E' iniziata oggi una visita in Terra Santa del Prefetto della Congrgazione per le Chiese orientali il Cardinale Leonardo Sandri.
Non solo le droghe, ma anche le nuove dipendenze come quelle del sesso e del gioco di azzardo, saranno discusse in Vaticano in un convegno su “Droghe e dipendenze, un ostacolo allo sviluppo umano integrale”, che si terrà dal 29 novembre all’1 dicembre nell’Aula Nuova del Sinodo.
Nemico della generosità è il consumismo. È questo il cuore dell’omelia di Papa Francesco, nella messa a Casa Santa Marta di stamani. Papa Francesco esorta a chiedersi come poter essere più generosi con i poveri, anche con “le piccole cose”. E avverte che nemico della generosità è il consumismo, spendere più di quello di cui abbiamo bisogno.
Il 22 novembre scorso il Cardinale Luis Francisco Ladaria Ferrer, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha ricevuto il Superiore Generale della Fraternità San Pio X Don Davide Pagliarani. E’ stato il primo incontro tra i due. Don Pagliarani è stato eletto Superiore Generale dei Lefebvrianinel luglio scorso, al posto di Bernard Fellay, primo successore di Monsignor Marcel Lefebvre.
“Oggi sembra necessario riflettere sull'insieme dell'insegnamento morale della Chiesa, con lo scopo preciso di richiamare alcune verità fondamentali della dottrina cattolica che nell'attuale contesto rischiano di essere deformate o negate. Si è determinata, infatti, una nuova situazione entro la stessa comunità cristiana, che ha conosciuto il diffondersi di molteplici dubbi ed obiezioni, di ordine umano e psicologico, sociale e culturale, religioso ed anche propriamente teologico, in merito agli insegnamenti morali della Chiesa. Non si tratta più di contestazioni parziali e occasionali, ma di una messa in discussione globale e sistematica del patrimonio morale, basata su determinate concezioni antropologiche ed etiche. Alla loro radice sta l'influsso più o meno nascosto di correnti di pensiero che finiscono per sradicare la libertà umana dal suo essenziale e costitutivo rapporto con la verità. Così si respinge la dottrina tradizionale sulla legge naturale, sull'universalità e sulla permanente validità dei suoi precetti; si considerano semplicemente inaccettabili alcuni insegnamenti morali della Chiesa; si ritiene che lo stesso Magistero possa intervenire in materia morale solo per «esortare le coscienze» e per «proporre i valori», ai quali ciascuno ispirerà poi autonomamente le decisioni e le scelte della vita”. Sono le parole usate da Giovanni Paolo II nel presentare l’Enciclica Veritatis Splendor, pubblicata il 6 agosto del 1993 e di cui dunque ricorre quest’anno il venticinquesimo anniversario della promulgazione.
Semplicemente cristiani:questo è il titolo di un nuovo libro dedicato ai monaci, beati e martiri, di Tibhirine. Ed è l'essenza di quello che in primo luogo sono stati i monaci, futuri nuovi beati. Cristiani fino in fondo, fino al dono della vita, non perché votati al martirio senza limiti, ma perché fedeli alla loro vocazione, fino in fondo.
“La vita del creato non avanza a caso, ma procede verso una meta finale: la manifestazione definitiva di Cristo, Signore della storia e di tutto il creato. La conclusione della storia sarà il suo regno eterno”. Lo ha ricordato Papa Francesco durante l’Angelus in occasione della solennità di Gesù Cristo Re dell’universo.
Oggi è l’ultima domenica dell’anno liturgico e la Chiesa celebra la solennità di Cristo re dell’universo.Il testo di Vangelo che abbiamo ascoltato ci presenta un episodio della Passione di Cristo secondo il Vangelo di San Giovanni. In questo brano ci viene descritto l’incontro tra un prigioniero indifeso ed umiliato di nome Gesù ed il potente rappresentante dell’imperatore romano.
È stato un intervento a tutto campo, quello del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, all’inaugurazione dell’Anno Accademico della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale lo scorso 21 novembre. Dalla Cina alle migrazioni, passando per il difficile dialogo con il Patriarcato di Mosca, le parole del Cardinale danno uno spaccato dell’impegno della diplomazia pontificia.
La prima visita del nuovo presidente dell’Iraq Barham Salih a Papa Francesco dura 23 minuti, molto cordiali, a testimoniare l’impegno comune per la ricostruzione del Paese dopo la guerra e sottolineare la presenza storica dei cristiani nel Paese.
Per i cinquanta anni dell’elevazione della Basilica di San Nicola a Bari a Basilica Pontificia, Papa Francesco ha inviato una lettera all’arcivescovo di Bari-Bitonto Francesco Cacucci, sottolineando che in questi anni la Basilica “ha saputo bene manifestare la sua specifica vocazione finalizzata a dare impulso al cammino di unità dei cristiani”.
Camminare, ascoltare, discernere e andare insieme. Sono le parole chiave del discorso che il Papa ha rivolto stamane ai seminaristi della Diocesi di Agrigento, ricevuti stamane in udienza. Il Papa ha parlato a braccio ai presenti e ha consegnato loro il discorso preparato in precedenza.
Con “la vostra presenza avete risvegliato il Vaticano! È bello ascoltare le vostre melodie e percepire la gioia e la serietà con cui date voce tutti insieme alla bellezza della nostra preghiera”. Così Papa Francesco ha salutato stamane i partecipanti al III Incontro Internazionale delle Corali.
Quattro vescovi della Campania si dicono preoccupati per il degrado nel quale vivono i fedeli. I presuli prendono spunto dai recenti, “gravissimi incendi” che ci sono stati in questi ultimi mesi nei luoghi che erano stati adibiti alla raccolta, allo stoccaggio e, in qualche modo, già al trattamento dei rifiuti.
Durante il suo viaggio in Lituania, Papa Francesco si è fermato anche nel ghetto, ad onorare le vittime della razzia nazista che quasi cancellò la popolazione ebraica della città. Ma alcuni ebrei si salvarono, e tra questi il poeta e attivista Abba Kovner. Fu lui una delle guide della resistenza alla minaccia nazista. E lo fece dal convento domenicano in cui fu ospitato, e salvato, da suor Cecylia Roszak.
La Via Crucis del 25 gennaio al Campo Santa Maria la Antigua nella Cinta Costera, la Veglia con i giovani nel pomeriggio del 26 gennaio in Campo San Juan Pablo II e la Santa Messa del giorno seguente saranno alcuni dei momenti più importanti del viaggio di Papa Francesco a Panama per la XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù. Mancano poco più di due mesi all'evento più atteso per i giovani nel 2019, tra iscrizioni, preparativi e curiosità.
Era amministratore apostolico dell’abbazia di Wettingen-Mehrerau dall’1 agosto 2018, con un incarico di transizione che gli era stato affidato dopo che il precedente abate padre Anselm van der Linde, aveva lasciato “stremato” dal lavoro di dieci anni per affrontare e superare le accuse di abusi che avevano colpito il monastero. Da oggi, padre Vincenz Wohlwend è ufficialmente il nuovo abate di Wettingen-Mehrerau.
Il canto e la musica nella liturgia devono costruire il noi della Chiesa. E’ un po’ questo il senso stesso del III meeting internazionale delle corali che si è aperto oggi in Vaticano.
“In un momento in cui la complessità della vita politica italiana e internazionale necessita di fedeli laici e di statisti di alto spessore umano e cristiano per il servizio al bene comune, è importante riscoprire Giorgio La Pira, figura esemplare per la Chiesa e per il mondo contemporaneo”. È il pensiero di Papa Francesco rivolto ai partecipanti al convegno nazionale delle associazioni e dei gruppi intitolati al Venerabile Giorgio La Pira, ricevuti oggi in Vaticano.
Papa Francesco nomina i membri del Comitato organizzativo dell’incontro “La protezione dei minori nella Chiesa”, che si terrà in Vaticano dal 21 al 24 febbraio 2019. Un incontro fortemente voluto da Papa Francesco, che esprime la volontà fermissima di fare verità su una piaga che va sanata al più presto, quella degli abusi.