1300 sacche, 1300 borracce per la tutela dell’ambiente: sono questi gli utili “gadget” che Missioni Don Bosco contribuisce a fornire agli allievi e al personale delle scuole Medie, Superiori e Cnos-Fap dell’Istituto Agnelli di Torino. Un personale kit anti Covid-19.
Camminando per le strade di Roma, ci si imbatte nel rione di Trastevere. Luogo antichissimo e che mantiene il ricordo della Roma di un tempo, cara alla fede ed alla tradizione. Tra le molte vestigia del passato, tutt'ora presenti, vi è anche la chiesa di San Benedetto in Piscinula.
“Quanta sofferenza, quante lacerazioni, quante guerre potrebbero essere evitate, se il perdono e la misericordia fossero lo stile della nostra vita!” Quanti hanno un rancore dentro, invece “è necessario applicare l’amore misericordioso in tutte le relazioni umane: tra i coniugi, tra i genitori e i figli, all’interno delle nostre comunità e anche nella società e nella politica”.
Papa Francesco “auspica che la ripresa dell’anno scolastico sia vissuta da tutti con grande senso di responsabilità, nella prospettiva di un rinnovato patto educativo, che veda protagoniste le famiglie e ponga al centro le persone dei ragazzi e delle ragazze: la loro crescita sana, ben formata e socievole è condizione per un futuro sereno e prospero dell’intera società”.
Domenica scorsa abbiamo meditato, aiutati dalle parole di Gesù, sulla condotta da tenere nei confronti dei fratelli che commettono il peccato. Oggi è san Pietro che pone a Cristo un caso ben preciso: Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Alla base di questa domanda sta una questione molto concreta e cioè come comportarci quando il fratello ci fa del male. Nella parola “fratello” sono inclusi innanzitutto i fratelli della propria comunità, ma alla luce dell’universalità del messaggio di Cristo, essa comprende tutti gli uomini. L’istinto spontaneo che nasce nel cuore dell’uomo nei confronti del male ricevuto è quello di ricambiare.
“La comunità cristiana non ha mai perseguito l’isolamento e non ha mai fatto della chiesa una città dalle porte chiuse”.
L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i rapporti con gli Stati, è dall’11 settembre in Bielorussia, inviato da Papa Francesco, per una serie di incontri con le autorità. Dopo aver inviato il Cardinale Parolin in Libano ad un mese dall’esplosione nel porto di Beirut, il Papa invia dunque il suo “ministro degli Esteri” a scandagliare la situazione in Bielorussia, dove la Chiesa protesta per essere perseguitata dal governo.
Lontano dai palazzi vaticani, dal centro della città di Roma, dalle splendide chiese barocche e rinascimentali, sorge la Garbatella, periferico quartiere romano, nato durante il Ventennio fascista e divenuto, ormai, famoso in tutta Italia per la serie televisiva “I Cesaroni”.
“Ogni morte tragica porta con sé un dolore grande”, ma “quando rapisce cinque adolescenti e una giovane mamma, è immenso, insopportabile senza l’aiuto di Dio”. Un dolore reso ancora più grande dalla perdita di un figlio, che “non ha aggettivo”, perché non si può descrivere. Papa Francesco incontra i familiari delle vittime della tragedia di Corinaldo, quando nella calca di persone della discoteca La Lanterna causata da alcuni individui che hanno spruzzato spray al peperoncino, e che causò 6 morti e 59 feriti.
Contemplazione e compassione, sono queste le due parole chiave per la ecologia secondo Papa Francesco che oggi ha ricevuto in udienza i partecipanti all’Incontro delle Comunità Laudato si’.
Il prossimo 22 novembre, solennità di Cristo Re, la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù sarà consegnata ai giovani di Lisbona. Con questo gesto, che in genere avviene la Domenica delle Palme ma che è stato posticipato per via della pandemia, comincerà finalmente per i giovani di Lisbona a respirarsi l’aria della Giornata Mondiale della Gioventù.
Da alcune settimane stiamo parlando dell’avvio, con molta prudenza visto che la pandemia da Covid 19 non accenna a diminuire, della ripresa delle attività pastorali nelle diocesi italiane. Molte le parrocchie che in queste settimane hanno celebrato sante messe con il rito dei sacramenti della Prima Comunione e delle Cresime e tante anche, come segno di ripresa, le diocesi in festa per nuove ordinazioni sacerdotali e per l’avvio di nuove cause di beatificazione.
"Mamma, devo mettere subito la mascherina?"No aspetta, prima ti devi pulire le mani con il detergente. "Uffa, non voglio, voglio andare a salutare gli altri!" No, ti ho detto, non farmi urlare, metti la mascherina". Otto del mattino, bambini accompagnati da genitori trepidanti davanti all’ingresso di una scuola elementare (veramente oggi si dovrebbe chiamare plesso scolastico). Non è il primo giorno di scuola come tanti altri. E’ il primo giorno di scuola nell’era Covid, dopo lunghi mesi di chiusura forzata, di convivenza con il "nemico invisibile", con la paura di non poter riprendere mai più la vita com’era “prima” del virus.
Asintomatico ma positivo il cardinale Tagle che ha incontrato il Papa a fine agosto.
Raggiungere i giovani leader e promuovere più incontri regionali: sono questi i due obiettivi per il futuro che si sono dati i partecipanti al comitato del Global Christian Forum. Si tratta di una piattaforma che racchiude tutte le confessioni cristiane nel mondo, che non si basa su una adesione formale ed ha soprattutto l’obiettivo di mettere attorno ad un tavolo i cristiani. La Santa Sede partecipa con un suo rappresentante, che in questo caso è stato padre Andrzej Choromanski, officiale del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
La pandemia di coronavirus ha costretto al rinvio del Congresso Eucaristico Internazionale che si sarebbe dovuto svolgere in questi giorni a Budapest. Tutto è stato posticipato al settembre 2021.
Venerdì 11 settembre 2020 alle ore 11.00 si è celebrata nel Santuario di Kalwaria Zebrzydowska la santa Messa con il rito dell'ultimo saluto al card. Marian Jaworski, arcivescovo emerito di Leopoli, morto il 5 settembre. L'Eucaristia è stata presieduta dall'attuale arcivescovo di Leopoli, Mons. Mieczysław Mokrzycki. Hanno concelebrato i Cardinali Dziwisz, Nycz e Krajewski e altri 22 vescovi e arcivescovi, tra cui l’Arcivescovo di Cracovia e il Nunzio Apostolico L'omelia è stata tenuta da padre Romuald Kośla OFM, docente presso la Pontificia Università Giovanni Paolo II a Cracovia, l’Università di cui il defunto Cardinale fu il primo Rettore. Secondo il volere del Cardinale la sua salma è stata deposta nella cripta della cappella della Madonna di Kalwaria Zebrzydowska.
“Non bisogna permettere che l’economia entri così prepotentemente nel mondo della sanità al punto da penalizzare aspetti essenziali come la relazione con i malati”. Papa Francesco lo ha detto ai partecipanti al Congresso mondiale di Ginecologia Oncologica che he ricevuto questa mattina in Aula Paolo VI.
Che succede se un Papa si lascia intervistare con l’ideatore del “mangiare con calma” lo Slow food? Ne nasce un volume curioso che parla di ecologia come conversione per avere un futuro.
Si stima che circa 500 donne copte siano state vittime della tratta negli ultimi due decenni.