"È importante che nei vostri studi riflettiate sulla necessità di cercare questa unione con il Signore e sui mezzi che Egli, attraverso la Chiesa, ci ha dato per raggiungerla". Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza la Delegazione dell’Istituto Superiore di Liturgia di Barcellona.

"La liturgia - ha osservato - ci ricorda anche che questo incontro con Dio appartiene a tutti. L'uomo è per la liturgia, perché è per Dio, ma una liturgia senza questa unione dell'uomo con Dio è un'aberrazione".

Il Papa ha poi auspicato che "le nostre comunità" possano diventare “tabernacoli di Dio in mezzo agli uomini, che cercano nella loro preghiera il battito invisibile del cuore dello Sposo. Anime che non solo non solo amano, adorano, lodano, ma anche consolano, riparano, espiano, impegnate per la gloria di Dio e il bene dell'umanità".