Il programma degli eventi e "l'identikit" del Diacono
A piedi è meglio. O magari in bicicletta e anche in sedia a rotelle con l’aiuto degli amici. é il turismo lento, il pellegrinaggio fatto per assaporare il cammino, che non è più importante della meta, ma serve a preparasi per viverla al meglio.
Il dialogo ecumenico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali è considerato tra i più promettenti. Le differenze dottrinali sono minime, se non inesistenti, e ci si trova di fronte ad una serie di documenti congiunti – e di incontri dei Papi e dei patriarchi delle Chiese sorelle – che hanno permesso un sostanziale avanzamento del dialogo. Ora è il momento di comprendere se si può migliorare.
Creare un think tank Mediterraneo
Oggi, la memoria di Santa Giacinta Marto. Scopriamo chi erano i tre pastorelli di Fatima
Ogni anno in Quaresima la Curia e il Papa si ritirano dalla vita pubblica per gli Esercizi Spirituali
“Così sono nato; così sono stato fatto figlio. Allora io, e non solo io, ma tutti, i giovani che incontro,con cui medito o meditiamo sul dolore, perché il dolore non sia più isolante come dicevi tu prima,perché non sia più un fatto sul quale si può anche essere tentati di compiacimento ma diventi unfatto liberante, credo e crediamo d’aver capito che il dolore deve portarti, deve condurti sempre, non una volta, magari una volta per tutte, ma quando si dice una volta per tutte, vuol dire per tutti i giorni, per tutte le ore; deve portarti, dicevo, a sentirti figlio del Padre che è Dio e figlio del padreterreno che è il padre carnale d’ognuno di noi”.
Quando nel 2020 i Legionari di Cristo cominciarono il loro capitolo generale, che si tiene ogni sei anni, portarono alla discussione anche i nuovi statuti per il Regnum Christi, il loro braccio laico. Ci sono voluti cinque anni perché la Santa Sede approvasse questi statuti. Questo è successo due anni, con una decisione che – afferma un comunicato stampa di Regnum Christi – “rappresenta un riconoscimento da parte della Santa Sede che dà solidità e stabilità alla formazione.
Il brano della seconda lettera della Santa Messa di questa Domenica, tratto dalla Prima Lettera ai Corinzi ci porta dritti al cuore della nostra fede, la resurrezione di Cristo! San Paolo, con il suo stile incisivo, affronta una questione fondamentale: "Se Cristo non è risorto, è vana la vostra fede" (1Cor 15,17). Questo non è un dettaglio secondario, dunque, ma il fondamento di tutto! Senza la risurrezione, il Vangelo racconterebbe solo una storia più o meno interessante che comunque si è conclusa con un fallimento. Ma la verità è un’altra: Cristo è veramente risorto! La resurrezione di Cristo è la nostra gioia, la nostra speranza, la certezza che sostiene tutta la nostra vita.
Non si può immaginare un Iraq senza cristiani. Lo scrive anche Papa Francesco in un libro che parla proprio della “L’eredità cristiana in Iraq”.
C’è molto del maestro Benedetto XVI, nella lectio magistralis che il Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha tenuto presso l’Università di Valencia lo scorso 5 febbraio. Titolo della lectio era “Il Concilio Vaticano II, tra tradizione e modernità”, e l’occasione era la laurea honoris causa conferita al Cardinale in occasione dell’atto accademico che ha celebrato il 50esimo anniversario della fondazione dell’Università Cattolica di Valencia.
Le biografie e l'impegno politico di Robert Schuman, Konrad Adenauer e Alcide De Gasperi
“Immagino che state seguendo quello che è accaduto a Goma.
La mattina del 6 febbraio del 1929 Papa Pio XI celebrava l’anniversario della sua elezione. Si era alla fase finale della firma dei Patti Lateranensi.
I temi del dolore, della malattia e della morte sono racchiusi in un libro di don Francesco Scanziani,
La Specola Vaticana è sicuramente una delle realtà più affascinanti e conosciute tra le tante attività storiche della Santa Sede.
E’ stato chiamato ‘museo della speranza’ ed è stato sabato 14 dicembre dall’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, ed allestito nel convento dei Passionisti di Itri,
Le figure dei due Santi nelle pagine di Papa Gregorio Magno
La santa che trovò la libertà in Dio
Oggi si festeggia, ma non si festeggiò cento anni fa, l’1 febbraio 1925, quando il vescovo Marius Besson prese ufficialmente possesso della cattedrale di Saint-Nicolas a Friburgo, che fino ad allora era una collegiata. Perché la decisione veniva da Roma, e perché la popolazione cattolica di Friburgo non voleva cambiare lo status della sua collegiata.