Città del Vaticano , sabato, 1. febbraio, 2025 9:15 (ACI Stampa).
Siamo giunti alla seconda Udienza Giubilare del 2025 in Aula Paolo VI, nel corso della quale il Francesco incontra gruppi di pellegrini e fedeli. Oggi il Pontefice -solo in italiano - parla di Maria Maddalena sia ai pellegrini che si trovano in Aula sia quelli nella Basilica Vaticana.
"Il Giubileo è per le persone e per la Terra un nuovo inizio; un tempo dove tutto va ripensato dentro il sogno di Dio. E sappiamo che la parola conversione indica un cambiamento di direzione. Tutto si può vedere, finalmente, da un’altra prospettiva e così anche i nostri passi vanno verso mete nuove, così sorge la speranza", dice subito Papa Francesco.
Per il Papa nei Vangeli, la figura di Maria Maddalena "emerge per questo su tutte le altre". perchè "Gesù l’ha guarita con la misericordia e lei è cambiata, la misericordia cambia il cuore".
Il Vangelo di Giovanni racconta il suo incontro con Gesù Risorto "in un modo che ci fa pensare". "Più volte è ripetuto che Maria si voltò", dice il Papa. "Poi, quando sente pronunciare il proprio nome, il Vangelo dice che di nuovo Maria si volta. È così che cresce la sua speranza: ora vede il sepolcro, ma non più come prima. Può asciugare le sue lacrime, perché ha ascoltato il proprio nome: solo il suo Maestro lo pronuncia così. Il mondo vecchio sembra ci sia ancora, ma non c’è più", spiega bene Papa Francesco questi dettagli nel Vangelo.
"Da Maria Maddalena, che la tradizione chiamò “apostola degli apostoli”, impariamo la speranza", ne è convinto Francesco.