"Per volere del Santo Padre Francesco, da giugno 2022 l’Archivio Storico della Segreteria di Stato - Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali rende accessibile a tutti la riproduzione virtuale di un’intera serie archivistica sul proprio sito internet. Si tratta della serie documentaria, afferente al pontificato di Pio XII (aperto alla consultazione dal 2 marzo 2020), denominata 'Ebrei', perché era destinata a conservare le istanze di aiuto rivolte al Papa da ebrei di tutta Europa, dopo l’inizio delle persecuzioni nazi-fasciste".
L’ecumenismo per Papa Francesco deve essere “battesimale, pastorale e locale”. Lo spiega ai membri della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali, che è alla vigilia della pubblicazione di un documento sui sacramenti e si è riunita di nuovo dopo l’incontro online dello scorso anno.
"Le mafie vincono quando la paura si impadronisce della vita, ragion per cui si impadroniscono della mente e del cuore, spogliando dall’interno le persone della loro dignità e della loro libertà".
Guardare alla “amata e martoriata” Ucraina, dove si sta rivivendo “il dramma di Caino e Abele”. Ma anche all’Iraq e alla Siria, per i quali si dovrebbe ristabilire il tavolo di coordinamento includendo il Libano, dove Papa Francesco sarebbe volutto andare. Senza dimenticare l’Etiopia colpita da una guerra civile con conseguenze gravissime nel Tigray. Papa Francesco incontra la Riunione Opere di Aiuto delle Chiese Orientali, riunite nella 95esima sessione.
Sono cinque i passi in più della famiglia, cinque possibilità di andare avanti delineate dalle cinque testimonianze che Papa Francesco ascolta con attenzione, prima di dare il via, con il suo discorso, all’Incontro Mondiale delle Famiglie. E lo fa con un discorso in cui sottolinea che il matrimonio non è una formalità, che anzi il matrimonio “è un dono meraviglioso, che ha in sé la potenza dell’amore divino”.
Con il motu proprio Quartus Iam Annus pubblicato il 9 maggio 1918 Benedetto XV disponeva che tutti i sacerdoti del mondo celebrassero la Messa il 29 giugno successivo - solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo - per l'ottenimento della pace.
Tra i temi di discussione della riunione online del Consiglio dei Cardinali, anche “alcuni aspetti organizzativi e tematici della prossima riunione di tutti i cardinali prevista per il 29 e 30 agosto”. Lo si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, che rende noto di un incontro online del Consiglio dei Cardinali, che si è tenuto tra le 16 e le 17 del 21 giugno.
Doppio appello di Papa Francesco durante l'Udienza Generale di oggi. Il Pontefice pensa all'Afghanistan e al Messico. L'Afghanistan colpito dal terremoto e il Messico caratterizzato dalla brutale uccisione di due religiosi, Javier Campos e Joaquín Mora, assassinati il 20 giugno scorso.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continuando il ciclo di catechesi sulla Vecchiaia, incentra la sua riflessione sul tema “Pietro e Giovanni”. "Nel nostro percorso di catechesi sulla vecchiaia, oggi meditiamo sul dialogo tra Gesù risorto e Pietro al termine del Vangelo di Giovanni", dice il Papa da Piazza San Pietro.
Mancano poche ore all'inizio dell'Incontro Mondiale delle Famiglie. Si delineano le attività e i palinsesti. Nella splendida cornice della corte interna del Palazzo Lateranense, giovedì 23 giugno alle ore 20.30, avrà luogo il concerto di musica classica “La Gioia della Musica”, eseguito dalla FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana, compagine residente del Macerata Opera Festival, con la partecipazione del soprano Francesca Benitez e la direzione affidata al primo violino concertatore Alessandro Cervo.
Al via da ieri a Roma la 95/ma Assemblea Plenaria della ROACO. Stamane il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali e Presidente della ROACO, ha presieduto la Messa inaugurale in cui si è pregato in particolar modo per la pace.
“In questo particolare momento storico in cui il mondo sembra essere a un bivio, appare sempre più attuale la visione coraggiosa di questo strumento giuridico, fortemente ispirata da argomenti etici e morali. In effetti, questo incontro si svolge in un momento che richiede inevitabilmente una riflessione più profonda sulla sicurezza e la pace. Nel contesto attuale, parlare o sostenere il disarmo può sembrare paradossale a molti. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli dei pericoli di approcci miopi alla sicurezza nazionale e internazionale e dei rischi di proliferazione” Così il Papa nel messaggio inviato in occasione della prima Riunione degli Stati Parte al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari.
Il rito congolese della celebrazione eucaristica “è certamente il frutto della predicazione missionaria sotto il sole d’Africa”, e “nella sua triplice fedeltà alla fede e alla tradizione apostolica”, e “al genio religioso e al patrimonio culturale africano e congolese”, il “ Missel Romain pour les Diocèses du Zaïre è l’unico messale romano «inculturato», nato della riforma liturgica del Vaticano II”. Lo dice Papa Francesco, in un videomessaggio che accompagna la presentazione della traduzione francese del Messale già pubblicato in italiano, redatto sotto la direzione di Suor Rita Mbshu Kongo.
Tre anni dopo l’ultimo appuntamento con Benedetto XVI, è Papa Francesco a presiedere all’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie che si svolge dal 26 al 27 settembre 2015 a Philadelphia, negli Stati Uniti.
Papa Francesco torna sulla figura del "negro Manuel", lo schiavo capoverdiano che fu custode della statua della Virgen de Lujan, in un videomessaggio inviato per l'inaugurazione del "Paseo Historico Cultural Negro Manuel de la Virgen de Lujan", realizatto dal Movimento Misioneros de Francisco.
Inizia dai ricordi di Buenos Aires Papa Francesco nell'udienza ai Membri del Sinodo della Chiesa Greco Melkita che si svolge a Roma.
Sono tre – il quinto, sesto e settimo – gli incontri mondiali delle famiglie che si svolgono durante il pontificato di Papa Benedetto XVI.
L’Eucarestia appaga due fondamentali necessità dell’uomo: mangiare ed essere saziati. Lo sottolinea Papa Francesco, nell’Angelus di oggi, che riflette sulla solennità del Corpus Domini, in Italia sposata dal giovedì alla domenica successiva.
Alla famiglia paolina riunita nell’XI capitolo generale, Papa Francesco rinnova l’invito a seguire il carisma del fondatore, il Beato Giacomo Alberione, e anche di seguire, come è nel loro carisma, le orme di San Paolo, da cui imparare “la passione per il Vangelo e lo spirito missionario”.
"In un tempo segnato dalla cultura “liquida” o addirittura “gassosa”, dico a voi, cari giovani, che la vita diventa piena di senso e feconda quando diciamo “sì” a Gesù".