“Nel tennis, come nella vita, non possiamo vincere sempre, ma sarà una sfida che arricchisce se, giocando in modo educato e secondo le regole, impareremo che non è una lotta ma un dialogo che implica il nostro sforzo e ci consente di migliorarci. Concepire lo sport non solo come combattimento ma anche come dialogo. C'è un dialogo che, nel caso del tennis, spesso diventa artistico”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, ricevendo in udienza una delegazione del Real Club de Tenis Barcelona.

“Nel campo di gioco, come in quello dell’esistenza, a volte – ha aggiunto il Papa - ci sentiamo soli, altre volte sostenuti da chi gioca con noi questa partita della vita. Ma, anche quando giochiamo singoli, siamo sempre alla presenza del Signore che ci insegna che cosa significa il rispetto, la comprensione e il bisogno di una comunicazione costante con l’altro”.

“Oggi dobbiamo congratularci con gli italiani perché ieri hanno vinto in Australia, quindi congratulazioni anche a loro”, ha concluso il Pontefice riferendosi alla vittoria di ieri di Jannick Sinner agli Australian Open.