riferire la notizia un comunicato stampa ufficiale della CEI.
“Ci rivolgiamo a tutti gli uomini di buona volontà per esortarli a celebrare La Giornata della Pace, in tutto il mondo, il primo giorno dell'anno civile, 1° gennaio 1968. Sarebbe Nostro desiderio che poi, ogni anno, questa celebrazione si ripetesse come augurio e come promessa - all'inizio del calendario che misura e descrive il cammino della vita umana nel tempo - che sia la Pace con il suo giusto e benefico equilibrio a dominare lo svolgimento della storia avvenire”.
Nella Basilica di San Giovanni in Laterano il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha presieduto la Messa offerta per il Papa emerito Benedetto XVI.
Una visita per ribadire vicinanza e sostegno alla Chiesa e alla popolazione ucraine, ma anche per monitorare la situazione attuale e organizzare al meglio la rete di solidarietà. Con questi obiettivi l'arcivescovo Giuseppe Baturi di Cagliari, Segretario Generale della CEI, si recherà il 3 gennaio (all’indomani della Giornata Mondiale della Pace) a Leopoli, accompagnato dal direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello.
Un gruppo di 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana ha trascorso un fine settimana di metà dicembre in un “Press Tour” a Torino, con attenzione ai luoghi centrali che hanno visto operare san Giovanni Bosco. Tra questi, il Colle Don Bosco e la Basilica di San Giovanni Bosco, il colle delle Beatitudini giovanili come definito da San Giovanni Paolo II.