“Per Dante l’esilio è stato talmente significativo, da diventare una chiave di interpretazione non solo della sua vita, ma del viaggio di ogni uomo e donna nella storia e oltre la storia”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza una Delegazione dell’Arcidiocesi di Ravenna-Cervia, in occasione dell’Anno Dantesco.
Non c’è il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, nella Commissione Cardinalizia dell’Istituto per le Opere di Religione, la cosiddetta “banca vaticana”. La nuova commissione, che, per statuto, “vigila sulla fedeltà” alle norme statutarie, lancia una nuova fase dell’Istituto, dato anche dalla promulgazione dei nuovi statuti lo scorso agosto. Allo stesso tempo, la nuova composizione lascia capire qualcosa del futuro delle finanze vaticane.
Il nuovo membro della Pontificia Accademia per le Scienze è un professore di biologia molecolare che ricerca in particolare il comportamento delle cellule tumorali. Stefano Piccolo, classe 1967, accademico dei Lincei dal 2014 con tre brevetti internazionali e un gruppo di ricerca molto conosciuto in ambito scientifico, entra a far parte dei membri dell’Accademia che ha sede in Casina Pio IV.
“Per la prima volta, un Dicastero coinvolge un gruppo di donne rendendole protagoniste dei progetti e delle linee culturali che va sviluppando, e non solo per occuparsi di questioni femminili. La vostra Consulta è composta da donne impegnate in diversi settori della vita sociale e portatrici di visioni culturali e religiose del mondo che, seppur diverse, convergono verso l’obiettivo di lavorare insieme con reciproco rispetto”. E’ quanto scrive il Papa nel messaggio inviato alle partecipanti al seminario promosso dalla Consulta Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, che si è svolto ieri sul tema “Le donne leggono Francesco: lettura, riflessione e musica”.
Gli esperti di MONEYVAL vigilano su presidi che sono a tutela “di una finanza pulita, nell’ambito della quale ai mercanti è impedito di speculare in quel sacro tempio che è l’umanità, secondo il disegno d’amore del creatore”. Papa Francesco incontra gli esperti del Comitato del Consiglio d’Europa nel mezzo della loro on site visit in Vaticano, e ribadisce l’impegno della Santa Sede per la trasparenza finanziaria.
Scrivendo alla Pontificia Accademia per le Scienze riunita nella sua plenaria annuale, Papa Francesco esorta allo stabilimento di “sistemi sanitari più inclusivi ed accessibili a tutti”, mette in luce la necessità che anche i vaccini raggiungano tutte le fasce della popolazione, non solo quelle più ricche, chiede una risposta cooperativa e multilaterale ai problemi globali.
Due giorni di lavoro per i vescovi polacchi a Łódź e a Pabianice, per affrontare le sfide pastorali della Chiesa in Polonia. Prima dell’assemblea plenaria si è svolta la conferenza stampa dedicata all’enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco, presieduta dall’arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza episcopale polacca.
Papa Francesco ha scelto due nuovi Consultori dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche. Pietro Angelo Muroni, è un sacerdote sardo ed è Decano della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Urbaniana a Roma, ma insegna anche al Pontificio Ateneo Sant’ Anselmo.
Papa Francesco riprende oggi le catechesi sulla preghiera e si concentra su una molto particolare, quella del profeta Elia. "La Scrittura ci presenta Elia come un uomo dalla fede cristallina: nel suo stesso nome, che potrebbe significare Jahvè è Dio, è racchiuso il segreto della sua missione", dice Francesco dall'Aula Paolo VI, a causa del maltempo.
La legge sugli appalti vaticana promulgata lo scorso 1 giugno prevedeva all'articolo 4 la nomina un “Comitato di Controllo” che vigilasse sui contratti. Lo scorso 29 settembre, Papa Francesco ha dato seguito a quanto previsto dalla legge nominando una “Commissione di Materie Riservate”, espandendo di fatto anche nominalmente i lavori della commissione anche ad altri tipi di transazioni che avvengono all’interno del Vaticano. Presidente della commissione è il Cardinale Kevin J. Farrell, prefetto del Dicastero Laici, Famiglia e Vita ma soprattutto Camerlengo, e dunque deputato alla gestione dei beni della Santa Sede in caso di sede vacante. Segretario è l’arcivescovo Filippo Iannone, presidente del Pontificio Consiglio dei Testi Legislativi.
Incontrando dirigenti e personale della Cassa Depositi e Prestiti in occasione dei 170 anni dalla fondazione, Papa Francesco sottolinea le nuove sfide economiche date dalla pandemia, e afferma che “il pensiero cristiano non è contrario per principio alla prospettiva del profitto, piuttosto è contrario al profitto ad ogni costo”, e mette in luce come la gestione degli affari richieda comunque “una condotta leale e limpida”.
Una festa intima, familiare nel Cortile San Damaso del Palazzo Apostolico. Il Giuramento di 38 nuove guardie svizzere, spostato al 4 ottobre dal 6 maggio a motivo della pandemia, ma tutti gli appuntamenti della solenne giornata sono stati rispettati.
Un enciclica con un incipit pessimista che si basa sul mettere in luce le negatività del mondo contemporaneo. Un po’ di luce arriva alla fine, ma non si tratta di “speranza cristiana” piuttosto della “dimensione universale dell’amore fraterno”.
Dalla necessità di ripensare le relazioni internazionali alla luce della fraternità al dialogo; dai progetti educativi sviluppati dall’università egiziana di al Azhar e dall’Alto Comitato per la Fratellanza Umana alla necessità di rigettare la guerra e di invece fare la guerra attraverso il dialogo. Un parterre d’eccezione presenta l’enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco. Ha detto il Papa al termine dell’Angelus: “La fraternità umana e cura del creato formano unica via nello sviluppo integrale della pace, già indicata dai Santi Papi Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II”.
Nell'Angelus di oggi il Papa riprende interamente la parabola di Gesù dei vignaioli omicidi raccontata nel Vangelo odierno.
San Francesco “non faceva la guerra dialettica imponendo dottrine, ma comunicava l’amore di Dio”. Lo scrive il Papa in uno dei primi passi di Fratelli tutti, la terza enciclica del pontificato firmata ieri ad Assisi e pubblicata oggi. Un testo – ammette il Pontefice – in un certo senso ispirato dal confronto con il Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb.
E’ una visita che inizia in forma privata quella di Papa Francesco ad Assisi oggi per la firma nel pomeriggio della sua enciclica sulla fraternità universale che si apre con una frase di San Francesco.
Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, lo spiega con parole precise: “l’accordo Cina – Santa Sede sulla nomina dei vescovi è un accordo “pastorale”, che non ha né risvolti politici né diplomatici, ed è stato siglato nella consapevolezza che ci sono “molti altri problemi riguardanti la Chiesa Cattolica in Cina”, ma non è stato possibile affrontarli tutti insieme.
Dopo aver lanciato la campagna "Ogni anziano è tuo nonno - #SendYourHug", è disponibile da oggi gratuitamente sul sito www.laityfamilylife.va l’e-book multilingue “La ricchezza degli anni”, che raccoglie gli atti del primo congresso internazionale di pastorale degli anziani organizzato dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita nel gennaio 2020.
Un evento traumatico e provvidenziale, così il cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato Vaticano ha definito la presa di Porta Pia di cui in questo 2020 si ricordano i 150 anni.