Il 6 settembre di 5 anni fa spirava il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo emerito di Bologna.
Papa Francesco riceve oggi in Vaticano una delegazione della Caritas spagnola che compie 75 anni dalla sua istituzione.
Al termine della celebrazione eucaristica in cui ha proclamato Beato Giovanni Paolo I, Papa Francesco ha recitato l’Angelus sul sagrato della Basilica Vaticana.
Giovanni Paolo I è Beato. Papa Francesco ha pronunciato stamane la solenne formula di beatificazione sul sagrato della Basilica Vaticana, scegliendo la data del 26 agosto per la sua memoria liturgica.
Il Cardinale Gregorio Rosa Chávez, Vescovo ausiliare di San Salvador (El Salvador) compie oggi 80 anni ed esce così dal novero dei Cardinali elettori in un futuro conclave: è nato il 3 settembre 1942 a Sociedad, ad El Salvador.
Papa Francesco stamane ha ricevuto una delegazione della Fondazione AVSI per il Progetto “Ospedali Aperti” in Siria.
Papa Francesco ha approvato il Regolamento della Commissione di Controllo per il progetto di rinnovo della caserma della Guardia Svizzera Pontificia.
Con una decisione durissima, Papa Francesco scioglie il Sovrano Consiglio dell’Ordine di Malta, ne nomina de imperio un altro e convoca un Capitolo Generale Straordinario, con nuovi regolamenti da lui approvati, che si terrà il prossimo 25 gennaio. Il tutto per superare le “resistenze” che sarebbero venute alla riforma della Costituzione dell’Ordine promossa sotto Papa Francesco. Non solo. Il Papa promulga anche una nuova Carta Costituzionale, da lui approvata, che sarebbe quella presentata dal delegato del Papa e dal suo team ma non condivisa da diversi membri dell’Ordine, che la hanno contestata a più riprese.
E’ tutto pronto in Vaticano per la beatificazione di Giovanni Paolo I, che avrà luogo domenica mattina 4 settembre durante la Messa celebrata da Papa Francesco.
Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza l’Associazione degli ex Alunni del “Kollegium Kalksburg” di Vienna a cui ha rivolto un saluto.
Questo pomeriggio, poco prima delle 15:00, Papa Francesco si è recato alla Casina Pio IV, in Vaticano, per incontrare gli artisti radunati per il summit convocato dalla Fondazione Vitae.
Papa Francesco riceve in Vaticano i Membri dell’Associazione Italiana dei Professori e Cultori di Liturgia. "Prima di tutto, ringraziamo per coloro che, cinquant’anni fa, hanno avuto il coraggio di prendere l’iniziativa e dare vita a questa realtà; poi ringraziamo per quante e quanti vi hanno preso parte in questo mezzo secolo, offrendo il loro contributo di riflessione sulla vita liturgica della Chiesa", dice subito il Papa dando il benvenuto ai presenti.
Papa Francesco riceve in Vaticano i padri di Schönstatt in occasione del Capitolo generale. La congregazione venne fondata a Schönstatt, presso Vallendar, dal sacerdote pallottino Josef Kentenich. Il 18 ottobre 1914 espose ai giovani seminaristi il suo piano di rinnovamento religioso, fondato sulla consacrazione (o alleanza d'amore) a Maria invocata con il titolo di Madre e Regina tre volte Ammirabile. Quello dei padri di Schönstatt venne riconosciuto come istituto di diritto pontificio il 24 giugno 1988. Francesco espone loro i suoi dubbi e le sue preoccupazioni circa la famiglia di oggi.
Arriva il telegramma di cordoglio per la morte dell’Onorevole Mikhail Gorbaciov inviato da Papa Francesco alla figlia, la Signora Irina Gorbaciov.
“Come spesso accade che tristi vicende subentrino ad altre liete, così ricevemmo tosto la notizia che non pochi sacerdoti boemi, travolti da crisi di coscienza, avevano sciaguratamente abbandonato la Chiesa di Gesù Cristo. Sappiamo perfettamente che il numero dei sacerdoti che si sono separati dall’unità della Chiesa è di gran lunga inferiore al numero di coloro che restano fedeli alla loro missione; ma non ignoriamo quali e quanto gravi danni e pericoli sovrastino la compagine di tutto codesto clero”. E’ quanto scriveva Benedetto XV nella lettera inviata il 29 gennaio 1920 all’Arcivescovo di Praga Kordac, in merito alla proposta di alcuni sacerdoti boemi di abolire o mitigare la legge sul celibato ecclesiastico.
Quasi non erano riusciti ad incontrarsi, il Cardinale Agostino Casaroli, segretario di Stato vaticano, e il presidente dell’Unione Sovietica Michail Gorbaciov. Ma poi, grazie anche allo storico vaticanista dell’Unità Alceste Santini, l’incontro avvenne, il 13 luglio del 1988. E in quell’occasione, Casaroli consegno al leader sovietico fautore della perestroijka un messaggio di Giovanni Paolo II. Un anno dopo, l’1 dicembre 1989, Gorbaciov era in Vaticano, ad incontrare Giovanni Paolo II, aprendo un cammino di relazioni con la Federazione Russa che sembrava impensabile fino ad un anno prima.
Nei saluti in lingua italiana il Papa ricorda la Giornata del Creato che viene celebrata domani 1° settembre e parla dei tragici avvenimenti di questi giorni a Baghdad. Infine un pensiero del Pontefice anche ad Amatrice. Sono passati sei anni da quel tragico giorno del terremoto.
Il Papa inizia un nuovo ciclo di catechesi sul Discernimento ed incentra la sua meditazione sul tema: "Che cosa significa discernere?". In Aula Paolo VI il Papa commenta la sua scelta. "Discernere è un atto importante che riguarda tutti, perché le scelte sono parte essenziale della vita. Si sceglie un cibo, un vestito, un percorso di studi, un lavoro, una relazione. In tutto questo si concretizza un progetto di vita, e anche la nostra relazione con Dio", commenta il Papa.
Non solo stupirsi del piano di salvezza, ma stupirsi del fatto che Gesù ci coinvolge in questo piano di salvezza. Papa Francesco conclude la sue due giorni di incontro con i cardinali con una Messa con i nuovi porporati, cui è stata consegnata la berretta rossa nel concistoro dello 27 agosto. Nel mezzo, un viaggio all’Aquila per la Perdonanza Celestiniana e due giorni di riunioni, divisi in gruppi linguistici, per discutere la riforma della Curia, in realtà già in vigore da giugno.
Non solo la riforma della Curia. L'ultima sessione del concistoro straordinario (la "riunione dei cardinali" secondo il bollettino della Sala Stampa della Santa Sede) si è tenuta questo pomeriggio e ha avuto come tema la preparazione del Giubileo 2025. Con uno scarno comunicato, viene annunciata la fine dell'assise, che si concluderà tra poco con la Messa presieduta da Papa Francesco.