Ultime Notizie: Cardinale Kurt Koch

Un momento della conferenza del Cardinale Koch durante l'Atto Accademico del 4 dicembre 2020, Pontificia Università Angelicum / Angelicum

Ecumenismo, Cardinale Koch: "Oggi molti cristiani non soffrono per la divisione"

Venticinque anni dopo l’enciclica Ut Unum Sint di San Giovanni Paolo II, sessanta anni dopo la costituzione di quello che sarebbe diventato il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, i cristiani sembrano aver perso di vista l’obiettivo dell’unità, fino a dare per scontata l’unità. Per questo, il Cardinale Kurt Koch sottolinea che il suo più grande dolore è dovuto al fatto che molti cristiani non soffrono quasi più a causa della divisione tuttora esistente”.  

Il Cardinale Koch riceve il dottorato honoris causa della Facoltà di Teologia cattolica dell'Università Giovanni Paolo II di Lublino, 16 ottobre 2020 / Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani

Cardinale Koch, “La missione della teologia, restaurare l’unità della Chiesa”

Come il diritto canonico delle Chiese Orientali ha un valore temporale, perché guarda già a quando la Chiesa sarà di nuovo unita, così la teologia “adempie alla sua responsabilità e missione ecclesiastica solo quando si comprende al servizio della restaurazione dell’unità della Chiesa e dà il suo inconfondibile contributo”. È questo il cuore del discorso di ringraziamento del Cardinale Kurt Koch all’Università di Lublino, dove lo scorso 16 ottobre è stato insignito della laurea honoris causa dalla Facoltà di Teologia Cattolica dell’università dedicata a San Giovanni Paolo II, che lì studiò.  

Il Cardinale Koch in una delle conferenze tenute durante il suo viaggio in Austria, tenutosi dal 6 al 9 ottobre 2020 / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Cardinale Koch: “L’ecumenismo, un faro nell’Europa intrisa di sangue”

L’unità dei cristiani è l’antidoto alla secolarizzazione di Europa, e solo il superamento delle divisioni permetterà al cristianesimo di avere di nuovo una voce credibile e far rinascere i valori europei. Ne è convinto il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.  

Il Cardinale Kurt Koch al Ratzinger Schuelerkreis  / Pablo Esparza / ACI Group

Dopo lo Schulerkreis. Cardinale Koch: “Non si può sostituire la teologia con la politica”

“Non possiamo sostituire la teologia con la politica”. Il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, sintetizza così la grande questione del dibattito teologico attuale. Lo spunto di riflessione è dato dal dibattitto all’ultimo Ratzinger Schuelerkreis, il circolo di ex studenti di Benedetto XVI che recentemente si è allargato anche ad un gruppo di giovani. Una famiglia teologica, che il Cardinale coordina, e che quest’anno si è riunita per discutere della “Questione di Dio nelle sfide attuali”.  

Papa san Giovanni XXIII e i primi collaboratori del Segretariato. Da sinistra a destra: Mons. Jean-François Arrighi, il Cardinale Augustin Bea, Mons. (futuro Cardinale) Johannes Willebrands e P. Thomas Stransky. / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Da sessanta anni con una missione: l'unità dei cristiani

Sembrava fosse l’anno dei viaggi ecumenici, per Papa Francesco. Si diceva che sarebbe stato in Grecia, sulle orme di San Paolo, insieme al Patriarca Bartolomeo I, e in Sud Sudan, per dare aiuto ad una nazione martoriata, insieme al Primate Anglicano Justin Welby. Ed avevano avuto sapore ecumenico anche i viaggi in Bulgaria, Macedonia del Nord e Romania dello scorso anno. Ma questa spinta ecumenica non si è fermata, nonostante il coronavirus. E prosegue, portata avanti dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, che oggi compie 60 anni.  

Il reverendo Tveit e  il Cardinale  Kurt Koch / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Consiglio Ecumenico delle Chiese, lascia Tveit. La lettera del Cardinale Koch

Ha cominciato con Benedetto XVI, ha terminato con Papa Francesco. Il reverendo Olav Fykse Tveit è stato per dieci anni segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese. In questi anni, ha svolto un lavoro ecumenico grandemente apprezzato, E il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, gli ha inviato lo scorso 14 aprile una lettera di apprezzamento.  

Il cardinale Koch e il metropolita Hilarion in un momento della conferenza all'Angelicum, 12 febbraio 2020 / Vatican News

Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, i punti in comune a quattro anni da l’Avana

I santi come segni di unità. Le iniziative culturali in comune. L’impegno per i cristiani perseguitati. Quattro anni dopo lo storico incontro dell’Avana tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill, continua il dialogo tra il Patriarcato di Mosca e la Chiesa cattolica. Quest’anno, l’anniversario dell’incontro dell’Avana è stato celebrato a Roma, in una conferenza, sui “Santi, semi e segni di unità”. Ma l’evento è stata anche l’occasione di un incontro del Gruppo misto di lavoro per il coordinamento di progetti culturali e sociali tra la Santa Sede e la Chiesa ortodossa russa. E, con l’occasione, il metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento di Relazioni Esterne di Mosca, ha anche incontrato Papa Francesco il 13 febbraio.  

Il metropolita Hilarion e il Cardinale Kurt Koch / mospat.ru

I santi come cammino ecumenico. Papa Francesco – Kirill, quattro anni dopo

C’è chi pensa già al prossimo incontro, che potrebbe essere in Kazakhstan nel 2021. Ma c’è anche un cammino iniziato il 12 febbraio 2016, che va portato avanti. Così, Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e Patriarcato di Mosca ricorderanno l’incontro tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill con una conferenza a Roma, il prossimo 12 febbraio, sul tema “Santi. Semi e segni dell’unità”.  

Il Cardinale Kurt Koch durante la conferenza a Chambesy il 16 dicembre 2019 / christianunity.va

Il Cardinale Koch spiega passato e futuro del dialogo ecumenico

Da un “simbolo di divisione” a un “simbolo d’amore”: il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, spiega così lo storico gesto della reciproca revoca delle scomuniche tra Chiesa Cattolica e Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli. Un evento durante il quale “i più alti rappresentanti delle due Chiese hanno sollevato dalla memoria e dall’ambiente della Chiesa gli anatemi reciproci del 1054, perché non fosse un “ostacolo al riavvicinamento della carità”.  

Il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, ritratto nel suo studio / Daniel Ibanez / ACI Group

Cardinale Koch: “L’ecumenismo più importante è quello del sangue”

Papa Francesco ha parlato di tre tipi di ecumenismo: l’ecumenismo del sangue, l’ecumenismo dei poveri, l’ecumenismo della missione. Ma tra questi “il più importante è l’ecumenismo del sangue, perché oggi c’è una persecuzione dei cristiani come mai c’è stata, nemmeno nei primi secoli”.  

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L'ecumenismo al centro di Roma a Casa Santa Brigida con i cristiani della Finlandia

E’ un appuntamento ecumenico che si ripete ogni anno nel cuore di Roma. Durante la settimane di preghiera per l’ unità dei cristiani la chiesa di Santa Brigida a Piazza Farnese ospita un vespro ecumenico e quest’anno la Delegazione Ecumenica Finlandese è stata accolta in modo speciale.

Papa Francesco in San Paolo Fuori Le Mura, per le celebrazioni dei Vespri che aprono la Settimana di Preghiera dell'Unità dei Cristiani, 18 gennaio 2019 / Daniel Ibanez / ACI Group

Papa Francesco, “Solidarietà e responsabilità, le leggi della famiglia cristiana”

La famiglia cristiana si regge sulle leggi di responsabilità e solidarietà, ricordando “l’appello alla giustizia rivoltoci da Dio”, che va continuamente ricordato perché i cristiani sono divisi. Papa Francesco apre la Settimana per la Preghiera dell’Unità dei Cristiani con i Vespri in San Paolo Fuori Le Mura, insieme ai rappresentanti di altre comunità cristiane.  

Il Cardinale Koch e il Metropolita Hilarion si salutano all'inizio del simposio di Vienna, 12 febbraio 2018 / kathpress.at

Due anni dopo Francesco e Kirill: il Medio Oriente luogo di pratica ecumenica

Il dialogo ecumenico tra Patriarcato di Mosca e Chiesa Cattolica trova nella difficile situazione in Siria uno spiraglio pratico, celebrato in un simposio a Vienna che ha visto la partecipazione del metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca e del Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.  

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Il cardinale Koch a Costanza per i 600 anni del Concilio

Sarà il cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, l’inviato Speciale del Papa alla celebrazione del 600° anniversario del Concilio di Costanza, che si terrà nella città di Costanza  nella Arcidiocesi di Freiburg im Breisgau in Germania l’11 novembre prossimo.

Lucia Ballestrer / CNA

Verità, amore, libertà: la teologia di Benedetto XVI e l'omaggio della Fondazione Vaticana

Un grande autore fa grande una editrice. Così il direttore della Libreria Editrice Vaticana ha presentato un autore molto speciale: il Papa emerito Benedetto XVI.

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Il cardinale Koch presenta il viaggio del Papa in Svezia

A pochi giorni dal viaggio del Papa in Svezia il cardinale Koch e Martin Junge, Segretario Generale della Federazione Luterana Mondiale hanno incontrato i giornalisti accreditati presso la Sala Stampa della Santa Sede per illustrare il senso della commemorazione ecumenica nella cattedrale di Lund.

CNA

Il cardinale Koch a Manoppello: abbiamo visto il volto della Misericordia

Nel 2017 saranno 500 anni che in Occidente i fratelli e le sorelle luterani hanno cominciato a separarsi dal Papa e dalla Chiesa Cattolica romana. Tuttavia più antica della Riforma e della divisione della Chiesa d’Occidente è il grande scisma d’Oriente e la divisione della cristianità in Chiesa d’Oriente e Chiesa Cattolica romana in Occidente, avvenuta nel 1054 fra Roma e Costantinopoli.

Fondazione Ratzinger

Deus caritas est, la chiave musicale della teologia di Benedetto XVI

C’è una chiave musicale che segna la teologia e il pontificato di Benedetto XVI, ed è l’amore. Quello della Deus caritas est, la prima enciclica di Papa Benedetto che ha appena compiuto 10 anni. A questo testo lo scorso novembre è stato dedicato un convengo e oggi vengono pubblicati gli atti.

Daniel Ibanez/CNA

Cinquant'anni dopo il Concilio ebrei e cristiani scrivono una nuova storia del dialogo

Due documenti sul dialogo ebraico cristiano che vengono pubblicati praticamente insieme sono forse il segno visibile più eloquente che il dialogo non solo esiste ma è molto avanzato.E questo avviene a 50 anni dalla pubblicazione di un testo conciliare basilare: Nostra Aetate.Un testo sul rapporto del cattolicesimo con le altre religioni che però di fatto ha una attenzione speciali ai nostri “Padri nelle fede”, il popolo ebraico.

Il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, /  Daniel Ibáñez - Aci Group

Cardinale Koch: Laudato si' culmine di un percorso ecumenico

“La collaborazione e le buone relazioni tra Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli possono trovare oggi con l’enciclica di Papa Francesco una buona continuazione e possono aiutare molto nel contesto ecumenico”. Lo spiega il cardinale Kurt Koch in un’ampia intervista all’Osservatore Romano. Certamente la Laudato Si’ tocca un tema fondamentale per le Chiese: “La tematica del creato e della sua salvaguardia indubbiamente accomuna tutti i cristiani”, ha spiegato il presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.