Papa Francesco ha ricevuto in Udienza l’Arma Trasporti e Materiali dell’Esercito Italiano, in occasione del 70° anniversario della proclamazione di San Cristoforo come Patrono. "Anch’io ho devozione per San Cristoforo, porto sempre la medaglia di San Cristoforo perché mi aiuti ad andare avanti", dice subito il Pontefice.
La nomina oggi per la durata di un quadriennio.
Papa Francesco ha inviato un telegramma al Presidente della Serbia Aleksandar Vučić
Nei saluti in lingua italiana il Papa torna sulla pace. E la recita dell'Ave Maria per Valencia."Preghiamo per la pace, non dimentichiamo la martoriata Ucraina che soffre tanto, Gaza, Israele. L'altro giorno sono stati mitragliati 153 civili che andavano per la strada. Molto triste. Non dimentichiamo anche il Myanmar", dice il Papa prima di congedare i presenti da Piazza San Pietro.
Lo Spirito Santo e la preghiera cristiana. Questo è il centro della meditazione di Papa Francesco oggi, in Piazza San Pietro, per l'Udienza Generale.
Papa Francesco
L’Arcivescovo metropolita di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia, sarà creato cardinale dal Papa nel concistoro del 7 dicembre prossimo. Lo ha annunciato il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni attraverso uno scarno comunicato.
Lisa 26 anni della provincia di Padova e Mariana 21 anni di Reggio Calabria,
Questa mattina, prima della Santa Messa in suffragio dei Cardinali e dei Vescovi defunti nel corso dell’anno 2024, Papa Francesco ha ricevuto i partecipanti al terzo incontro di “Chiese ospedali da campo”, in corso a Roma. I partecipanti di "Iglesias Hospital de Campaña" sono promossi dall’associazione Mensajeros de la Paz di padre Ángel García Rodríguez.
Il Papa stamane ha accettato la rinuncia presentata – con pochi mesi di anticipo – dal Cardinale Kazimierz Nycz, Arcivescovo metropolita di Varsavia
E’ la figura del “buon ladrone” crocifisso con Gesù il primo elemento che il Papa offre nella sua omelia in occasione della Messa celebrata in San Pietro in suffragio dei Cardinali e dei Vescovi defunti nel corso dell’anno.
Diffusa questa mattina la Lettera che il Papa ha inviato Monsignor Philippe Jourdan, Vescovo di Tallinn, in occasione del 100.mo anniversario dell’erezione dell’Amministrazione Apostolica dell’Estonia, da poco elevata al rango di Diocesi.
Il Vangelo di oggi che spiega la risposta di Gesù su quale sia il primo dei comandamenti è il centro dell'Angelus di Papa Francesco, che puntualmente si affaccia alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano in Piazza San Pietro.
Per la Commemorazione di tutti i fedeli defunti Papa Francesco presiede la Messa nel Cimitero Laurentino di Roma, una zona di periferia, più esattamente in zona Castel di Decima. Non è la prima volta per il Pontefice. Già nel 2018 celebrò lì la Messa per i defunti. E prima della Messa, come l'ultima volta, il Pontefice torna nel Giardino degli Angeli, il giardino dei bambini mai nati.
Papa Francesco ha nominato Consultore del Dicastero per la Cultura e l’Educazione la Professoressa Elena Beccalli, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nella solennità di Tutti i Santi, l'Angelus del Papa
“La vostra è una vocazione, è una missione! Con il vostro lavoro e la vostra creatività, con l’uso intelligente dei mezzi che la tecnologia mette a disposizione, ma soprattutto con il vostro cuore: si comunica con il cuore. Siete chiamati a un compito grande ed entusiasmante: quello di costruire ponti, quando tanti innalzano muri, i muri delle ideologie; quello di favorire la comunione, quando tanti fomentano divisione; quello di lasciarsi coinvolgere dai drammi del nostro tempo, quando tanti preferiscono l’indifferenza. Questo fa tanto male”. Lo ha detto stamane il Papa nel corso dell’udienza ai partecipanti alla plenaria del Dicastero per la Comunicazione.
Il Papa questa mattina ha nominato Segretario Aggiunto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita Monsignor Dario Gervasi, finora Vescovo Ausiliare e Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Familiare della Diocesi di Roma.
Anche Mons. Fabio Baggio, C.S., Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale,
“Il tema del convegno disegna come si può evincere dal titolo un cammino. E l'indicazione del cammino va ben al di là di una questione di tempo, i sessant'anni che intercorrono tra Lumen Gentium e la celebrazione della seconda sessione del sinodo, l'indicazione di tempo, del tempo che passa e manifesta lo sviluppo di un qualsiasi soggetto, personale o comunitario che sia, ma il cammino dice la distanza percorsa nel tempo. Il territorio che si è attraversato, l'esperienza che si è maturata. La Chiesa è soggetto storico comunitario, in cammino nel tempo verso il Regno. E camminando questo soggetto conosce, impara, fa esperienza e la strada si fa camminando”. Lo ha detto Don Dario Vitali intervenendo all’ultima sessione del convegno “dal Concilio al sinodo, rilettura di un cammino di chiesa a sessant'anni dalla Lumen Gentium”, organizzato presso la Pontificia Università Gregoriana.