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Monteduro, "Purtroppo la caccia ai religiosi in Nigeria non conosce sosta"

"Purtroppo la caccia ai religiosi in Nigeria non conosce sosta

Il vescovo Rolando Alvarez - Diocesi di Matagalpa

Nicaragua, arrestato un sacerdote. La repressione contro la Chiesa continua

La repressione del regime del Nicaragua contro la Chiesa Cattolica non conosce sosta. Venerdì scorso la polizia locale ha arrestato Padre Osman José Amador Guillen, 36 anni, della diocesi di Estelí. Secondo quanto si apprende il sacerdote è stato arrestato durante una riunione in cattedrale insieme ad altri confratelli.

Il cardinale Parolin e il primo ministro slovacco Heger ne bilaterale del marzo 2022 / Ambasciata Slovacca presso la Santa Sede

Diplomazia pontificia, il Cardinale Parolin in Slovacchia

Il Cardinale Parolin sarà in Slovacchia dal 14 al 16 settembre, con un calendario che prevede degli incontri istituzionali a Bratislava, ma anche una visita nel santuario di Šaštín e in quello di  Klokočov. È una visita nel cuore della nazione slovacca, che, dalla visita di Papa Francesco nel 2021, ha portato avanti sentimenti di vicinanza con il Santo Padre. Il Papa aveva incontrato, tra l’altro, la presidente Caputova l’ultima volta nel dicembre 2022.  

Papa Francesco all'Hun Center con i responsabili delle religioni, Ulaanbatar 3 settembre 2023 / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco in Mongolia, tra dialogo tra le fedi e risposta cristiana

Il congedo dalla Mongolia avverrà domani, all’alba in Italia, quando Papa Francesco si recherà prima alla “Casa della Misericordia” per inaugurarla e poi salirà sul volo che lo riporterà in Italia. Ma il saluto al Paese è avvenuto oggi, al termine di una Messa molto partecipata, dove il piccolo gregge della Chiesa di Mongolia si è riunito insieme a quello dei Paesi vicini o nell’area, dai 40 fedeli portati dal vescovo Chow di Hong Kong, fino ai russi che hanno fatto persino 4 giorni di viaggio solo per essere qui oggi, passando per kazakhi, uzbeki, tajiki. Una porzione di Asia Centrale che mostra la sua anima cattolica. Un’anima diversa per Paesi diversi, eppure simile nella scelta di abbracciare la fede anche quando si è minoranza, tra mille difficoltà, e in Paesi dove spesso la fede viene messa da parte.  

Un cavaliere mongolo / AG / ACI Group

Diplomazia pontificia, le relazioni con la Mongolia, la diplomazia dietro l’Ucraina

Primo Papa a toccare il suolo della Mongolia, Francesco è arrivato in un Paese ricostruito dopo settanta anni di socialismo. C’è la libertà religiosa, ma la Chiesa è ancora parificata ad una ONG, con gli obblighi di assunzione di un tot numero di personale locale. C’è, però, una attività viva della Chiesa. E c’è un lavoro per raggiungere un accordo tra Santa Sede e Mongolia che permetta finalmente di dare status giuridico alla Chiesa.  

Papa Francesco riceve il tradizionale yogurt secco all'arrivo in Mongolia / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco è arrivato in Mongolia, comincia il 43esimo viaggio del pontificato

Papa Francesco è arrivato in Mongolia alle 9.48 ora locale, diventando il primo Papa a mettere piede nel Paese. Ma non ci saranno incontri, in questa prima giornata, tutta dedicata, invece, al recupero fisico. Dunque, accoglienza ufficiale all’aeroporto, con picchetto d’onore e assaggio dello yogurt secco, tradizione mongola e nomade, saluto al presidente e poi il trasferimento alla sede della Prefettura Apostolica di Ulaan Bator, accompagnato dal Cardinale Giorgio Marengo, prefetto apostolico, e anche da José Mumbiela, vescovo della Santissima Trinità in Almaty e presidente della neonata (ha appena due anni) conferenza episcopale centro-asiatica.  

Il Parlamento pakistano - pd

I cristiani perseguitati in Pakistan: le leggi sulla blasfemia l'estremismo islamico

Sulla scia della devastante ondata di violenza che ha colpito la comunità cristiana, i residenti di Jaranwala, un distretto dello stato pakistano del Punjab, stanno affrontando le conseguenze. Secondo un esperto, tuttavia, il problema è radicato e sistemico.

La Madre del Cielo, la statuetta della Madonna trovata in una discarica e ora nella cattedrale di Ulaanbatar / Video Fides

Verso il Papa in Mongolia, davanti la Madre del Cielo

Ci sarà anche un saluto di Papa Francesco alla donna che ha trovato una piccola statua della Madonna in una discarica a Darhan. È successo una decina di anni fa, nel Nord della Mongolia, in un luogo dove i cattolici sono pochissimi. E infatti non la riconosce. La porta in casa, e poi resta lì. Fino allo scorso anno, quando la storia viene raccontata al Cardinale Giorgio Marengo, prefetto apostolico di Ulaanatar, che la porta nella capitale, la intronizza nella cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, e l’8 dicembre 2022 consacra la Mongolia a Maria proprio davanti alla statua della discarica, coperta con piccoli pezzi di stoffa inviati alla Prefettura Apostolica dai fedeli mongoli e dai missionari. Il Papa ha deciso poi che il titolo di quella piccola statua è “Madre del Cielo”.  

Papa Francesco e il logo del viaggio in Mongolia in lingua mongola / Chiesa Cattolica in Mongolia

Diplomazia pontificia, verso la Mongolia, un nuovo fronte per la pace in Ucraina

La Mongolia è il più grande stato del mondo senza sbocco al mare, e si trova tra due giganti come la Russia e la Cina. È un Paese oggi cruciale a livello geopolitico, osservato speciale dalla Cina anche perché quello che vi si pratica maggioritariamente è il buddhismo tibetano, preoccupato dall’ingombrante vicino russo. È da lì che Papa Francesco potrebbe far partire la nuova offensiva di pace cui pensa, cercando di creare un ponte. Addirittura, si è parlato di un possibile scalo del Papa in Russia per un incontro con il Patriarca Kirill sulla via del ritorno dalla Mongolia.  

Il cardinale Parolin a Rumbek con il vescovo Carlassare durante la Messa per la Pace e riconciliazione, 17 agosto 2023 / Vatican News

Diplomazia pontificia, il cardinale Parolin in Sud Sudan, a settembre in Slovacchia

Agenda piena, per il Cardinale Pietro Parolin, che è stato in Sud Sudan per portare avanti i colloqui di pace dopo aver visitato l’Angola ed aver ordinato lì il primo nunzio proveniente dal Paese. A settembre, dopo il viaggio di Papa Francesco in Mongolia, il Cardinale Parolin è anche atteso in Slovacchia. Dall’Iran, invece, arriva la richiesta al Papa perché lanci una alleanza per evitare la profanazione del Corano. Proseguono, in Nicaragua, gli attacchi contro la Chiesa cattolica: è stata confiscata anche la prestigiosa università dei gesuiti.  

Il Parlamento pakistano - pd

Pakistan, una nuova legge anti-blasfemia. Nel mirino i cristiani

I legislatori pakistani hanno approvato una legge che prevede l'ergastolo per chi insulta una moglie, un familiare o un compagno del profeta islamico Maometto.

Il Cardinale Maeda - Arcidiocesi di Osaka

Una nuova Arcidiocesi metropolitana in Giappone

Papa Francesco ha deciso di erigere una nuova Arcidiocesi metropolitana in Giappone, quella di Osaka-Takamatsu, incorporando l’Arcidiocesi di Osaka e la Diocesi di Takamatsu. Il primo Arcivescovo Metropolita della nuova Arcidiocesi, è il Cardinale Thomas Aquino Manyo Maeda, finora Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Osaka.

Il cardinale Parolin durante la sua visita in Georgia del dicembre 2019 / Nunziatura della Santa Sede in Georgia

Diplomazia pontificia, Papa Francesco e la Georgia, Papa Francesco e l’Ucraina

L’invasione russa dell’Ossezia, quindici anni fa, doveva essere un campanello di allarme. Di fatto, quello che succede nelle regioni della Georgia, che ha perso il 20 per cento del suo territorio a seguito dell’invasione russa, potrebbe essere un esempio di quello che può succedere in Ucraina, laddove la Russia ha invaso con la scusa di difendere una minoranza e ora si trova in una guerra da più di 500 giorni.  

La chiesa Bom Jesus a Goa - Anto Akkara

Goa, i nazionalisti indù chiedono l'arresto di un sacerdote per una omelia

A un sacerdote cattolico dello stato indiano di Goa è stata concessa la "libertà provvisoria" l'8 agosto dopo che la polizia ha registrato un procedimento penale contro di lui per aver presumibilmente "ferito i sentimenti indù" con le sue osservazioni su un re indù durante una messa domenicale a luglio.

Vatican Media

Papa Francesco è partito dal Lisbona per rientrare in Vaticano

Il saluto del Papa al Portogallo avviene in modo ufficiale dalla base di Figo Maduro. Il Papa viene accolto dal Presidente della Repubblica all’ingresso della VIP Lounge allestita nell’Hanger, dove ha luogo un incontro privato di alcuni minuti.

Daniel Ibanez/ EWTN

Papa Francesco ai giovani volontari della GMG, siate “surfisti dell’amore”

"Per fare ordine nella vita non servono le cose, le distrazioni e i soldi, serve dilatare il cuore, non dovete avere paura, dilatate il vostro cuore". 

Il ministro degli Esteri sud coreano Park con il Cardinale Pietro Parolin, Segreteria di Stato vaticana, 1 agosto 2023 / Vatican Media / ACI Group

Diplomazia pontificia, il contatto con la Corea del Sud, la Palestina, la GMG

La Giornata Mondiale della Gioventù si celebra in Portogallo. Nel suo discorso alle autorità e al corpo diplomatico, Papa Francesco ha anche messo in luce la necessità di difendere la vita, e lo ha fatto di fronte ad un Paese cattolico dove da poco è passata una legge sull’eutanasia contestata dalle religioni. Ma il Papa parlava anche di fronte a un Paese che ha vissuto la secolarizzazione, in cui le apparizioni di Fatima sono arrivate nel periodo in cui la Massoneria stava estromettendo la Chiesa, e in cui la cultura cattolica fatica oggi a fare breccia. Il Papa parlava ad un Paese che comunque ha ottime relazioni diplomatiche con la Santa Sede, seppure si siano interrotte nel corso degli anni più volte. Ne raccontiamo la storia.  

Papa Francesco e il cardinale coreano You durante una celebrazione / Vatican Media

Diplomazia pontificia, Papa Francesco e la Corea del Nord, il Vietnam, la Cina e la Russia

Mentre fonti dalla Cina confermano che finalmente è arrivato l’ok degli officiali cinesi alla visita del Cardinale Matteo Zuppi in Cina – ma sarà da definire programma e tema degli incontri – Papa Francesco si prepara ad una estate di intensa attività diplomatica. Il cardinale You non ha esitato a parlare dell’idea di una visita, anche lampo, in Corea del Nord, mentre l’amico russo del Papa, Leonid Sevastyanov, ha messo in luce la possibilità che il Papa incontri di nuovo Kirill in aeroporto, ma questa volta a Mosca.  

Il Cardinale Zuppi alla Casa Bianca / Screenshot TGR

Diplomazia pontificia, cosa c’è dopo la missione USA del Cardinale Zuppi?

Potrebbe esserci una ultima tappa della missione che il Cardinale Matteo Zuppi ha cominciato a Kyiv, proseguito a Mosca e definito a Washington. E la tappa potrebbe essere Pechino, almeno da varie indiscrezioni che filtrano da diversi ambienti. Sarebbe una notizia importante, considerando che mai le autorità cinesi hanno autorizzato un altissimo livello vaticano a visitare il Paese, almeno dai tempi del Cardinale Roger Etchegaray che fece la sua prima visita nel 1989.