La Professoressa Emilce Cuda, finora Capo Ufficio della Pontificia Commissione per l’America Latina è stata nominata stamane dal Papa Segretario dell’organismo. Affiancherà l’attuale Segretario Professor Rodrigo Guerra López.
Aprendo l’udienza alla Plenaria della Congregazione per le Chiese Orientali Papa Francesco ha ricordato il suo predecessore Benedetto XV “fondatore della Congregazione per le Chiese Orientali e del Pontificio Istituto Orientale” a cui “va la nostra memoria riconoscente, a cento anni dalla sua morte. Egli denunciò l’inciviltà della guerra quale inutile strage. Il suo monito rimase inascoltato dai Capi delle Nazioni impegnate nel primo conflitto mondiale. Come inascoltato è stato l’appello di San Giovanni Paolo II per scongiurare il conflitto in Iraq. Come in questo momento, in cui ci sono tante guerre dappertutto, questo appello sia dei Papi sia degli uomini e donne di buona volontà è inascoltato. Sembra che il premio più grande per la pace si dovrebbe dare alle guerre: una contraddizione! Siamo attaccati alle guerre, e questo è tragico. L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. È campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti. Dobbiamo pregare e chiedere perdono per questo atteggiamento”.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e ha autorizzato la medesima Congregazione a pubblicare alcuni decreti. Tra questi il Papa ha attestato le virtù eroiche del Servo di Dio Edoardo Francesco Pironio, Cardinale di Santa Romana Chiesa; nato il 3 dicembre 1920 a Nueve de Julio in Argentina e morto il 5 febbraio 1998 a Roma.
Cordoglio e solidarietà. Sono i sentimenti espressi dal Papa all’Arcivescovo di Santiago de Compostela, Monsignor Julián Barrio Barrio, per le vittime del naufragio del peschereccio spagnolo Villa de Pitanxo, avvenuto martedì scorso 15 febbraio al largo dell’Isola di Terranova.
“Se c’è della bellezza è perché Dio è buono e ce la dona”. Papa Francesco lo ha detto a Monsignor Le Gall, in udienza per il 10° anniversario della “Diaconie de la Beauté”.
E' stato presentato presso la Sala Stampa della Santa Sede il congresso internazionale “Carisma e creatività. Catalogazione, gestione e progetti innovativi per il patrimonio culturale delle comunità di vita consacrata”. Ad organizzarlo la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e il Pontificio Consiglio della Cultura. Il convegno avrà luogo il 4-5 Maggio 2022.
Non rimanere chiusi in schemi del passato, ma nemmeno essere troppo ottimisti. Guardare alle sfide presenti in maniera fiduciosa. E soprattutto, mantenere vicinanza, a Dio, al vescovo, agli altri sacerdoti, al popolo. Papa Francesco, in un lungo discorso, traccia l’identikit di chi deve essere il sacerdote per lui oggi, e di come deve affrontare le sfide del tempo. Lo fa in un contesto di crisi di vocazioni, che il Papa menziona, e con l’idea che si debbano dare risposte concrete, più che teorie, considerando che “il sacerdote, nella sua vita, passa condizioni e momenti diversi”, e anche Papa Francesco ammette di aver vissuto tutte queste fasi, compresi i “momenti di prova, difficoltà e desolazione”, durante i quali rimaneva la pace se “viveva e condivideva la vita” in un certo modo. Ma lo fa considerando la chiave della fraternità, prima di tutto tra sacerdoti, che è quella che permette di vivere più serenamente anche il celibato, che per il Papa è da vivere come “un dono”.
L’8 settembre 1914, due giorni dopo la sua incoronazione, Papa Benedetto XV prende carta e penna per rivolgere la sua prima esortazione apostolica dal titolo “Ubi Primum”.
Il numero dei battezzati nel mondo cresce proporzionalmente alla crescita della popolazione mondiale, e resta costante il trend che vede il peso specifico dell’Africa superiore a quello degli altri continenti. Ma crolla di quasi 4 mila unità il numero di sacerdoti, a testimonianza di una crisi di vocazioni molto ampia. Nessuna sorpresa nei numeri dell’Annuario Statistico della Chiesa Cattolica, pubblicato la scorsa settimana, che si riferisce al biennio 2019-2020.
E’ morto oggi il Cardinale Luigi De Magistris, Pro-Penitenziere Maggiore emerito, era nato a Cagliari il 23 febbraio 1926: avrebbe compiuto 96 anni tra una settimana.
"Nel salutare i Religiosi dell’Ordine dei Chierici Regolari Minori, penso al loro giovane confratello, Padre Richard, della Repubblica Democratica del Congo, ucciso il 2 febbraio scorso, dopo aver celebrato la Messa nella Giornata della vita consacrata". Durante i saluti in lingua italiana il Papa ricorda Padre Richard ucciso qualche settimana fa da alcuni uomini armati dopo aver celebrato la Messa.
“San Giuseppe patrono della Chiesa universale”. E' questo il tema dell'Udienza Generale di oggi di Papa Francesco. Dall'Aula Paolo VI il Papa commenta: "Concludiamo oggi il ciclo di catechesi sulla figura di San Giuseppe. Queste catechesi sono complementari alla Lettera apostolica Patris corde, scritta in occasione dei 150 anni dalla proclamazione di San Giuseppe quale Patrono della Chiesa Cattolica, da parte del Beato Pio IX. Ma che cosa significa questo titolo? Che cosa vuol dire che San Giuseppe è patrono della Chiesa?".
“Proprio lui, l'uomo che in questa importante questione - quella degli abusi e della pedofilia - ha suggerito e poi messo in atto gli strumenti decisivi per combatterli, da prefetto e da Papa, viene accusato di qualcosa che contraddice 25 anni di lavoro.
Domenica 24 luglio 2022 si celebrerà la seconda Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. Il tema scelto è "Nella vecchiaia daranno ancora frutti" e intende sottolineare come i nonni e gli anziani siano un valore e un dono sia per la società che per le comunità ecclesiali. Lo rende noto un comunicato del Dicastero per i Laici, Famiglia e Vita.
Prosegue la “riforma a pezzi” di Papa Francesco con un altro Motu Proprio che questa volta cambia il Diritto Canonico, legge fondamentale della Chiesa Cattolica.
Dopo due anni, torna il tradizionale appuntamento del mercoledì delle Ceneri a Santa Sabina. È questa la grande novità del calendario delle celebrazioni liturgiche di Papa Francesco per il mese di marzo. Tre sole celebrazioni, tra cui un concistoro per il voto su alcune cause di canonizzazione, e il rito della penitenza prima della domenica in laetare parte dell’iniziativa “24 ore per il Signore”.
Attraverso un altro motu proprio stavolta il Papa ha deciso di modificare la struttura interna della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Il discepolo di Gesù “non trova la gioia nel denaro o in altri beni materiali”, e non pensa di possedere “il senso della vita”, ma sa di “dover imparare ogni giorno”, secondo una povertà di spirito che lo rende “una persona umile, aperta, aliena da pregiudizi e rigidità”. Papa Francesco tratteggia così le caratteristiche dei cristiani, nella sua riflessione prima della preghiera dell’Angelus.
Papa Francesco destina 50 mila euro in favore di Caritas Vilnius (Lituania), per supportare le attività da essa realizzate a beneficio dei migranti al confine orientale della Lituania. Lo comunica il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Venerdì 11, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes e XXX Giornata del malato, alle ore 10, nella basilica di San Pietro è stata celebrata una Messa per i malati, con il conferimento del sacramento dell’unzione ad alcuni infermi. A presiedere la celebrazione è stato il Cardinale Peter Turkson, Prefetto emerito del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.