L’elezione lo scorso 6 giugno di Massoud Pezeshkian a presidente dell’Iran al posto di Hassan Rouhani, sembrava aver aperto nuovi scenari sulla situazione iraniana. Pezeshkian, infatti, era il candidato riformista, ed era dalla presidenza Khatami che non c’era un non ultra conservatore alla guida dell’Iran.
“Di fronte specialmente ai Cinesi, ho creduto opportuno di non dover accreditare in alcun modo il sospetto che la religione cattolica apparisca come messa sotto tutela e, peggio ancora, come strumento politico al servizio delle nazioni europee”: così, nei suoi memoriali, il cardinale Celso Costantini ricordava un tratto qualificante della sua missione di primo delegato apostolico in Cina dal 1922 al 1933.
Il 13 agosto è stata celebrata la Messa da Monsignor Antonio Filipazzi, Nunzio in Polonia
Undici nuovi arresti di sacerdoti in Nicaragua nel fine settimana, e poi un altro nel corso della settimana appena trascorsa, segnano la recrudescenza della persecuzione contro la Chiesa in Nicaragua. Il regime di Ortega, prima dell’espulsione di tutti i diplomatici vaticani, aveva eliminato la posizione del decano del Corpo Diplomatico, che spetta alla Santa Sede per il diritto di decananza stabilito sin dal Congresso di Vienna, e aveva espulso in maniera improvvisa e violenta il nunzio, l’arcivescovo Waldemar Sommertag. Inizialmente, la Chiesa Cattolica aveva partecipato anche al dialogo nazionale, ma poi era andata incontro a contestazioni del governo che la accusava di essere troppo a favore del popolo.
Una telefonata di cui i media vaticani non hanno dato comunicazione, ma che è stata confermata nei dettagli dall’account X istituzionale della presidenza di Ankara: il presidente di Turchia Recep Tayip Erdogan ha telefonato a Papa Francesco, a seguito dell’attacco israeliano in Iran che ha provocato la morte del leader politico di Hamas Ismail Haniye, puntando ancora una volta il dito contro Israele.
I cinque giorni del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, in Ucraina rappresentano la notizia di maggior rilievo della settimana diplomatica. Il cardinale Parolin è tornato per la prima volta in Ucraina dall’inizio dell’aggressione su larga scala della Federazione Russa (vi era stato l’ultima volta nell’agosto 2021, per il trentennale dell’indipendenza ucraina) e ha potuto toccare con mano la realtà del conflitto, senza notizie mediate da varie opinioni personali.
Un Congresso Eucaristico Nazionale per celebrare il mezzo millennio di cattolicesimo. Succede a Quetzaltenango, 206 chilometri a Nord Ovest da Città del Guatemala, dove vescovi, sacerdoti e fedeli si sono dati appuntamento per ricordare la fondazione del primo centro di evangelizzazione del Paese. Tema del Congresso è il passo del Vangelo di Giovanni: “Io sono il pane della vita”.
Oggi si aprono i Giochi Olimpici che si svolgono a Parigi fino a domenica 11 agosto
Lo scorso 22 luglio Papa Francesco ha elevato la Diocesi argentina di Santiago del Estero al rango di Arcidiocesi, restando suffraganea della Sede Metropolitana di Tucumán. Nello stesso tempo il Papa ha nominato primo Arcivescovo della nuova Arcidiocesi Monsignor Vicente Bokalic Iglic, C.M., finora Vescovo della medesima Sede, attribuendogli il titolo di Primate d’Argentina, finora detenuto dall’Arcivescovo pro tempore di Buenos Aires.
Dopo l'accordo di cooperazione siglato tra il Patriarcato Latino di Gerusalemme e il Sovrano Ordine di Malta, una nuova consegna di aiuti ha raggiunto la popolazione palestinese nel nord di Gaza. I generi di prima necessità sono stati consegnati alla parrocchia di Gaza City e sono in corso di distribuzione alle persone bisognose. Ne da notizia un comunicato dell'Ordine di Malta.
Fu fondata da Pio XII 75 anni fa, dopo quella che viene chiamata dai palestinesi la Nakba, ovvero la catastrofe, vale a dire l’esodo forzato di migliaia di palestinesi dopo la fondazione dello Stato di Israele. E in quest’anno la Pontificia Missione per la Palestina compie 75 anni, portando avanti il lavoro che fu di Pio XII in una situazione regionale che sembra essersi cristallizzata a 75 anni fa.
Il Congresso Eucaristico Nazionale degli Stati Uniti si è concluso domenica con una Messa con decine di migliaia di persone in uno stadio di football americano, dove la folla ha pregato per “una nuova Pentecoste” nella Chiesa statunitense.
I partecipanti al Congresso Eucaristico Nazionale di Indianapolis sono stati esortati venerdì sera ad avvicinarsi a Gesù proprio come le persone si sono avvicinate a lui nei Vangeli: con i loro peccati e i loro difetti, in cerca di guarigione.
Comincia oggi e dura fino al 24 luglio il viaggio del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, in Ucraina. È la prima volta che il Segretario di Stato torna nel Paese dall’inizio del conflitto. Per ora, non ci sono incontri confermati, ma si pensa che il Segretario di Stato sarà ricevuto dal presidente ucraino Volodymir Zelensky, che tra l’altro ha ringraziato la Santa Sede per il lavoro di mediazione per lo scambio di prigionieri, e probabilmente anche Andriy Yermak, capo dell’ufficio di presidenza, che è stato in Vaticano nella settimana che ha preceduto la partecipazione del Cardinale Parolin al Summit per la pace in Ucraina in Svizzera lo scorso giugno.
La prima pietra di un centro di formazione cristiana è stata posata a Muscat, in Oman, lo scorso 5 luglio, rendendo ancora più visibile la presenza della Chiesa cattolica nel Sultanato e ampliando i “servizi” offerti alla piccola comunità cattolica nel Paese.
I leader ecclesiali e politici cattolici di tutti gli Stati Uniti hanno offerto le loro preghiere per Donald Trump dopo il tentativo di assassinio dell'ex presidente avvenuto sabato sera durante un evento elettorale in Pennsylvania.
Il metropolita Antonij, capo del Dipartimento di Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca, è stato in udienza da Papa Francesco nel pomeriggio del 12 luglio. La notizia non è stata anticipata, ed è arrivata il giorno dopo la visita. Antonij non ha fatto visita al Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, con il quale i rapporti si sono congelati da quando il Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha descritto come eresia la giustificazione dell’aggressione russa all’Ucraina. In gioco c’è anche l’interpretazione dell’ideologia del “mondo russo”, che è una base ideologica per giustificare la guerra e che vede nella Russia una sorta di “madre” di tutti i territori dell’antica Rus’ – sebbene poi, quando ci fu il battesimo della Rus’ a Kyiv, Mosca non fosse nemmeno sulla cartina geografica.
La nomina di un arcivescovo per l’arcidiocesi di Agaña, in Guam, chiude una storia tribolata che ha visto un vescovo abusatore, una visita apostolica, un processo in Vaticano, ma anche un successore che improvvisamente ha rinunciato per ragioni di salute. La comunità cattolica della piccola comunità di Guam non sembrava trovare pace, insomma, e si spera che con la nomina del giovane arcivescovo filippino Ryan Pagente Jimez, un classe 1971 che presiede anche la Conferenza Episcopale del Pacifico e che finora aveva amministrato la diocesi di Chalan Kanoa, nelle Marianne Settentrionali.
Aumenta però del 6,2% la partecipazione alle funzioni religiose
Il telescopio vaticano a tecnologia avanzata (VATT) situato sul monte Graham in Arizona (USA) è stato dotato di un nuovo sistema di controllo automatizzato