Aung San Suu Kyi incontra Papa Francesco. E al termine del colloquio un comunicato ufficiale della Sala Stampa Vaticana dichiara che “La Santa Sede e la Repubblica dell’Unione del Myanmar, desiderose di promuovere legami di mutua amicizia, hanno deciso di comune accordo di stabilire relazioni diplomatiche a livello di Nunziatura Apostolica da parte della Santa Sede e di Ambasciata da parte della Repubblica dell’Unione del Myanmar”.
Il Papa ha ricevuto oggi in udienza il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando la promulgazione di alcuni decreti.
E’ la Prima Assemblea Plenaria della Segreteria per la Comunicazione, il nuovo organismo della comunicazione vaticana voluto da Papa Francesco. E il Pontefice ha incontrato ogni membro della nuova famiglia, oggi, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico per tracciare ancora una volta le linee guida del nuovo organismo.
Papa Francesco e l’Egitto. E’ l’argomento principale dell’Udienza Generale di oggi in un’affollata Piazza San Pietro. Il Papa è entusiasta della riuscita del suo 18 viaggio apostolico, lo scorso 28 e 29 aprile in Egitto, e lo ripercorre tappa per tappa.
Tema: la inclusione sociale. Luogo: la Pontificia Accademia per le Scienze sociali. Ispiratore: Papa Francesco.
In occasione della presentazione del documento preparatorio del Sinodo dei Vescovi sui giovani, in programma nell’ottobre 2018, Papa Francesco ha indirizzato ai giovani una lettera, dove li invita a far sentire la loro voce attraverso una consultazione.
È con una lettera firmata dal Segretario di Stato, il Cardinale Pietro Parolin, che Papa Francesco sottolinea l’importanza dell’università cattolica nella giornata dell’Università Cattolica, che ha il tema “Studiare il mondo è già cambiarlo”.
Papa Francesco, un appello per il Venezuela. Al termine dell’udienza con l’Azione Cattolica, il Papa recita il Regina Coeli, e subito dopo lancia un appello “al governo e a tutte le componenti della società venezuelana affinché venga evitata ogni ulteriore forma di violenza, siano rispettati i diritti umani e si cerchino soluzioni negoziate alla grave crisi umanitaria, sociale, politica ed economica che sta strenuando la popolazione”.
Una Azione Cattolica aperta, radicata in parrocchia ma non per questo meno missionaria, chiamata a guardare indietro alla sua storia ormai lunga 150 anni non per autoconservarsi, ma piuttosto per rinnovarsi. È questo l’invito fatto da Papa Francesco ai membri dell’Azione Cattolica, che lo incontrano in piazza San Pietro. E a loro chiede: “Vivete all’altezza della vostra storia!”
Come sempre il volo di ritorno da un viaggio apostolico è sempre occasione per i giornalisti di fare domande al Papa. E Francesco, di ritorno dall’Egitto, non si è sottratto affrontando argomenti ad ampio raggio.
Secondo ed ultimo giorno del Viaggio apostolico di Papa Francesco in Egitto: stamane la Messa presso l’Air Defense Stadium. Lasciando la Nunziatura del Cairo, il Pontefice è stato salutato anche da un gruppo di bambini della Scuola Comboniana. Commentando il Vangelo - si tratta del brano dei discepoli di Emmaus - il Papa elenca le tre parole chiave del testo: morte, risurrezione e vita.
Una corona di fiori e un cero accesso, lì dove si ricordano i martiri dell’attentato dell’11 dicembre. E la consapevolezza che questo “misterioso e attuale” legame dell’ecumenismo del sangue ha aiutato anche a maturare il cammino ecumenico.
Tre orientamenti, tre linee guida per migliorare il dialogo interreligioso. Ma soprattutto, un appello ai leader religiosi di smascherare la violenza in nome di Dio, ai leader delle nazioni di essere costruttori di pace e fermare riarmo e populismi, a tutti gli uomini di buona volontà di sanare le ingiustizie per un mondo di pace.
Il lavoro è "una capacità innata e un bisogno fondamentale. I diritti possono essere sospesi o addirittura negati; le capacità, le attitudini e i bisogni, se fondamentali, no" . Così Papa Francesco in un messaggio alla Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, in occasione della sessione plenaria sul tema “Verso una società partecipativa: nuove strade per l’integrazione sociale e culturale”.
Papa Francesco è giunto in Egitto, meta del suo 18/mo Viaggio Apostolico Internazionale. Il Pontefice è stato accolto all'aeroporto del Cairo dalle autorità egiziane e dal dal Patriarca di Alessandria dei Copti Cattolici e Presidente dell’Assemblea della Gerarchia Cattolica dell’Egitto, Ibrahim Isaac Sedrak.
C’è una forte vicinanza spirituale tra la famiglia francescana e Papa Francesco, in occasione del viaggio in Egitto che sta per cominciare. E questo perché San Francesco d’Assisi partì dalla Porziuncola e arrivò a Damietta, per parlare con il sultano Melek al Kamel. Era il 1219, e ci si avvia all’Ottocentesimo anniversario dell’evento.
Cresce in Egitto l’attesa per il viaggio che papa Francesco compirà il 28 e 29 aprile. Lo slogan scelto per la visita, ‘Il Papa della Pace in un Egitto di Pace’, è una delle frasi che i copti ortodossi e cattolici amano ripetere più spesso per descrivere le aspettative per questo viaggio apostolico.
Il calendario di eventi che vede protagonista l’Azione Cattolica Italiana in questi tre giorni ha un prologo importante. Nella mattinata di oggi, nell’Aula del Sinodo in Vaticano, durante il II Congresso internazionale sull’AC “Azione Cattolica in missione con tutti e per tutti”, è arrivato Papa Francesco.
“Il vostro pellegrinaggio alla Città Eterna vi rafforzi nella fede e nella speranza, come pure nel vostro impegno di promuovere la missione della Chiesa sostenendo molte iniziative di natura religiosa e caritativa che stanno a cuore al Papa”. E’ l’augurio rivolto da Papa Francesco questa mattina rivolto ai membri della “Papal Foundation”, giunti a Roma per il loro annuale pellegrinaggio.
La notizia è di pochi giorni fa, ancora uomini armati che attaccano vicino alle chiese. Stavolta il sedicente stato islamico ha attaccato un checkpoint vicino al Monastero di Santa Caterina nel Sinai.