Riunione del Papa con i Vescovi del Cile dal 15 al 17 maggio prossimi. Francesco aveva scritto all’episcopato cileno lo scorso 8 aprile. Ne dà notizia la Sala Stampa Vaticana.
L’invito è quello di non avere “vergogna della carne ferita del fratello”, ma piuttosto di “scorgere” in ogni persona sofferente e bisognosa il volto di Cristo. L’esortazione ad essere “missionari coraggiosi della carità cristiana”. Il ringraziamento per il lavoro di quella che definisce “una bella realtà di assistenza e aiuto ai poveri”.
Un incontro con la nuova generazione di giovani formatori; la chiusura dell’Incontro Internazionale della Gioventù; l’apertura di tre nuove sedi in videoconferenza: questo il programma di Papa Francesco alla sede romana di Scholas Occurentes.
Un incontro breve, per parlare di vedute comuni. Viorica Dancila, primo ministro di Romania, è stata da Papa Francesco, per il primo di una serie di incontri che durante la giornata porteranno la premier romena prima dal Sovrano Militare Ordine di Malta e a Sant’Egidio, e poi al Pio Collegio Romeno, dove alloggiano gli studenti romeni che studiano nelle università pontificie, tappa quasi obbligata per tutti i primi ministri e i presidenti in visita in Italia.
Figli degli apostoli della Grande Moravia, Cirillo e Metodio , i fedeli delle Terre Ceche e della Slovacchia hanno in Sua Beatitudine Rastislav, il loro pastore.
“La mafia è un gravissimo peccato. E tutti i mafiosi sono peccatori: quelli con la pistola e quelli che si mimetizzano fra i colletti bianchi. Peccato è anche l’omertà. Peccato ancora più grave è la mentalità mafiosa, anche quando si esprime nei gesti quotidiani di prevaricazione”. Lo scrivono i Vescovi della Sicilia in una lettera pastorale redatta in occasione del 25/mo anniversario - ieri - della visita di Giovanni Paolo II e del suo storico anatema contro la mafia.
Don Zeno e Chiara, due carismi, due modi di vivere il Vangelo e un unico amore: Gesù.
La sfida della “fedeltà creativa”, per guardare al futuro; dare “nuovo slancio” ai centri di formazione; diventare “artigiani del discernimento comunitario”. È il compito che Papa Francesco consegna alla Mariapoli di Loppiano.
"Nomadelfia è una realtà profetica che si propone di realizzare una nuova civiltà, attuando il Vangelo come forma di vita buona e bella". Lo ha detto Papa Francesco, incontrando stamane a Nomadelfia la Comunità fondata da Don Zeno Saltini, sulla cui tomba Francesco ha deposto poco fa una pietra raccogliendosi in preghiera.
Cercare la pace “è un imperativo e una richiesta di aiuto di estrema attualità. Oggi non c’è tema più importante nel dibattito pubblico sulla religione che il problema del fanatismo e della propensione alla violenza”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato in occasione della 101/ma Giornata dei fedeli cattolici tedeschi - detta “Katholikentag” - che si apre oggi a Münster.
Venerdí 11 maggio alle ore 16, Papa Francesco visiterà la sede vaticana di Scholas Occurrentes e incontrerà la nuova generazione di giovani formatori, studenti che stanno partecipando a un progetto che la Fondazione sta attuando in tutto il mondo.
Il Papa riceverà il prossimo 11 maggio il Metropolita Rastislav, Arcivescovo di Prešov, Primate della Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia. Il Metropolita è stato eletto nel gennaio 2014. Lo ha comunicato il Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani.
La necessità di operare per la riconciliazione e così costruire la nazione. Il rapporto con la vicina Cina, così influente anche nel loro Stato. Il tema dei Rohingya, ma anche quello del conflitto nello Stato del Kachin, con la richiesta che se ne parli ad un Angelus: questi i temi dell’incontro dei vescovi del Myanmar con Papa Francesco.
Il 7 e l’8 maggio il Papa ha presieduto la quarta Riunione del XIV Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
Nell’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro il Papa spiega il rito centrale del sacramento del Battesimo: il santo lavacro accompagnato dall’invocazione della Santissima Trinità.
Arrivano gli statuti del Dicastero nato dalla fusione dei Pontifici consigli e accademia per la vita, la famiglia e i laici. In 15 articoli si definiscono le competenze che e si punto alla “collegialità, sinodalità e sussidiarietà” con le Chiesa locali.
"Il diavolo è un seduttore, sa quali parole dirci, a noi piace essere sedotti. Lui ha questa capacità di sedurre. Per questo è tanto difficile capire che è uno sconfitto, perché lui si presenta con grande potere, ti promette tante cose, ti porta dei regali belli, ben incartati, ma tu non sai cosa c’è dentro. Ci seduce con il pacchetto senza farci vedere cosa c’è dentro. Sa presentare alla nostra vanità, alla nostra curiosità, le sue proposte". E' il monito del Papa, stamane, lanciato nell'omelia della Messa quotidiana a Santa Marta.
A pochi giorni dalla visita papale a Loppiano in programma giovedì 10 maggio, Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari, ha invitato ad intensificare la preghiera e l’amore evangelico in preparazione dell’evento: “Vorremmo che a Loppiano il Papa possa trovare quel popolo di Chiara che vive il Vangelo e che è legato solamente dall’amore scambievole, che possa vedere nella cittadella un riflesso della vita trinitaria sulla terra”.
“Strappare il velo di indifferenza” dal destino della vittime della schiavitù. Per Papa Francesco è questo il lavoro che le Chiese cono chiamate a fare creando “un’educazione di qualità” e “nuove opportunità di crescita attraverso il lavoro”.
Una giornata ecumenica, ma anche una giornata per incontrare la comunità cattolica svizzera. Si configura così il viaggio di Papa Francesco a Ginevra, il prossimo 21 giugno.