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Papa Francesco: "Da Maria Maddalena impariamo la speranza"

Siamo giunti alla seconda Udienza Giubilare del 2025 in Aula Paolo VI, oggi il Papa parla di Maria Maddalena

Papa Francesco durante un'udienza |  | Vatican Media / ACI group Papa Francesco durante un'udienza | | Vatican Media / ACI group

Siamo giunti alla seconda Udienza Giubilare del 2025 in Aula Paolo VI, nel corso della quale il Francesco incontra gruppi di pellegrini e fedeli. Oggi il Pontefice -solo in italiano - parla di Maria Maddalena sia ai pellegrini che si trovano in Aula sia quelli nella Basilica Vaticana.

"Il Giubileo è per le persone e per la Terra un nuovo inizio; un tempo dove tutto va ripensato dentro il sogno di Dio. E sappiamo che la parola conversione indica un cambiamento di direzione. Tutto si può vedere, finalmente, da un’altra prospettiva e così anche i nostri passi vanno verso mete nuove, così sorge la speranza", dice subito Papa Francesco.

Per il Papa nei Vangeli, la figura di Maria Maddalena "emerge per questo su tutte le altre". perchè "Gesù l’ha guarita con la misericordia e lei è cambiata, la misericordia cambia il cuore".

Il Vangelo di Giovanni racconta il suo incontro con Gesù Risorto "in un modo che ci fa pensare". "Più volte è ripetuto che Maria si voltò", dice il Papa. "Poi, quando sente pronunciare il proprio nome, il Vangelo dice che di nuovo Maria si volta. È così che cresce la sua speranza: ora vede il sepolcro, ma non più come prima. Può asciugare le sue lacrime, perché ha ascoltato il proprio nome: solo il suo Maestro lo pronuncia così. Il mondo vecchio sembra ci sia ancora, ma non c’è più", spiega bene Papa Francesco questi dettagli nel Vangelo.

"Da Maria Maddalena, che la tradizione chiamò “apostola degli apostoli”, impariamo la speranza", ne è convinto Francesco.

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Il Papa chiude la catechesi dell'Udienza giubilare con una domanda. "Chiediamoci: io so voltarmi a guardare le cose diversamente? Ho il desiderio di conversione? Un io troppo sicuro e orgoglioso ci impedisce di riconoscere Gesù Risorto: anche oggi, infatti, il suo aspetto è quello di persone comuni che rimangono facilmente alle nostre spalle. Persino quando piangiamo e ci disperiamo, lo lasciamo alle spalle. Invece di guardare nel buio del passato, nel vuoto di un sepolcro, da Maria Maddalena impariamo a voltarci verso la vita. E' brutto lasciare la sedia vuota...questo posto è per me...ognuno può dire io ho un posto, io sono una missione, pensate a questo, qual è il mio posto?", conclude Papa Francesco.

Poi il saluto del Papa ai fedeli delle Diocesi di Capua e di Caserta, venuti a Roma, con il loro Pastore Mons. Pietro Lagnese. 

Raggiunti i pellegrini in Basilica il Papa ha salutato con un caloroso buongiorno. "Voi avete sentito la predica che ho fatto lì in Aula Paolo VI in collegamento. Vi ringrazio per la presenza, preghiamo tutti insieme il Padre Nostro", dice il Papa.

 

pezzo aggiornato alle 9.49