Papa Francesco torna ad affacciarsi e a benedire i fedeli dalla finestra del Palazzo Apostolico in Vaticano. E' il primo Angelus a San Pietro dopo il ricovero all'Ospedale Gemelli.
Gli apostoli hanno terminato la loro missione e si riuniscono attorno a Gesù che li aveva mandati ad annunciare il regno di Dio. A Lui riferiscono quello che hanno detto e fatto, i successi e gli insuccessi, le fatiche e le soddisfazioni. Troviamo in questo atteggiamento dei dodici un comportamento esemplare per ogni discepolo, il quale deve rendere conto del suo operato al solo Gesù. Non sono mandati per compiacere gli ascoltatori o ricevere la loro approvazione, ma a proclamare Gesù unico Salvatore del mondo. Ai discepoli il Signore propone il suo stesso ritmo di vita. Dopo un’intensa vita apostolica Gesù si ritirava in un luogo solitario, e là pregava. Si tratta di una pausa necessaria per distendere il corpo e lo spirito.
Il Cardinale Pietro Parolin sarà questo fine settimana nel Principato di Monaco, per celebrare i 40 anni della Convenzione tra Santa Sede e Principato che mise fine al privilegio del principe di Monaco di nominare il vescovo locale. È il terzo viaggio del Cardinale nelle ultime due settimane, il quarto nell’ultimo mese e mezzo, considerando anche il viaggio in Messico. Nel corso della settimana, il Cardinale Parolin ha incontrato Vincenzo Bassi, presidente della FAFCE; da cui è stato aggiornato sulle iniziative per la famiglia in Europa.
Ci sarà anche il Cardinale De Donatis alla "Processione della Madonna Fiumarola" di Trastevere il 25 luglio. Le celebrazioni dedicate alla Madonna del Carmelo, tanto amata dai trasteverini, come sempre, dureranno per quasi due settimane. Dal 13 luglio, con il triduo di preparazione, fino al 26.
"Con gratitudine vi aprite ad accogliere i segni della presenza e dell’azione di Dio e a riscoprire il dono del vostro carisma e della vostra identità fraterna e minoritica". Papa Francesco invia un messaggio ai partecipanti al Capitolo Generale dell’Ordine dei Frati Minori che ha luogo dal 3 al 18 luglio a Roma sul tema: “Rinnovare la nostra visione, abbracciare il nostro futuro”.
Sono stati chiesti sei anni di reclusione per don Gabriele Martinelli, 29 anni, per il reato di violenza carnale aggravata e atti di libidine aggravati (otto anni, ridotti a quattro, e altri quattro anni, ridotti a due, a motivo della minore età dell’imputato all’epoca dei fatti) e quattro anni, invece, per don Enrico Radice, 71 anni, per favoreggiamento. Dopo quasi un anno è stato annunciato che si chiuderà il 6 ottobre 2021 questo lungo processo.
In questi mesi estivi sono molte le comunità diocesane che festeggiano i propri patroni. Occasioni per riscoprire tradizioni, condividere momenti di preghiera anche se con tante difficoltà a causa della pandemia che proprio negli ultimi giorni sta evolvendosi con un aumento dei contagi su tutto il territorio nazionale.
Immaginiamo un cortile dalle proporzioni perfette, un giardino di delizie, fiori, alberi, acqua zampillante; immaginiamo piccoli gruppi di persone che dialogano, passeggiano, accompagnati da musiche sublimi:
L'edicola del Salvatore o del Redentore si trova a piazza San Giovanni in Laterano, angolo con via San Giovanni in Laterano, nel Rione Monti, ed è messa a ricordo dell'antico Ospedale del Salvatore, oggi Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata.
“Per promuovere la concordia e l’unità della Chiesa, con paterna sollecitudine verso coloro che in alcune regioni aderirono alle forme liturgiche antecedenti alla riforma voluta dal Concilio Vaticano II, i miei Venerati Predecessori, san Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, hanno concesso e regolato la facoltà di utilizzare il Messale Romano edito da san Giovanni XXIII nell’anno 1962” facilitando “la comunione ecclesiale a quei cattolici che si sentono vincolati ad alcune precedenti forme liturgiche» e non ad altri”. Così Papa Francesco nel Motu proprio Traditionis Custodes con cui riforma il Motu proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI.
Di San Simone Stock e della sua vita si conosce poco. La sua esistenza si snoda nella conferma dell'Ordine carmelitano e nella grande devozione che ha manifestato in vita per la Madonna, scelta come madre oltre che come modello.
Quando Benito Mussolini si recò a visitare lo spazio vuoto lasciato dalla Spina di Borgo un anno dopo il primo colpo di piccone sembra che non ne fosse del tutto soddisfatto. In effetti demolire la Spina non aveva risolto la monumentalizzazione dell’accesso a San Pietro. La strada era un vuoto senza forma.
Papa Francesco ha espresso il proprio cordoglio per le vittime delle inondazioni che hanno colpito le regioni tedesche della Renania settentrionale-Vestfalia e della Renania-Palatinato.
Non solo gli aiuti agli Ebrei dopo la razzia al ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. Numeri, date, testimonianze dimostrano che Pio XII aveva cominciato ad aiutare gli Ebrei romani già prima del raid nazista, mettendo su una rete di assistenza che non ha pari in nessun altro Paese. Lo dimostra uno studio del diacono Dominiek Oversteyns, della Famiglia Spirituale L’Opera, che lavora esclusivamente su fonti primarie, contribuendo a ridisegnare il quadro della pubblicistica su Pio XII e gli Ebrei.
Si è conclusa stamane una riunione – iniziata ieri – del Consiglio per l’Economia. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.
Tre sacerdoti della diocesi di Pelplin e un laico sono arrivati a Roma il 14 luglio, concludendo un pellegrinaggio in bicicletta iniziato il 28 giugno a Pelplin (nord della Polonia). I pellegrini portavano con sé intenzioni e questioni personali, come il rispetto per la vita umana, che sono importanti per tutta la Chiesa.
Nel Rione Sant'Eustachio di Roma c'è una edicola molto particolare dedicata alla Presentazione al Tempio e alla Circoncisione di Gesù. L'edicola romana si trova nella Piazza dei Caprettari, chiamata così per i venditori ambulanti di capretti ed abbacchi che vi alloggiavano nel Seicento.
È un rapporto che ci tiene a marcare una discontinuità con il passato, a partire dal nome dell’Autorità (prima si chiamava Autorità di Informazione Finanziaria, ora Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria) fino ad arrivare alla grafica. Ed è un rapporto che vuole sottolineare i risultati raggiunti dalla nuova direzione, a partire dal Rapporto Moneyval sui progressi, che viene definito in termini molto positivi nonostante la Santa Sede abbia ricevuto solo valutazioni intermedie, e sei su 11 di quelle valutazione pendevano piuttosto verso il lato dei giudizi negativi che da quelli positivi.
Padre Johannes Paul Chavanne è un giovane monaco cistercense e teologo. È responsabile delle relazioni pubbliche presso il monastero “Stift Heiligenkreuz” in Austria, a sud di Vienna. Insegna “Studi liturgici” all'Università di Scienze Applicate di Heiligenkreuz ed è attivo nella pastorale delle vocazioni. È autore di molti libri, tra i quali “Pregare con i panda”, nel quale insegna ai giovani a pregare.
Le relatrici saranno: Sr. Sheila Kinsey, FCJM, co-segretaria esecutiva della Commissione Giustizia, Pace e Integrità del Creato (JPIC) dell’USG-UISG.; Sr. Eilís Coe, RSC, insegnante e facilitatrice impegnata nell’advocacy; Sr. Norma Pimentel, MJ, direttrice esecutiva di Catholic Charities of the Rio Grande Valley; Sr. Angela Reed, RSM, direttrice di Mercy Global Action; Sr. Donatus Lili, RGS, Vice Coordinatrice di Religious Against Human Trafficking. Seguirà un momento di confronto tra i partecipanti e poi la testimonianza di Sr. Judith Padasas, CCV, membro del team di coordinamento di Talitha Kum Filippine.