Domenica 15 maggio in piazza san Pietro papa Francesco presiederà la celebrazione eucaristica e il rito della canonizzazione
In armeno è Surp Giragos, San Ciriaco, e si trova nella città turca di Dyarbakir. È una chiesa armena, la più grande del Medio Oriente, e per anni è stata inutilizzata. La scorsa settimana, la chiesa è stata riaperta al culto cristiano, segnando la terza rinascita del tempio e meglio delineando così anche i rapporti tra i politici turchi e la comunità armena apostolica, la più piccola delle comunità cristiane di Turchia.
Durante i saluti in lingua italiana il Papa fa un appello per il popolo dello Sri Lanka. In questi giorni, a causa di alcune tensioni politiche, sta scoppiando la violenza in tutto il Paese. Ci sono molti morti e feriti.
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi sulla Vecchiaia, incentra la sua riflessione sul tema: "Giuditta. Una giovinezza ammirevole, una vecchiaia generosa". Da Piazza San Pietro il Pontefice sottolinea: "Oggi parleremo di Giuditta, una eroina biblica. La conclusione del libro che porta il suo nome – ne abbiamo ascoltato un brano – sintetizza l’ultima parte della vita di questa donna, che difese Israele dai suoi nemici".
Cosa è concretamente lo stile sinodale? La risposta nel libro ‘Sinodalità e missione. Per una nuova evangelizzazione’
Apre oggi i battenti a La Spezia la Locanda Il Samaritano, destinata ad ospitare la notte chi non ha un posto fisso dove poter dormire. Ne dà notizia il sito della diocesi spezzina.
Una vecchiaia attiva, superando la tentazione di sentirsi uno scarto, coltivando relazioni, a partire dalla relazione con Dio, aiutando a preservare il mondo e allo stesso tempo dando il via ad una “rivoluzione della tenerezza”, concetto molto caro a Papa Francesco. Nel messaggio per la Seconda Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, Papa Francesco afferma il tema dell’utilità degli anziani nella società, specialmente in questa società quasi post-pandemica, ma sicuramente bellica.
Questa occasione “mi offre ancora una volta l'opportunità propizia di esprimere sincera gratitudine per i legami spirituali che uniscono la Sede di Pietro e la Sede di Marco, e per assicurare della mia inesauribile amicizia in Cristo”. Lo scrive Papa Francesco al Patriarca Tawadros II per la IX giornata dell’amicizia tra Copti e Cattolici che si celebra oggi.
La guerra nel cuore dell’Europa, in Ucraina, ha messo di nuovo in luce la straordinaria attualità della dichiarazione di Robert Schumann, il padre dell’Europa. Il quale – ha spiegato il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano – comprese che l’unica via per allontanare il pericolo di un nuovo conflitto non era nella deterrenza, né nel “costruire una pace armata come la Guerra Fredda”, ma nella “solidarietà reciproca e la condivisione delle risorse”, che avrebbero portato ad una riconciliazione autentica”.
La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, in considerazione delle cattive condizioni meteo di domenica prossima 8 maggio, in accordo con l’arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto, ha deciso di rinviare l’uscita del simulacro e delle reliquie di Santa Lucia e la processione fino alla Cattedrale, a sabato 14 maggio.
Papa Francesco domenica prossima canonizzerà il beato Tito Brandsma (1881-1942). Il religioso, giornalista e martire, era un frate carmelitano. Sacerdote ed innamorato del carisma della propria famiglia di appartenenza ha speso il suo giorno terreno per testimoniare la fede secondo tale spiritualità.
“Mai si vide simile storia”!
“Dobbiamo pregare di più per le vocazioni nella Chiesa. Siamo troppo disinteressati, forse pensiamo troppo ai nostri problemi. Le vocazioni sono anche il frutto dei nostri sacrifici e della nostra preghiera. Sono importanti nuove vocazioni perché nel consacrare la vita a Dio si dona la propria vita al servizio anche dei fratelli con disabilità”. E’ altrettanto importante “la vocazione alla famiglia: il matrimonio è un sacramento che richiede un grande impegno. Vi chiedo di pregare perché gli sposi abbiano forza. E oggi, portare avanti una famiglia, bisogna esercitare l’amore talvolta fino all’eroismo”. Lo ha detto ieri il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve e Presidente della CEI, celebrando la Messa nella chiesa dell’Istituto Opera Don Guanella – Centro Sereni a Montebello di Perugia.
Ieri mattina nella Basilica di San Giovanni in Laterano il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha conferito l’ordinazione presbiterale ad 11 diaconi: Emanuele Gargiulo, Luca Santacroce, Mattia Mirandola, Matteo Nistri, Gabriele Tomarelli, Ottavio Fiorentino, Alessio Bernesco, Fabio José Da Silva, Clebison Faustino Da Silva, Alexander Chukwuebuka Okoye e Matteo Francesco Ciuffreda.
Oggi, nel Palazzo Apostolico Vaticano, Papa Francesco riceve in Udienza gli studenti e i docenti dell’Università di Macerata. "L’università è – o almeno dovrebbe essere – il luogo dell’apertura della mente agli orizzonti del sapere, agli orizzonti della vita, del mondo, della storia", dice subito il Papa salutando i presenti.
La Chiesa italiana, a metà del XIX secolo, istituì le Missioni Cattoliche Italiane per essere accanto ai connazionali che partivano dall’Italia.
Lunedi prossimo, 9 maggio 2022, alle ore 16,30, si terrà presso la tenuta di Suvignano (Monteroni d’Arbia – SI) il convegno “Nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili. Ad un anno dalla beatificazione di Rosario Livatino”.
Spesso diventare genitori significa trovare il coraggio di rispondere alle domande più scomode:
Anche questa domenica Papa Francesco si affaccia alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare il Regina Caeli con i fedeli ed i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro. “Il Vangelo della Liturgia di oggi ci parla del legame che c’è tra il Signore e ciascuno di noi”, dice subito il Papa. Per farlo, Gesù utilizza “un’immagine tenera e bella”, quella del pastore che sta con le pecore. E la spiega con tre verbi: ascoltare, conoscere, seguire.
In questa quarta domenica di Pasqua, nella quale si legge un brano del capitolo 10 del Vangelo di san Giovanni, Gesù applica a sé un’immagine che è molto presente nei testi dell’Antico testamento, quella del buon Pastore. E’ il motivo per il quale la Chiesa celebra oggi la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa.