“Stiamo seguendo i contenuti della Legge di Bilancio, rispetto ai quali non mancano elementi di preoccupazione, che ci auguriamo di poter veder superati”. Arriva puntuale la dichiarazione del Segretario generale della CEI Monsignor Stefano Russo in merito alla Legge di Bilancio che si sta discutendo nelle ultime ore. Monsignor Russo ha rilasciato la sua dichiarazione dopo la Messa in vista del Natale con i giornalisti avvenuta questa mattina nella sede principale, a Roma, della Conferenza Episcopale Italiana.
La Messa della vigilia di Natale a Baghdad. Il passaggio in Kurdistan. La messa a Qaraqosh, liberata dall’Isis. Sono questi gli appuntamenti principali di una densa quattro giorni che il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, avrà in Iraq. E forse, come è successo altre volte durante questo pontificato, il viaggio del Segretario di Stato vaticano sarà una sorta di prova generale per una possibile visita di Papa Francesco, per il quale c’è già un invito, e persino un itinerario.
Il Vietnam è uno dei 13 Paesi al mondo che non ha piene relazioni diplomatiche con la Santa Sede, sebbene dal 2011 ci sia un rappresentante pontificio non residente. Ma nel prossimo futuro ci sarà un rappresentante permanente, un passaggio fondamentale per stabilire piene relazioni. Lo si legge nel comunicato arrivato al termine dell’incontro del tavolo di lavoro Vietnam – Santa Sede, che si è tenuto ad Hanoi lo scorso 19 dicembre.
È il messaggio che “siamo tutti amati dal Signore” quello che scaturisce dall’incontro tra Gesù e le due sorelle Marta e Maria a Betania, su cui stanno riflettendo i ragazzi dell’Azione Cattolica. E la chiave di lettura la dà loro Papa Francesco, nel consueto per gli auguri di Natale. Partendo da questo messaggio, il Papa invita i ragazzi ad essere “con tutti generosi canali di bontà e di accoglienza” per costruire un mondo “più solidale e più cristiano”.
Questo sarà un Natale senza padre Pierluigi Maccalli per la piccola comunità della missione di Bamoanga, a circa 125 chilometri dalla capitale Niamey. Sono passati ormai più di tre mesi da quando il 17 settembre, il missionario italiano è stato rapito, presumibilmente da jihadisti di etnia fulani.
È il “Dio delle sorprese” che “muta il destino dell’uomo”, quello del passo del Vangelo di Luca che parla dell’Annunciazione, la lettura del giorno che Papa Francesco commenta nella consueta omelia del mattino nella cappella di Domus Sanctae Marthae.
“Il problema della dismissione di luoghi di culto non è nuovo nella storia, ma oggi si pone all’attenzione delle Chiese per cause legate a una condizione moderna che possiamo definire sommariamente di secolarizzazione avanzata, ma allo stesso tempo in un contesto di maggiore consapevolezza del valore storico-artistico e simbolico dell’edificio sacro e dei manufatti in esso conservati”.
Sarà Monsignor Gianrico Ruzza, Vescovo ausiliare di Roma per il settore Centro, a benedire ed inaugurare il presepe vivente che sarà allestito da domenica 23 dicembre alle ore 10 a Porta Asinaria, nei pressi della Basilica di San Giovanni in Laterano. A mezzogiorno sarà celebrata la Messa presieduta da don Dario Frattini, parroco di San Giulio, che ha organizzato il presepe vivente, con il patrocinio del Vicariato di Roma e di Roma Capitale.
Il passaggio di Papa Francesco nella cattedrale di San Giuseppe ad Abu Dhabi, durante il viaggio negli Emirati Arabi Uniti dal 3 al 5 febbraio prossimi, avrà un peso particolarissimo per la piccola comunità del Paese del Golfo. Perché è in quella cattedrale, di costruzione non antica, che risiedono le speranze del gregge cattolico che riceverà per la prima volta la visita di papa Francesco.
A Roma l’Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta presso la Santa Sede, Antonio Zanardi Landi, ha ospitato un evento dedicato alla presentazione di “Oriente Cattolico”, l’opera in tre tomi della Congregazione per le Chiese Orientali, pubblicata in coedizione con la casa editrice Valore Italiano.
Il 19 dicembre 2018, la Santa Sede ha annunciato che Papa Francesco ha accettato le dimissioni del vescovo ausiliare di Los Angeles Alexander Salazar. L'arcivescovo Joseph H. Gomez ha rilasciato la seguente lettera ai fedeli di Los Angeles:
Si avvicina il Natale e si riaccende il mercato dei presepi. In questo mese di dicembre, centinaia di migliaia di statuine entrano nelle case degli italiani per abbellire piccole o grandi Natività per la gioia di adulti e bambini.
Un dono "inatteso": un gesto di solidarietà, in perfetto stile natalizio, per i piccoli ricoverati del Fatebenefratelli-Isola Tiberina. E la sorpresa diventa ancora più grande quando a donare è il Santo Padre.
Festa natalizia oggi in Aula Paolo VI per la ultima udienza prima di Natale.
Sarà intitolato a Papa Francesco, in occasione del suo compleanno, il primo laboratorio in Italia di trasformazione delle eccedenze alimentari per fini solidali, realizzato presso il Car (Centro Agroalimentare) di Roma.
“Un modo concreto per mettere al primo posto le vittime, per prendere coscienza veramente dell’orrore che hanno vissuto”. Così il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke, definisce la lettera del Comitato organizzativo dell’incontro sulla protezione dei minori convocato da Papa Francesco per il febbraio prossimo.
E’ un impegno a tutto campo quello dell’Ungheria per i cristiani del Medio Oriente e per le popolazioni che in quella parte di mondo soffrono per la mancanza del necessario con un nome preciso: Hungary Helps. Siria, Egitto, Etiopia e Giordania sono i paesi dove l’Ungheria ha operato.
Gesù è il dono della pace di Dio. Con queste poche e semplici parole il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson,Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. presenta alla stampa il Messaggio per la 52ma Giornata Mondiale della Pace sul tema “La buona politica è al servizio della pace”, che si celebra il 1° gennaio 2019.
Una doppia nomina per la comunicazione della Santa Sede. Papa Francesco ha nominato stamane il vaticanista Andrea Tornielli Direttore della Direzione Editoriale del Dicastero per la Comunicazione.
E' incentrata su San Giuseppe l'omelia di Papa Francesco, pronunciata stamane nella Messa a Santa Marta. "Cercò - ha spiegato il Papa - un posto perché il figlio nascesse; lo curò; lo aiutò a crescere; gli insegnò l’ufficio: tante cose in silenzio. Mai prese per sé proprietà del figlio: lasciò crescere in silenzio. Lascia crescere: sarebbe la parola che ci aiuterebbe tanto, a noi che per natura sempre vogliamo mettere il naso in tutto, soprattutto nella vita altrui. E cominciano a chiacchierare. E lui lascia crescere. Custodisce. Aiuta, ma in silenzio".