La chiesa di San Vitale in Via Nazionale si nota oggi per la lunga scala che bisogna scendere per raggiungerla, dove si trova in mezzo a un quartiere costruito alla fine dell’Ottocento.
A Santa Maria in Trastevere si racconta di una prodigiosa sorgente di olio,
Lo scorso 12 gennaio, sotto un cielo plumbeo e ghiacciato, gli operai che lavorano alla ricostruzione della cattedrale di Notre Dame a Parigi hanno posto un mazzo di fiori sul quadro del coro. Era un gesto tradizionale, che si è colorato di nuova vita perché il coro era finalmente terminato dopo anni di ricostruzione a seguito dell’incendio del 15 aprile 2019.
Il 10 maggio 2012 i deputati europei hanno accolto l’appello di Gariwo (sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura),
" Mi permetto presentare e raccomandare alla sua cortesia il latore della presente, Mgr. Hugh O'Flaerty…."
La quindicesima stazione quaresimale si celebra il mercoledì della seconda settimana a Santa Cecilia in Trastevere.
Pompeo Ugonio non parla della Stazione di San Saba all'Aventino perchè non era all'epoca titolo cardinalizio. Lo divenne solo nel 1959. Ma oggi il cammino si ferma proprio qui, una chiesa antichissima e gestita dai Gesuiti fin dalla fine del 1500.
Il 14 febbraio, la Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto che Papa Francesco aveva accettato le dimissioni del vescovo ausiliare di Strasburgo Gilles Reithinger. Ma il dato interessante non era il motivo delle dimissioni – Reithinger, già presidente delle Missioni Estere di Parigi, era stato accusato di copertura di abusi, cosa da lui sempre negata, e ha lasciato per ufficiali “motivi di salute” – ma dal fatto che le sue dimissioni siano comparse prima sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Francese. Perché a Strasburgo è il presidente che nomina e accetta le dimissioni dei vescovi.
Quando si parla di Dio non c’è spazio, non c’è tempo
Secondo un’antichissima tradizione, il lunedì della seconda settimana di quaresima la stazione quaresimale si celebra nella chiesa di San Clemente,
L’arcivescovo Stefan, capo della Chiesa ortodossa macedone, ha un legame di lunga data con l’Italia. E non è la prima volta che incontra Papa Francesco. L’udienza che però avrà il prossimo 26 febbraio con Papa Francesco avrà un sapore del tutto speciale: sarà la prima udienza “ecumenica”, ovvero concessa dal capo della Chiesa Cattolica al capo di una Chiesa sorella. Perché, finora, la Chiesa ortodossa macedone era considerata scismatica nella sinassi dell’Ortodossia. E così, Stefan veniva dal Papa, ma come parte della delegazione del governo che, insieme alla delegazione bulgara, visitava il Papa in prossimità della festa dei Santi Cirillo e Metodio secondo il calendario ortodosso, ovvero il 24 maggio.
“Statione doudecima. Domenica seconda di Quadragesima à Santa Maria della Navicella”, indica Pompeo Ugonio nella sua guida delle chiese romane delle stazioni quaresimali, pubblicata nel 1588. Si tratta della chiesa costruita sul Celio nel IX secolo da Papa Pasquale, che firma il grande mosaico absidale.
Il Vangelo di questa seconda domenica di Quaresima ci presenta l’episodio della Trasfigurazione di Cristo. Pochi giorni prima Gesù aveva annunciato ai suoi discepoli la sua passione e morte a Gerusalemme. Gli apostoli erano quindi rattristati e scandalizzati perché l’idea che essi avevano del Messia andava in tutt’altra direzione. Attendevano, infatti, un Messia glorioso, potente, vincitore non sconfitto, disprezzato e ucciso dai suoi nemici.
Secondo la tradizione, la chiesa di San Lorenzo in Panisperna è stata costruita sul luogo del martirio del diacono Lorenzo nel III secolo.
Nel 1941 Cracovia
Per i prossimi tre anni, la Pontificia Università della Santa Croce diventa l’hub delle iniziative di formazione della Pontificia Commissione per la Promozione della Tutela dei Minori. Ne ospiterà iniziative legate alla sua missione, favorirà l’organizzazione di Seminari, corsi di formazioni per docenti, studenti e personale non docente, e sarà luogo di attività di formazione permanente per il personale della commissione o stage per i dottorandi.
C’erano i Gran Maestri Massonici delle tre grandi obbedienze di Italia, insieme all’arcivescovo di Milano Mario Delpini, che ha introdotto, e al Cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente emerito del Pontificio Consiglio dei Testi Legislativi, che ha concluso. E ha concluso con il “botto” si oserebbe dire, lanciando l’idea di un tavolo permanente con la Massoneria, per potersi confrontare.
C'è un legame speciale tra i monaci e il mondo delle piante. Lo dice Anna Maria Foli, autrice del libro "Erbario monastico. Dall’antica sapienza di monasteri e conventi le erbe, i fiori e le piante che curano e nutrono per ritrovare energia fisica, mentale e spirituale" di Terra Santa Edizioni. Il volume è un vero "viaggio tra abati e madri badesse, priori e superiori di conventi, per carpire i segreti degli antichi erbari monastici e riproporli oggi". Il libro non non ha fini terapeutici e diagnostici, ma vuole essere una scoperta o riscoperta della secolare tradizione monastica degli erbari. ACI Stampa ne ha parlato direttamente con l'autrice.
“Statione Settima: Chiesa di Santa Anastasia sotto il Monte Palatino”, indica Pompeo Ugonio nella sua guida del 1588 delle chiese delle stazioni quaresimali. Siamo al martedì della prima settimana di Quaresima.
Il 13 maggio 2016 il cardinale metropolita di Cracovia, Stanisław Dziwisz, ha emanato un decreto che istituiva nel quartiere periferico di Cracovia la parrocchia di San Giovanni Paolo II.