Non ce la fa il Papa ad essere in Congo e Sud Sudan, a causa del ginocchio malato, manda il suo Segretario di Stato, ma manda anche un messaggio e domani in basilica celebra la messa per quelle popolazioni.
Dopo Rieti Verona. Il vescovo Domenico Pompili trasloca come ormai i giornali locali dicono da qualche tempo e da Rieti dove era stato nominato pastore nel 2015 sarà trasferito a Verona dove il vescovo Zenti a marzo ha compiuto 75 anni.
Sempre di più, in queste ultime settimane, l’attenzione è verso le alte temperature e le immagini tv e le foto pubblicate sui giornali sono dedicate al tema della siccità. Fiumi quasi asciutti, terreni secchi, incendi che devastano intere zone.
In principio c’è l’Anticristo, la cui presenza sulla terra è strettament intrecciata alla storia della salvezza. L’Anticristo agisce costantemente per instaurare il suo dominio e a volte sembra perfino trionfare, ma, è scritto, "le porte degli inferi non prevarranno". Un topos anche per moltissima letteratura, in ogni tempo e in ogni cultura. Poi, agli inizi del Novecento, un capolavoro assoluto spalanca alla narrativa altri territori: quelli della distopia, a volte confusi o paralleli a quelli del fantasy e della fantascienza.
Inedita è la preghiera di Francesco d’Assisi presentata nel numero di ‘Frate Francesco. Rivista di cultura francescana’ (annata 88 dell’anno 2022, pp. 7-35 – Frate Francesco – rivista · Centro Culturale Aracoeli) da p. Aleksander Horowski, presidente dell’Istituto Storico dei Cappuccini e redattore di ‘Bibliographia Franciscana’ .
Un uomo nella vita porta avanti i propri ideali ma, spesso, capita che questi vengano impediti o fermati. Tutto cambia prospettiva ed anche la vita stessa diviene un'altra. Se tutto questo può cambiare la rotta desiderata, la vita di San Guido Maria Conforti insegna il contrario.
Dopo il terremoto del Synodaler Weg tedesco, che ha messo in allarme persino un riformatore come il Cardinale Walter Kasper, arriva la tempesta della Chiesa di Francia. Nel documento di proposte dei gruppi di lavoro per il cammino sinodale voluto da Papa Francesco, ci sono proposte che puntano ad una rivoluzione nella Chiesa, dal matrimonio dei sacerdoti alla possibilità data alle donne di predicare a messa e anche di essere ordinate diaconi e preti, e persino sul governo della Chiesa.
Il 30 giugno del 1744 spirava a Napoli il redentorista Gennaro Maria Sarnelli. Beatificato da San Giovanni Paolo II nel 1996, fu un autentico missionario spinto dall'amore di Cristo e della anime più abbandonate. Sacerdote, missionario e scrittore, del religioso si contano oltre trenta opere di ascetica ed argomenti di fede.
“San Nicola per certi versi è anche il patrono di quei cristiani che si stanno uccidendo della Russia e dell’Ucraina e credo che un’intercessione ulteriore di san Nicola chissà che possa in qualche modo aiutare quella guerra fratricida, come tutte, ma in questo caso anche tra credenti”: con queste parole, nelle settimane scorse, il presidente della Cei, card. Matteo Zuppi, ha aperto il seminario di ‘Lector Incontri’, anteprima della 18^ edizione di ‘Lectorinfabula european cultural’, festival organizzato dalla ‘Fondazione Di Vagno’, in programma a Conversano a settembre, con una lectio dal titolo ‘Tra guerra e pace: la sfida della fratellanza’.
Come ogni anno il Papa ha ricevuto la Delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli giunta a Roma in occasione della Solennità dei SS. Apostoli Pietro e Paolo.
Il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale del Papa per la Diocesi di Roma, ha conferito ieri a San Giovanni in Laterano l'ordinazione episcopale ai tre nuovi vescovi ausiliari: Monsignor Riccardo Lamba, vescovo titolare di Medeli e ausiliare del settore Est; monsignor Daniele Salera, vescovo titolare di Tituli di Proconsolare e ausiliare del settore Nord; monsignor Baldassare Reina, vescovo titolare di Acque di Mauritania, ausiliare del settore Ovest con delega per i seminari e le vocazioni.
"Nei nostri tempi turbolenti, è di grande importanza che ebrei e cristiani si incontrino, e sempre più lavorino insieme, per cercare di contrastare certe tendenze negative delle nostre società occidentali: l’idolatria dell’io e del denaro; l’individualismo esasperato; la cultura dell’indifferenza e dello scarto. Siamo chiamati a testimoniare insieme il Dio della misericordia e della giustizia, che ama e si prende cura delle persone; e possiamo farlo attingendo dal patrimonio spirituale che in parte condividiamo e che abbiamo la responsabilità di custodire e approfondire". Così il Papa, stamane, nel discorso consegnato al Cardinale Koch e alla delegazione dell'International Jewish Committee for Interreligious Consultations, che non ha potuto incontrare questa mattina per via di un riacutizzarsi del dolore al ginocchio.
Gli allievi di Benedetto XVI e i giovani studenti della sua opera si incontreranno dal 22 al 25 settembre a Roma per il consueto appuntamento annuale, che per il quarto anno include un simposio pubblico dopo la discussione privata. Il tema è preso da un passo della lettera ai Corinzi (Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso” 1 Cor 11,23) ed ha come sottotitolo “Verità vincolanti e sviluppo della dottrina della Chiesa” Un tema straordinariamente attuale.
Con una speciale missiva il 15 ottobre 1918 Papa Benedetto XV annunciava all’Arcivescovo di Varsavia, Monsignor Kakowski, l’intenzione di elevarlo alla dignità cardinalizia nel prossimo concistoro che il Pontefice avrebbe presieduto. Succederà 14 mesi più tardi, il 15 dicembre 1919.
Cáritas Española compie 75 anni, e il messaggio di auguri arriva direttamente da Papa Francesco, con un messaggio indirizzato al presidente Manuel Breton Romero, apprezzando anche il motto della celebrazione “75 anni di amore per gli altri”.
Sì, siamo abituati a recitare il Credo. Ma “davanti alle prove dure della vita, la nostra fede vacila”. Ricordando l’atteggiamento dell’apostolo Pietro, Papa Francesco ricorda che questo è l’atteggiamento di ognuno di noi, messi in crisi davanti alle prove della vita. “Siamo portati a protestare col Signore – spiega Papa Francesco - dicendogli che non è giusto, che ci devono essere altre vie, più diritte, meno faticose. Viviamo la lacerazione del credente, che crede in Gesù, si fida di Lui; ma nello stesso tempo sente che è difficile seguirlo ed è tentato di cercare strade diverse da quelle del Maestro”.
Una lettera apostolica al popolo di Dio, chiamata Desiderio desideravi nel giorno dei Santi Pietro e Paolo, per ribadire che la forma liturgica voluta dal Concilio è l’unica forma liturgica della Chiesa. Ma soprattutto per sottolineare l’importanza di una liturgia non sciatta, carica di simboli, centrata sul mistero di Cristo. Una celebrazione, dunque, che non può che venire da una formazione curata e attenta, sia alla presidenza della celebrazione che alla partecipazione.
L’invito a mettersi in cammino, al di là delle nostre resistenze interiori. E l’invito ad alzarci in piedi, nell’essere Chiesa sinodale. Papa Francesco parte dalla testimonianza di Pietro e Paolo per ribadire la sua idea di Chiesa in uscita, in movimento, missionaria. Per non cadere, dice il Papa, nell’abitudine e nel formalismo, per abbattere muri. Ricordando che l’annuncio del Vangelo non è neutrale, anzi non si piega alle logiche del mondo.
Sono quattro figure stilizzate, a significare l’umanità che arriva dai quattro angoli della terra, a campeggiare al centro del logo del Giubileo del 2025. Ma la prima di queste figure è aggrappata alla croce, e il motto riguarda la speranza. Pellegrini di speranza. Perché è nella croce che il cristiano ha la speranza, anzi, la certezza della vita eterna. E questo nonostante la vita non navighi sempre acque tranquille, come testimoniano le onde alla base del logo.
Con grande potenza è il titolo del libro che raccoglie i ricordi e le testimonianze sulla vita di padre Emidio Alessandrini. Frate minore, sacerdote e penitenziere presso la basilica di Sant'Antonio a Roma è prematuramente scomparso il 19 aprile 2021. Aveva 64 anni.