L’incarnazione del Figlio di Dio non è il frutto del nostro impegno, ma dono dell’amore di Dio. Un amore così grande che è capace di operare ciò che umanamente è impossibile per cui la sterilità di Elisabetta diventa feconda e nella verginità di Maria fiorisce la maternità.
Nel giorno di Natale, il Papa come da tradizione si affaccia dalla loggia centrale della Basilica Vaticana per la benedizione urbi et orbi, alla città e al mondo. La benedizione è anche l’occasione per una panoramica mondiale, che mostra anche l’interesse della diplomazia pontificia. Di cosa parlerà Papa Francesco durante questo Natale? Quali saranno le aree su cui si concentrerà?
Avviciniamoci al Natale con l’atteggiamento di Maria, un “abbandono umile e fiducioso alla volontà di Dio”. Lo ha detto il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, in occasione della Messa - celebrata ieri - all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in vista delle festività natalizie.
Sorge sotto il colonnato del Bernini, nei locali che storicamente erano stati quelli dell’ufficio postale vaticano, l’ambulatorio “Madre Misericordia” che Papa Francesco ha voluto donare al senzatetto.
Per la prima volta la Guardia Svizzera Pontificia da gli auguri di Buon Natale attraverso una clip.
“Il nostro pensiero e la nostra preghiera non possono dimenticare le persone che quest’anno sono rimaste vittime di fenomeni calamitosi, così come sentiamo il desiderio di ricordare quei soccorritori che hanno dato la propria vita per salvare quella degli altri”. Così questa mattina il Papa si è rivolto ai membri della Protezione Civile italiana ricevuti in udienza nell’Aula Paolo VI.
Sarà beato il sacerdote Riccardo Henkes, dell’ordine dei Pallottini, la cui morte nel campo di concentramento di Dachau è stata riconosciuta come in odium fidei dalla Congregazione delle Cause dei Santi, e il cui decreto è stato autorizzato da Papa Francesco in una udienza con Papa Francesco il 21 dicembre. Insieme a lui, altri 11 servi di Dio dei quali sono stati riconosciute le virtù eroiche: una volta riconosciuto un miracolo attribuito alla loro intercessione, anche loro potranno essere proclamati beati.
Quanta umanità si respira nel mistero del Natale? Cosa significa il Natale oggi? Come viverlo nei nostri ambienti di vita?
Anche in questo 2018 qualche giorno prma di Natale Papa Francesco si è recato per lo scambio di auguri dal Papa emerito Benedetto XVI.
Non possiamo ignorare la tradizione. Anche noi vorremmo proporre una piccola lista di libri da suggerire come regali, da fare agli altri o a se stessi, in occasione delle feste ormai alle porte. In realtà la tentazione di proporre una lista molto più lunga è forte perché, per fortuna, i buoni titoli non mancano. Ma un selezione si impone, quindi...
Diceva il teologo bizantino Nicola Cabasilas che “tra noi e Dio si ergevano tre muri di separazione: quello della natura perché Dio è spirito e noi siamo carne, quello del peccato, quello della morte”. Il primo “è stato abbattuto nell’incarnazione di Cristo; il muro del peccato è stato abbattuto sulla croce, e il muro della morte nella risurrezione”.
Ad un secolo dalla prima rappresentazione, l’ ‘Histoire du soldat’ di IgorStravinskij su testo di Charles Ferdinand Ramuz è stata proposta nelle Marche in un nuovo allestimento grazie ad una produzione di ‘Marche Concerti’, che è anche un debutto.
E arrivano gli auguri di Natale di Papa Francesco anche ai dipendenti dello Stato della Città del Vaticano, nel consueto appuntamento prenatalizio in Aula Paolo VI. Papa Francesco parla ai dipendenti del Vaticano della “gioia del Natale”, una gioia non solo superficiale, ma legata al concetto “di essere santi”, anche a lavoro!
Era chiusa al pubblico dallo scorso 30 agosto, quando crollò il tetto. Dal 21 dicembre al 6 gennaio (ad eccezione del 28 dicembre) la chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, riaprirà al pubblico. Ad inaugurare l’evento il Cardinale Angelo De Donatis.
Come Gesù che è venuto al mondo in un momento turbolento, anche questo è stato un anno turbolento, durante il quale la barca della Chiesa “ha vissuto e vive momenti difficili”, scossa dalle afflizioni rappresentate da abusi e infedeltà e dalla “contro-testimonianza” degli scandali dei figli della Chiesa, ma anche confortata da gioie come il Sinodo dei giovani e le riforme in corso, ma anche ai tanti che operano per il regno di Dio, ai parroci "dimenticati dai mass media", senza i quali prevarrebbe il buio, perché “lo scandalo di alcuni” non può offuscare la luce della Chiesa, e "nessun peccato è più grande della misericordia di Dio".
“Il confessionale, che vede la Chiesa generare sempre di nuovo i suoi figli, assume quasi le fattezze della “grotta di Betlemme”,
Dal 28 dicembre al 1 gennaio 2019, la città di Madrid accoglierà, per la prima volta, l’incontro europeo dei giovani, animato dalla comunità di Taizé. Questo incontro raduna migliaia di partecipanti da tutta l’Europa: in un comunicato, la comunità di Taizé fa sapere che sono già iscritti 3.500 giovani dalla Polonia e 2mila dall’Ucraina.
“Una violenza cieca e assurda ancora una volta ha decapitato una giovane vita, tramortito una comunità. Ma le grandi acque non possono spegnere l’amore, la vita di Antonio lo dimostra”. Commosse e profonde le parole di Monsignor Lauro Tisi, Arcivescovo della diocesi di Trento, che ha presieduto i funerali di Antonio Megalizzi, il giovane giornalista trentino rimasto ucciso nell’attacco terroristico di Strasburgo lo scorso 11 dicembre
Lo sguardo alle tensioni in Ucraina, e la denuncia di una persecuzione contro gli ortodossi fedeli al Patriarcato di Mosca durante il processo per la costituzione di una Chiesa autocefala ucraina. Ma, soprattutto, la sottolineatura dei rapporti tra Chiesa cattolica e ortodossa, cementati dalla traslazione delle reliquie di San Nicola in Russia lo scorso anno.
Prima con i lavoratori della Tagina, poi con quelli della Colussi. Il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino Monsignor Domenico Sorrentino che, ha sempre seguito le vicende delle due fabbriche umbre, venerdì 21 dicembre alle ore 10 celebrerà l’Eucarestia prima nello stabilimento dell’azienda di ceramiche gualdese e poi si sposterà a Petrignano per la tradizionale messa e lo scambio degli auguri con i vertici e gli addetti della storica fabbrica di biscotti assisiate.