Ultime Notizie: San Giovanni Paolo II

vescovidisicilia.org

Mafia, la nuova condanna dei Vescovi siciliani 25 anni dopo Giovanni Paolo II

“La mafia è un gravissimo peccato. E tutti i mafiosi sono peccatori: quelli con la pistola e quelli che si mimetizzano fra i colletti bianchi. Peccato è anche l’omertà. Peccato ancora più grave è la mentalità mafiosa, anche quando si esprime nei gesti quotidiani di prevaricazione”. Lo scrivono i Vescovi della Sicilia in una lettera pastorale redatta in occasione del 25/mo anniversario - ieri - della visita di Giovanni Paolo II e del suo storico anatema contro la mafia.

Wikipedia

San Giovanni Paolo II e la devozione della Polonia a Maria

Il 3 maggio si è celebrata in Polonia, la festa dell'Indipendenza. Commemorare questa data non è solamente rendere un omaggio ad una Nazione dell'Europa, ricordando una festa legata alla nascita della Costituzione, ma è qualcosa di più: è celebrare anche un evento che, nel cuore degli abitanti di questa terra, si lega al culto di Maria.

Nomadelfia

I 300 di Nomadelfia attendono Papa Francesco 38 anni dopo Giovanni Paolo II

“Il Santo Padre verrà a riconoscere in don Zeno un grande amore alla Chiesa, che dirà ‘mi scorre nel sangue’, una grande obbedienza, una carità fondata su una grande fede e una speranza che ‘chi combatte con Cristo vince anche quando perde’.No

San Giovanni Paolo II e l'immagine della Divina Misericordia / Dominio Pubblico

San Giovanni Paolo II e la sua devozione alla Divina Misericordia

Domenica 8 aprile la Chiesa celebra la festa della Divina Misericordia, che è la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia.  

immagini.servizivocetempo.it

Bertone e Giovanni Paolo II, da Max Scheler a Milingo e la fiducia del cardinale Ratzinger

“L’impressione è stata molto positiva, come di un uomo posato, ben “piantato” per terra”.

San Giovanni Paolo II e San Padre Pio / ACI Prensa

Padre Pio, gli omaggi di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI

Un aspetto essenziale del sacerdozio "ravvisabile nella vita di padre Pio, è l’offerta che il sacerdote fa di se stesso, in Cristo e con Cristo, come vittima di espiazione e di riparazione per i peccati degli uomini". Così nel maggio 1987 Papa Giovanni Paolo II parlava di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, primo Pontefice a rendere omaggio al futuro santo francescano che lui stesso avrebbe canonizzato nel 2002.

Vatican Media, ACI group

Al Centro Don Orione di Bergamo la reliquia di San Giovanni Paolo II

Fino al 18 marzo 2018 il Centro Don Orione ospiterà la reliquia di San Giovanni Paolo II. Presso la cappella del Centro sarà possibile visitarla e raccogliersi preghiera tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 18. Per tale occasione un ricco il programma di conferenze e incontri farà da cornice ad un evento eccezionale.

Arcidiocesi di Cracovia

Giovanni Paolo II: 40 anni da quel “tenero grido” che scosse il mondo

E’ passato quasi mezzo secolo da quelle parole che scossero teneramente Piazza San Pietro il 16 ottobre del 1978: “gli Eminentissimi Cardinali hanno chiamato un nuovo vescovo di Roma. Lo hanno chiamato da un paese lontano, ma sempre così vicino per la comunione nella fede e nella tradizione cristiana. Non so se posso bene spiegarmi nella vostra... nostra lingua italiana. Se mi sbaglio mi corrigerete”.

©GIANCARLO GIULIANI/CPP

Cile e Perù, i precedenti di San Giovanni Paolo II

A distanza di circa trent’anni, un Papa torna in Cile e Perù. Francesco si pone sulle orme di Giovanni Paolo II che ha visitato il Perù nel 1985 e nel 1988, e il Cile nel 1987. 30 anni dopo molte cose sono cambiate nei due Paesi del continente latinoamericano.

Giancarlo Giuliani CPP

In vendita lo chalet valdostano che ospitò Giovanni Paolo II e Benedetto XVI

Ha ospitato almeno una decina di volte Papa Giovanni Paolo II e due Benedetto XVI: lo chalet di Les Combes, frazione di Introd, in Valle d’Aosta è ora in vendita. A deciderlo i Salesiani, proprietari della struttura.  

Adam Bujak - Bialy Kruk

Verso la beatificazione del Cardinale Wyszyński, eroe della libertà polacca

Il Cardinale Stefan Wyszyński è stato il mentore e forse l’amico più fidato di San Giovanni Paolo II. Primate di Polonia durante il regime comunista successivo alla Seconda Guerra Mondiale, ha sempre lottato per la libertà della Chiesa e della sua Nazione e stamane Papa Francesco ne ha attestato le virtù eroiche, primo passo concreto verso la beatificazione.

pd

I buddisti in Myanmar, una storia antica e una politica attiva

Che ci sia un rapporto particolare di rispetto tra Chiesa Cattolica e buddisti è evidente fin dal logo, a forma di cuore, del viaggio del Papa.

La cerimonia di dono delle reliquie di San Giovanni Paolo II, Ambasciata di Polonia presso la Santa Sede, 17 novembre 2017 / WR / ACI Stampa

San Giovanni Paolo II veglierà sulla GMG a Panama

La sera del 17 novembre nella sede dell’Ambasciata di Polonia si è svolta una commovente cerimonia: l’Ambasciatore di Polonia presso la Santa Sede Janusz Kotański ha consegnato all’Ambasciatore di Panama presso la Santa Sede Sig.ra Miroslava Rosas Vargas una reliquia di san Giovanni Paolo II.

Papaboys 3.0

Il martirio del “cappellano di Solidarność” visto da un italiano

Negli anni 70 in Italia il mercato dei settimanali era dominato da due riviste: L'espresso e Panorama, tutte e due lontane dalle istanze cattoliche nella società italiana. Per questo motivo un gruppo di dinamici giornalisti appartenenti a Comunione e Liberazione, movimento fondato da don Giussani, decise di creare una rivista che doveva riflettere sulle diverse tematiche (politica, società, cultura, religione) ispirandosi a una visione cattolica del mondo: così nel 1977 nacque il settimanale “Il Sabato”, anche se il primo numero fu pubblicato l’anno successivo, il 27 maggio 1978, qualche mese prima dell’elezione di Karol Wojtyła a Vescovo di Roma.

Bożena Sztajner/Niedziela

Dziwisz: "L’Europa ha bisogno di un nuovo patrono, san Giovanni Paolo II"

Nessuno più nega che l’Unione Europea si trova in un momento di crisi e che bisogna ripensare la costruzione europea. La Chiesa vuole dare un’importante contributo nella discussione sul futuro del nostro continente: dal 27 al 29 ottobre in Vaticano si svolgerà un incontro intitolato “(Re)Thinking Europe. A Christian contribution to the future of the European Project”, organizzato della Santa Sede e COMECE con la partecipazione di circa 350 delegati di 28 Paesi dell’UE tra cui politici, cardinali, vescovi, sacerdoti, ambasciatori e rappresentanti delle organizzazioni e movimenti cristiani. Il 28 ottobre interverrà anche Papa Francesco. 

L'Osservatore Romano - ACI Group

Il Papa: "Affidarsi a Dio non è una fuga dalla realtà"

“Il riferimento all’immagine di Cesare, incisa nella moneta, dice che è giusto sentirsi a pieno titolo – con diritti e doveri – cittadini dello Stato; ma simbolicamente fa pensare all’altra immagine che è impressa in ogni uomo: l’immagine di Dio. Egli è il Signore di tutto, e noi, che siamo stati creati a sua immagine apparteniamo anzitutto a Lui”. Lo ha spiegato il Papa, stamane, commentando il Vangelo domenicale nel corso dell’Angelus.

CPP

Quando i comunisti volevano compromettere il pontificato di Giovanni Paolo II

Il 19 ottobre del 1984, esattamente 33 anni fa,  il capitano Piotrowski insieme a due complici rapirono p. Jerzy Popiełuszko, cappellano di Solidarność, e dopo averlo torturato, lo ammazzarono buttandolo in un sacco nella Vistola: si compiva così uno dei più odiosi crimini del regime comunista polacco.  

FAO

I Papi e la FAO, una storia di ascolto e dialogo

I Papi e la FAO hanno ormai una abitudine consolidata a incontrarsi. A volte sono gli stessi Pontefici ad andare presso la sede romana - come Francesco oggi - altre volte sono i dirigenti e il personale dell’Agenzia ONU ad essere ricevuti in Vaticano. Ma poco importa, quello che conta è il costante dialogo e il reciproco ascolto tra la Santa Sede e la FAO.

L'Osservatore Romano

Giovanni Paolo II, il Papa del perdono

San Giovanni Paolo II è ricordato per migliaia di gesti, azioni, parole, segni che hanno reso così intenso e luminoso il suo lungo pontificato. Ma sicuramente un appellativo può essere assegnato al predecessore di Benedetto XVI: quello di Papa del perdono. Come dimenticare, infatti, le richieste di perdono avanzate a nome della Chiesa con straordinario coraggio da Karol Wojtyla?  

Daniel Ibanez / CNA

Un Papa santo e un letterato francese 35 anni fa sfidavano la cultura secolare

“La sintesi tra fede e cultura non è solo un’esigenza della cultura ma anche della fede. Una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta”.