Madre Angelica è scomparsa il 27 marzo 2016, cinque anni fa. Era il giorno di Pasqua. Lasciava in eredità EWTN, che da piccola tv nata in un garage di un piccolo paese dell'Alabama non lontano di Birmingham, è diventato un network mondiale che include anche il gruppo ACI, di cui fa parte ACI Stampa. Lasciava in eredità una straordinaria storia di evangelizzazione attraverso i media.
Proseguono in Vaticano le udienze per il processo a carico di don Martinelli, accusato di aver compiuto abusi su un compagno, quando erano allievi, tra i 13 i 19 anni, dell’istituto affidato alla diocesi di Como, e dell’ex rettore don Radice, per aver intralciato le indagini. Nella ottava udienza di oggi 26 marzo sono stati ascoltati monsignor Vittorio Lanzani, delegato della Fabbrica di san Pietro, e un testimone, K.J.
Il Sommo Poeta, l’artefice della lingua italiana, il pilastro della letteratura di ogni tempo. Come trovare una definizione giusta per Dante Alighieri? Cosa dire di lui che non sia già stato detto, scritto, declamato?
La liturgia stazionale di oggi si ferma a Santo Stefano rotondo. E’ Papa Simplicio che nella seconda metà del V secolo consacra la chiesa. La venerazione di S. Stefano, il primo martire, si diffonde nel V secolo da quando nel 415 si pensa di aver ritrovato la sua tomba a Gerusalemme.
Assassinati 77 anni fa, chiamati i Samaritani da Markowa, oggi sono candidati agli altari. Si tratta della famiglia polacca Ulma, sterminata il 24 marzo 1944 per mano dei tedeschi per aver nascosto otto ebrei.
Si apre un nuovo vaso di Pandora nella vicenda degli abusi sessuali commessi da religiosi su minori nell’Arcidiocesi di Colonia. A partire da ieri, presso la sala conferenze Maternushaus dell’Arcidiocesi, è possibile consultare per novanta minuti le 510 pagine del rapporto dello studio legale di Monaco di Baviera Westpfahl Spilker Wastl (WSW) su abusi ed insabbiamenti a Colonia.
Il Santuario di Fontecolombo presso la città di Rieti è uno dei quattro santuari francescani che delimitano il cosiddetto "Cammino di Francesco nella Valle Santa reatina". Un gioiello di storia e spiritualità non molto conosciuto, ma che accoglie un importante tratto di vita di San Francesco. E' considerato "il Sinai francescano", è infatti questo il monte scelto da Francesco per stilare la regola definitiva del suo Ordine. ACI Stampa ha intervistato Fra Aldo La Neve, guardiano del Santuario.
L’Elemosineria Apostolica si rende nuovamente prossima alle persone più fragili e vulnerabili. Durante la Settimana Santa, altre dosi del vaccino Pfizer-BioNTech, acquistate dalla Santa Sede e offerte dall’Ospedale Lazzaro Spallanzani, tramite la Commissione Vaticana Covid-19, saranno destinate alla vaccinazione di 1200 persone tra le più povere ed emarginate, e che sono per la loro condizione le più esposte al virus. Ne da notizia, attraverso un comunicato, l’Elemosineria Apostolica.
L’ultima notizia è la scomparsa di una chiesa in Nagorno Karabakh, nel territorio che gli armeni chiamano Artsakh, e che è finito sotto il controllo dell’Azerbaijan dopo l’ultimo conflitto che si è concluso con un accordo doloroso per la stessa Armenia. Ma la preoccupazione generale è quella di una sostanziale riscrittura della storia, che sta andando a cancellare, insieme agli edifici, anche la memoria della presenza armena nel territorio.
Il Cardinale Raniero Cantalamessa lo dice chiaramente: bisogna appianare i venti secoli di distanza che mettiamo tra noi e Gesù, riconoscerlo come persona che vive con noi e nella nostra vita, e guardare al mondo di oggi, anche a quello tribolato dalla pandemia, con uno sguardo di fede per poter risorgere come Gesù, andando verso una vita migliore dopo il sepolcro della pandemia, e non alla vita di prima, come successe a Lazzaro.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha presieduto ieri a Firenze la Messa solenne per l’apertura del Giubileo di fondazione della Comunità Domenicana di Santa Maria Novella, di cui ricorrono esattamente gli 800 anni. “Oggi – ha detto il porporato nell’omelia - si inaugura lo speciale Giubileo per gli ottocento anni di presenza dei Domenicani in questa Basilica. Anche la pagina dell’Annunciazione è rappresentata in Santa Maria Novella. Tutte queste splendide immagini ci riportano alla lettura del vangelo di questa solennità, e ci fanno meditare l’inizio della storia della salvezza. Quando la giovane vergine di Nazaret dice il suo sì, la Parola di Dio eterna si fa carne, e l’Onnipotente Signore si avvicina all’umanità, fino a coprire ogni distanza”. Come Maria – ha proseguito il Cardinale Bassetti – anche voi “padri Predicatori, anche il vostro Ordine ha detto il suo sì a Dio, e la vostra presenza centenaria in questa città è essa stessa testimonianza della fede del vostro fondatore, san Domenico, il quale in persona inviò da Bologna alcuni frati perché a Firenze predicassero le parole del Vangelo”. “Carissimi padri Domenicani, la Chiesa – e la Chiesa italiana, in particolare – vi è molto grata – ha detto ancora il presule - per quanto avete fatto e fate per l’annuncio della Parola di Dio, lo studio della Sacra Scrittura e la ricerca teologica. Lo stesso vostro convento di Santa Maria Novella è stato importantissimo per gli studi teologici”. Il pensiero del Cardinale Bassetti è poi andato al Convegno ecclesiale nazionale del 2015, “al quale il Santo Padre ci ha chiesto di ritornare idealmente. Ed è nelle mani della Vergine Annunziata che metto il cammino sinodale della Chiesa di questo amato paese. Chiedo a voi, frati Domenicani, che custodite questo luogo di bellezza e di grazia, di accompagnarci con una speciale preghiera, perché il Giubileo che celebrate porti frutti di vita buona per tutti, e porti grazie alle nostre diocesi italiane, che inizieranno presto il loro cammino sinodale”.
Patriarca nuovo, diatribe vecchie. Appena insediatosi come Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba, in una intervista, Porfirije ha fatto sapere che ha in mano lettere del Cardinale Aloijzije Stepinac a Pio XII che sarebbero, a suo dire, “problematiche”. E non si è fatta attendere la la risposta di monsignor Juraj Batleja, postulatore della causa di canonizzazione. Che ha sfidato il patriarca ortodosso a dire apertamente quali parti delle lettere del Cardinale Stepinac a Pio XII possano essere problematiche, sottolineando, per tutta risposta, che gli ortodossi che volevano testimoniare a favore di Stepinac dopo la guerra furono minacciati.
Si arriva oggi alle spalle di Piazza Navona, lo Stadio di Dominiziano, alla chiesa di Sant’Apollinare che prende il nome delle vicine Terme Neroniane Alessandrine. Oggi è la cappella della Pontificia Università della Santa Croce, di fronte al Museo Nazionale di Palazzo Altemps.
La Sindone è il sacro lenzuolo nel quale, secondo la tradizione cattolica, è stato avvolto il corpo del Cristo, dopo la Passione sulla croce. “Syndolon”, in greco, sta ad indicare tale specificazione.
In occasione del 25/mo della Esortazione apostolica Vita consecrata di San Giovanni Paolo II, il Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, ne ha ricordato l’importanza attraverso una lettera.
Quello di Papa Francesco con il primo ministro ucraino è stato un incontro che può portare con sé un altro possibile viaggio papale. Perché, venti anni dopo il viaggio di San Giovanni Paolo II, l’Ucraina in guerra vorrebbe di nuovo poter accogliere un Papa nel Paese. Non c’è notizia ufficiale dell’invito. Ma si sa che questo viene reiterato sin dai tempi della presidenza Poroshenko.
Nella Solennità dell'Annunciazione del Signore il Santuario della Madonna di Loreto annuncia l'uscita del nuovo sito internet. L'evento è stato presentato da Monsignor Fabio Dal Cin, Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto e accompagnato dalla riflessione del Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente Pontificio Consiglio della cultura e di Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede.
“Dante è vivo … a 700 anni dalla morte” è il titolo del video realizzato dall’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi di Roma in collaborazione con quello per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.
Papa Francesco ha nominato stamane Arcivescovo Metropolita di Manila il Cardinale Jose Fuerte Advincula, finora Arcivescovo di Capiz. Subentra al Cardinale Luis Antonio Tagle che dal dicembre 2019 è Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Il perdurare della pandemia costringe anche quest’anno Papa Francesco a celebrare i riti della Settimana Santa con un numero limitato di fedeli.