Sono stati resi noti dalla Sala Stampa della Santa Sede il logo e il motto del viaggio del Papa nella Repubblica Democratica del Congo dal 5 al 7 luglio 2022.
Ogni giorno, ci sono 12 mila profughi che dall’Ucraina varcano la frontiera verso la Slovacchia, per un totale di 200 mila dall’inizio della guerra. E ogni giorno, centinaia di volontari slovacchi vanno a dare una mano al confine, per accoglierli. Gente comune, ma anche il vescovo ausiliare di Bratislava Jozef Hal’ko o il vescovo greco-cattolico di Kosice Cyril Vasil’. Si è parlato anche di questo nell’incontro del Primo Ministro slovacco Eduard Heger con Papa Francesco prima e con la Segreteria di Stato poi.
“Chi fa la guerra dimentica l’umanità… ripeto: tacciano le armi! Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza”.
Per Papa Francesco, “se vogliamo che il mondo futuro sia più abitabile e degno dell’uomo, bisogna che l’economia sia più libera dal potere della finanza e più creativa nel ricercare forme di produzione orientate a una ecologia integrale”. Il Papa lancia questo appello incontrando gli imprenditori dell’associazione “Anima per il sociale nei valori di impresa”, costituita venti anni fa nell’ambito dell’Unione degli Industriali e delle Imprese delle Province nel Lazio.
I capolavori pratesi di Donatello saranno in mostra a Firenze, Berlino e Londra. Dal 19 marzo due formelle e il capitello di bronzo del pulpito della cattedrale di Prato e la capsella di Maso di Bartolomeo saranno tra i pezzi forti della mostra «Donatello, il Rinascimento» allestita tra Palazzo Strozzi e il museo del Bargello. Dopo Firenze saranno esposti ai Musei Statali di Berlino e al Victoria and Albert Museum di Londra.
Secondo l’arcivescovo Fulton Sheen, il celebre telepredicatore statunitense di cui si attende la beatificazione, il 13 ottobre 1917 ha avuto luogo la nascita del mondo moderno. E non è un caso che sia quella la data di una delle apparizioni di Fatima. Ma Fulton Sheen ebbe anche un’altra profezia, e riguardava Mosca. Una profezia, in qualche modo, simile a quella che un altro santo dalla devozione mariana incrollabile, Massimiliano Kolbe, che guardò al Cremlino negli anni Trenta, ritornando dal Giappone.
“In questo tempo di sofferenza e di angoscia, ci uniamo a Lei in preghiera, perché tacciano le armi e si possa riprendere al più presto la via del dialogo”. É quanto si legge nel messaggio che la Presidenza della Conferenza episcopale italiana ha inviato a Papa Francesco nel nono anniversario della sua elezione.
"Statione doudecima. Domenica seconda di Quadragesima à Santa Maria della Navicella”, indica Pompeo Ugonio nella sua guida delle chiese romane delle stazioni quaresimali, pubblicata nel 1588. Si tratta della chiesa costruita sul Celio nel IX secolo da Papa Pasquale, che firma il grande mosaico absidale.
Il sonno dei discepoli mentre Gesù prega è un sonno fuori luogo che “somiglia forse a tanti nostri sonni che ci vengono durante momenti che sappiamo essere importanti?
Oggi il Vangelo ci presenta l’episodio della Trasfigurazione nel quale sono coinvolti diversi personaggi: Gesù, Dio-Padre, gli apostoli Pietro, Giovanni ed Andrea, Mosè ed Elia.
Tre verbi per spiegare la Trasfigurazione, il brano del Vangelo letto nella messa cui ha presenziato Papa Francesco alla chiesa del Gesù in occasione del l IV centenario della Canonizzazione dei Santi Isidoro l’Agricoltore, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa di Gesù e Filippo Neri.
Il Cardinale Parolin ha dettato la linea diplomatica della Santa Sede sulla questione ucraina in dichiarazioni che ha reso a margine di un evento di associazionismo cattolico. Il Cardinale ha lasciato intendere che potrebbe essere più lontano un incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill, ha commentato la sua telefonata con il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov dicendo che non ha ricevuto da questi garanzie, ha ribadito la speranza nel dialogo.
Il sabato della prima settimana di quaresima si celebra la stazione quaresimale a San Pietro, oggi come già secoli faquando Papa Sisto V decide di celebrare la Messa fuori dal Vaticano e di risuscitare le antiche stazioni quaresimali.
“L'orientamento, il metodo dei contenuti del Cammino sinodale della Chiesa in Germania ci riempiono di preoccupazione”. A scriverlo sono i vescovi della Conferenza episcopale scandinava in una lettera inviata al presidente dei vescovi tedeschi Georg Bätzing.
Sinodalità che significa ascolto e misericordia per arrivare alla equità nella amministrazione della giustizia. Ne ha parlato il Papa questa mattina nel discorso con cui ha aperto l’anno giudiziario del tribunale civile dello Stato della Città del Vaticano.
Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Pesaro presentata da Monsignor Piero Coccia. Papa Francesco ha nominato Arcivescovo Don Sandro Salvucci, del clero dell’Arcidiocesi Metropolitana di Fermo, Parroco dell’Unità Pastorale di Montegranaro.
Un cuore che batte per la Vergine Maria e per la propria terra, l’Ucraina.
Ormai da due settimane le notizie del “folle” attacco della Russia all’Ucraina coinvolgono tutti noi. Le diocesi italiane, sin dalle prime ore, hanno data la loro disponibilità ad accogliere coloro fuggono da quei territori e che stanno arrivando, anche in Italia, con mezzi di fortuna. Secondo il ministero dell’Interno sono circa 28mila le persone giunte nel nostro paese finora, la maggioranza donne e bambini.
La devozione e la fede delle babushke russe, le nonne, le anziane con i loro fazzolettoni annodati sotto il mento: forse non se lo sarebbe aspettato, il sacerdote proveniente dall’Italia
“Statione decima, venerdì doppò la prima Domenica di Quadragesima, à Santi Apostoli”, scrive nel 1588 Pompeo Ugonio nella sua guida alle chiese dove Sisto V aveva appena risuscitato la celebrazione delle antiche “stazioni quaresimali”.