Al momento dell’ultimo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Polonia, nell’agosto del 2002 una suora in sedia a rotelle venne portata alla curia di Cracovia.
Nel primo fine settimana di luglio a Sacrofano, in provincia di Roma, si è svolto l’appuntamento della Koinè del Preziosissimo Sangue, il raduno nazionale della famiglia del Preziosissimo Sangue, introdotto da don Benedetto Labate, direttore provinciale della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue:
Gli apostoli hanno terminato la loro missione e si riuniscono attorno a Gesù che li aveva mandati ad annunciare il regno di Dio. A Lui riferiscono quello che hanno detto e fatto, i successi e gli insuccessi, le fatiche e le soddisfazioni. Troviamo in questo atteggiamento dei dodici un comportamento esemplare per ogni discepolo, il quale deve rendere conto del suo operato al solo Gesù. Non sono mandati per compiacere gli ascoltatori o ricevere la loro approvazione, ma a proclamare Gesù, unico Salvatore del mondo. Ai discepoli il Signore propone il suo stesso ritmo di vita. Dopo un’intensa vita apostolica Gesù si ritirava in un luogo solitario, e là pregava. Si tratta di una pausa necessaria per distendere il corpo e lo spirito.
L’ultima volta che fu visto in vista, l’arcivescovo Eduard Profittlich, gesuita, era in ginocchio nell’atrio della sua cattedrale, quella dei Santi Pietro e Paolo di Tallinn, in Estonia. Fu poi deportato nei gulag e della sua sorte non si seppe più nulla. È stato poi appurato che morì il 22 febbraio 1942, a 51 anni, nel carcere di Kirov, prima che potesse essere eseguita la sua condanna a morte. È un martire del XX secolo, e come tale è già riconosciuto. Ma manca un riconoscimento canonico. E pare proprio che questo avverrà presto, dopo che la Commissione dei Teologi del Dicastero per le Cause dei Santi si è espresso favorevolmente a dichiarare Profittlich un martire della fede.
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
A Roma, presso la Pontificia Università Urbaniana, c’era stato anche il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano. E sia a Roma che a Milano, presso l’Università Cattolica, per la prima volta aveva parlato il vescovo di Shanghai Shen Bin, installato con un abuso del governo cinese poi sanato da Papa Francesco, che non ha mancato di portare il punto di vista del governo cinese. C’era, in fondo, bisogno di un altro punto di vista, e questo è stato fornito lo scorso 29 giugno, quando a Macao si è tenuto un simposio internazionale sulla storia e il significato del Concilio di Shanghai.
Un giorno in vaticano arrivarono le automobili. Non che sia una grande notizia, ma il fatto è che si dovettero abbandonare i cavalli, lasciare le carrozze e anche chi se ne occupava dovette rassegnarsi al progresso.Un giorno in vaticano arrivarono le automobili.
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
Castelgandolfo per i romani è soprattutto un luogo di gite.
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
Le vacanze i Pontefici le avevano passate Castelgandolfo e anche in altri luoghi nei pressi di Roma. Ma dal 1870 il Papa è "prigioniero".
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
Quando nel 1937 i lettori compravano "Vaticano minore" di Silvio Negro,
Iniziamo un "piccolo viaggio" tra le festività liturgiche di questo tempo d'estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
L’Evangelista san Marco ci ha già parlato della chiamata degli apostoli. I dodici erano stati scelti perché stessero con lui e per annunciare il Vangelo. Fino a questo momento essi hanno conosciuto la bellezza di stare con Gesù, ora sono mandati per vivere la seconda dimensione del discepolato, cioè l’andare, l’uscire per portare il lieto annuncio della salvezza.
Il Palazzo Apostolico Vaticano ha moltissimo da raccontare.
Forse la morte del Patriarca Neofit di Bulgaria lo scorso 13 marzo è stata davvero la chiusura di un’epoca. Perché la morte del Patriarca, mediatore sia con i progressisti che si erano impadroniti della sede del Santo Sinodo nel 1994 ma anche con gli ultraconservatori che non volevano la visita del Papa su suolo bulgaro, ha rappresentato un punto di svolta per la Chiesa Ortodossa Bulgara. Punto di svolta rappresentato, lo scorso 30 giugno, dall’elezione del metropolita Daniil di Vidin come nuovo patriarca.
La vastità del Palazzo Apostolico e il suo sviluppo nei secoli ha portato alla necessità di innovazioni anche tra gli affreschi di Raffaello
Sfogliando le pagine della storia dei pellegrinaggi romani per i Giubilei si trovano diverse curiosità che ancora oggi sorprendono
Ci stiamo avvicinando all'apertura della Porta Santa per il Giubileo del 2025, il secondo di questo millennio, anche se un altro Anno Santo è stato celebrato. Ma il Giubileo, quello che si lega alla tradizione ebraica è quello che si celebra ogni 25 anni.