"L’odierna giornata mi offre l’opportunità di richiamare l’illustre passato del vostro Corpo. Il pensiero va, in particolare, al Sacco di Roma, che vide le guardie svizzere difendere coraggiosamente il Papa, fino a dare la vita. La memoria di quell’evento possa evocare in voi i pericolo di un saccheggio spirituale. Nell’attuale contesto sociale, molti giovani corrono il rischio di farsi spogliare l’anima, quando seguono ideali e stili di vita che rispondono solo a desideri o bisogni materiali". Papa Francesco accoglie con parole di stima e speranza le nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia accompagnate dai genitori.
“Non possiamo sostituire la teologia con la politica”. Il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, sintetizza così la grande questione del dibattito teologico attuale. Lo spunto di riflessione è dato dal dibattitto all’ultimo Ratzinger Schuelerkreis, il circolo di ex studenti di Benedetto XVI che recentemente si è allargato anche ad un gruppo di giovani. Una famiglia teologica, che il Cardinale coordina, e che quest’anno si è riunita per discutere della “Questione di Dio nelle sfide attuali”.
Un bilancio in deficit di 11 milioni, risultato di 307 milioni di entrate e 318 milioni di uscita. Un patrimonio netto di 1 miliardo e 402 milioni di euro. E una riforma in corso, che punta a centralizzare gli investimenti per un maggior controllo sulle entrate. Per la prima volta dal 2016, viene pubblicato il bilancio annuale della Santa Sede. Normale che sia in deficit, spiega a Vatican News padre Juan Antonio Guerrero Alves, prefetto della Segreteria per l’Economia: è, in fondo, “un bilancio di missione".
La preparazione della Giornata Missionaria Mondiale, che è stata confermata il prossimo 18 ottobre, è in corso nelle Chiese locali dei cinque continenti. Anche in tempo di pandemia.
Papa Francesco ha nominato stamane i nuovi vertici dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica.
Jean-Luc Marion filosofo e teologo francese e Tracey Rowland australiana, specialista in filosofia politica. Sono i due vincitori del Premio Ratzinger 2020 assegnato dalla Fondazione
Era diventata una voce di Radio Maria, e per questo conosciutissima. Ma Gaetana Tolomeo, detta Nuccia (1936 – 1997), aveva avuto una vita difficilissima, colpita in tenera età da paralisi progressiva e deformante, nonostante una intelligenza pronta e viva. Il padre non accettava la sua condizione fisica e lei donò tutto per la sua conversione. Dopo la sua morte, la fama di santità portò la diocesi di Catanzaro ad aprire la causa di Beatificazione, la cui fase diocesana è durata dal 2009 al 2010. Lo scorso anno, Papa Francesco la aveva dichiarata venerabile. Ora, si spalancano per le glorie degli altari: un miracolo è stato attribuito alla sua intercessione e sarà proclamata beata.
Il 30 settembre 2010, dieci anni fa, Papa Benedetto XVI pubblicava la sua seconda esortazione apostolica post-sinodale dal titolo Verbum Domini. Il testo prendeva spunto dai lavori della XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, svoltasi nell'ottobre 2008.
Scripturae Sacrae affectus. E' questo il nome della Lettera Apostolica firmata oggi da Papa Francesco - come annunciato nell'Udienza Generale - per ricordare "un amore vivo e soave per la Parola di Dio scritta" di San Girolamo, 1600 anni dalla sua morte. "Le espressioni tratte dalla memoria liturgica del Santo ci offrono una chiave di lettura indispensabile per conoscere, nel XVI centenario dalla morte, la sua imponente figura nella storia della Chiesa e il suo grande amore per Cristo", scrive Francesco presentando la Lettera.
“Preparare il futuro insieme a Gesù che salva e guarisce”. E' questo il tema di Papa Francesco nell'Udienza Generale di oggi presso il Cortile di San Damaso in Vaticano. Come guarire il mondo che soffre per un malessere che la pandemia ha evidenziato e accentuato? "Abbiamo percorso le vie della dignità, della solidarietà e della sussidiarietà, vie indispensabili per promuovere la dignità umana e il bene comune - dice nell'incipit il Papa - vorrei che questo cammino non finisca con queste mie catechesi, ma che si possa continuare a camminare insieme, tenendo fisso lo sguardo su Gesù".
50 anni fa - il 30 settembre 1970 - moriva a Roma il Cardinale Benedetto Aloisi Masella.
L’Osservatore Romano si rinnova nella grafica e nei contenuti e si integra nel sistema dei media vaticani per offrire più approfondimenti.
“Vieni e vedi” (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono.
Papa Francesco ha nominato stamane Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze la Professoressa Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del Conseil européen pour la recherche nucléaire (CERN) di Ginevra.
Compie oggi 80 anni il Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale emerito del Sinodo dei Vescovi, ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave, che ad oggi sono esattamente 120. I non elettori sono 99, per un totale complessivo di 219 porporati.
Una celebrazione eucaristica a Glasgow in Scozia alle 16 ora di Roma di domenica 4 ottobre sarà il modo di ricordare il centenario della nascita di Stella Maris.
Il dialogo tra la Santa Sede e il governo di Pechino sulla nomina dei vescovi sta facendo discutere l’opinione pubblica internazionale in questa stagione che vede la Cina per tante ragioni sotto i riflettori del mondo. Perché Papa Francesco insiste su questa strada? E come coniugare questa mano tesa con la dura repressione in atto a Hong Kong?
Con la nuova legge dell’ordinamento dello Stato di Città del Vaticano promulgata lo scorso 16 marzo con un motu proprio, Papa Francesco aveva anche previsto di poter nominare dei “promotori di Giustizia applicati” in aggiunta ai magistrati che già operano nel collegio del promotore di Giustizia. Oggi, ha nominato il primo promotore di Giustizia applicato: si tratta dell’avvocato Gianluca Perone, professore di Diritto Commerciale presso l’Università degli Studi di Roma.
"Nel fare memoria della fondazione di questo Ispettorato, viene spontaneo ringraziare il Signore per 75 anni di storia e per l’opera di tanti uomini e donne della Polizia di Stato Italiana". Papa Francesco accoglie con queste parole in Aula Paolo VI i Dirigenti e gli Agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, in occasione del 75° anniversario di istituzione.
Una data insolita per il giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, ma la emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di covid-19 ha consigliato al Comando lo scorso 6 maggio di rimandare al 4 ottobre l’appuntamento annuale.