Il 22 agosto è stata una giornata di preghiera per la pace, in Ucraina, in Terrasanta e in molti altri luoghi. Leone XIV la ha convocata al termine dell’udienza generale di mercoledì 20 agosto. La preghiera e il digiuno per la pace sono un’iniziativa che va nel solco delle tradizioni papali. Papa Francesco aveva convocato la sua prima giornata di preghiera e digiuno per la pace nel settembre 2013, poco tempo dopo la sua elezione, mentre l’ultima giornata di questo tipo avrà avuto luogo il 7 ottobre 2024, poco prima della morte di Francesco. Nel mezzo, ci sono state varie iniziative di preghiera per la pace, tra cui una per la pace in Libano nel settembre 2020, che ha visto anche una missione del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, nel Paese dei Cedri.
Nel messaggio per la LV Giornata Mondiale della Pace del 1° gennaio, ‘Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura’, Papa Francesco ha scritto: “Ogni dialogo sincero, pur non privo di una giusta e positiva dialettica, esige sempre una fiducia di base tra gli interlocutori. Di questa fiducia reciproca dobbiamo tornare a riappropriarci!’.
“Con i segni di guarigione che compie per i malati di ogni tipo, il Signore vuole suscitare come risposta la fede” perché “la guarigione del corpo mira alla guarigione del cuore”.