Advertisement

Benedetto XV, dai primi passi in diplomazia fino alla Segreteria di Stato

Il futuro Pontefice entrò nel servizio diplomatico vaticano lavorando con i Cardinali Rampolla e Merry del Val. Nel 1907 la nomina ad Arcivescovo metropolita di Bologna

Monsignor Giacomo Della Chiesa, futuro Benedetto XV |  | pubblico dominio Monsignor Giacomo Della Chiesa, futuro Benedetto XV | | pubblico dominio

Il giovane sacerdote Giacomo Della Chiesa - che ricevette l'ordine sacro a 24 anni dal Cardinale Raffaele Monaco La Valletta, Vicario Generale di Roma – entrò nel 1879 nell'Accademia dei Nobili Ecclesiastici, la struttura che preparava i suoi studenti ad entrare nel servizio diplomatico vaticano.

Terminato il ciclo di studi, nel 1882 viene destinato alla Nunziatura Apostolica di Madrid dove collabora con il Nunzio, l’Arcivescovo – e futuro Cardinale Segretario di Stato – Mariano Rampolla del Tindaro, che aveva conosciuto durante gli studi diplomatici.

Il Nunzio rientra in Vaticano nella primavera del 1887 per volere di Papa Leone XIII che prima lo crea Cardinale di Santa Romana Chiesa e poco dopo Segretario di Stato.

Il Cardinale Rampolla richiama il giovane Della Chiesa in Vaticano e lo fa entrare a lavorare in Segreteria di Stato come minutante. Frattanto insegna all'Accademia dei Nobili Ecclesiastici

Durante il suo servizio in Segreteria di Stato prese parte ai negoziati che videro il passaggio delle Isole Caroline – arcipelago dell’Oceano Pacifico Occidentale – dalla Spagna alla Germania.

Advertisement

Nell’aprile 1901 la sua collaborazione con il Cardinale Rampolla divenne ancora più stretta: Monsignor Giacomo Della Chiesa venne infatti promosso Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato.

Alla morte di Leone XIII nel 1903, il neo eletto Papa Pio X decise di sostituire il Cardinale Rampolla come Segretario di Stato, scegliendo al suo posto nel novembre 1903 il giovanissimo – non aveva ancora 40 anni - Cardinale spagnolo Rafael Merry del Val. Il futuro Benedetto XV venne confermato Sostituto della Segreteria di Stato.

La svolta per Monsignor Della Chiesa arriva nel dicembre 1907. Papa Pio X – dopo la morte del Cardinale Domenico Svampa avvenuta pochi mesi prima – lo sceglie quale nuovo Arcivescovo Metropolita. E’ lo stesso Pio X a conferire al novello Arcivescovo la consacrazione episcopale.