Inizia la seconda settimana di Quaresima e l’itinerario stazionale arriva a San Clemente alle pendici del colle Celio. Qui infatti riposa il corpo che secondo la lista ordinaria fu il quarto Papa dopo Pietro, Lino e Cleto.
“Si può escludere che, in un futuro ancora indeterminato, rinuncerà al pontificato con motivazioni simili a quelle del suo predecessore? No, non lo si può affatto escludere.
La Seconda domenica di Quaresima si arriva a Santa Maria in Domnica. Una stazione inserita tardi nel cammino stazionale solo nel IX-X secolo per ricordare una abitudine che vuole che in questa domenica, un tempo, non si celebrasse la stazione poiché i fedeli erano stanchi della lunga veglia, del digiuno, e delle funzioni solenni celebrate in San Pietro il sabato precedente.
La Trasfigurazione è una delle pagine più belle e più straordinarie della vita di Cristo. San Leone Magno spiega che con questo miracolo Gesù ha voluto rimuovere dal cuore dei discepoli lo scandalo della croce (Omelie, LI,3).
Da oggi, sabato 7 marzo, la reliquia della tonaca del beato p. Jerzy Popiełuszko sarà esposta nella cappella della chiesa di San Stanislao Kostka a Varsavia per la venerazione dei fedeli. Fu in questa chiesa che negli anni 1982-1984 il “cappellano di Solidarnosc” celebrava ogni mese le famose Messe per la Patria, difendendo la libertà della società sottomessa al giogo del regime comunista.
Il venerdì della prima settimana di Quaresima il pellegrinaggio stazionale si ferma alla basilica dei Santi XII Appstoli. Anticamante era anche un giorno legato alla preparazione degli ordinandi, gli “scrutini”. E per questo servivano chiese spaziose. Così come è appunto Santi XII Apostoli.
Il Centro Italiano Femminile è un'associazione di donne, credenti, cittadine. I gruppi sono costituiti da donne che si propongono di interagire con le istituzioni per il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza .Le iniziative del Cif esprimono un impegno culturale, politico e civile orientato alla costruzione di rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace. ACI Stampa per conoscere meglio questa bella realtà ha intervistato Renata Natili Micheli, Presidente nazionale Centro Italiano Femminile.
La "statio" di oggi è dedicata a San Lorenzo, il dicono romano tra i santi più venerati nella città vittima delle persecuzioni di Valentianiano Dall’ Esquilino ci si spsota al Viminale in questo giovedì alla chiesa di San Lorenzo in Panisperna.
A Santa Maria Maggiore il pellegrinaggio stazionale si ferma tre volte. Un segno chiaro della grande devozione mariana del popolo di Roma.
Sarà beato il giovanissimo Carlo Acutis: ha dato il via libera Papa Francesco che, ricevendo il Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha autorizzato il Dicastero a promulgare i rispettivi Decreti, riguardanti il miracolo attribuito all’intercessione di Carlo Acutis. ACI Stampa ha raccolto l'emozione della notizia del postulatore della causa di beatificazione, Nicola Gori.
Questa meta stazionale ci riporta alle pendici del Palatino nell'antico quartiere greco
“Nel corso degli esercizi spirituali di quest'anno ho letto (più volte) il testo del testamento del 6.III.1979. Malgrado che tuttora lo consideri come provvisorio (non definitivo), lo lascio nella forma nella quale esiste. Non cambio (per ora) niente, e neppure aggiungo, per quanto riguarda le disposizioni in esso contenute.
La stazione del lunedì della prima settimana di Quaresima è San Pietro in Vincoli, che ha una storia antichissima.
Per Ostpolitik vaticana si intende quella politica diplomatica di avvicinamento ai Paesi del blocco sovietico, fatta di reciproche concessioni e qualche accordo. L’inizio della Ostpolitik vaticana viene fatto risalire al 1961, o al limite nel 1958. In realtà, un tavolo di dialogo con il mondo sovietico era stato già aperto da Pio XII, nel 1946-1947, secondo proprio quella linea di incontro diplomatico incomprensibile a molti, che mette al primo posto la salute dei cattolici in un Paese.
La basilica di S. Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma, è la "Stazione", che originariamente dava inizio alla Quaresima, "in capite jeiunii". Non aveva processione, perché era già la residenza del Papa che quindi non doveva spostarsi. Qui abitarono in fatti i Papi fino all'inizio del periodo avignonese (1304).
Con questa domenica interrompiamo il ciclo liturgico del Tempo Ordinario per iniziare un periodo privilegiato dell’Anno liturgico: il cammino quaresimale.
Il sabato dopo le Ceneri il cammino stazionale si ferma a Sant’ Agostino in Campo Marzio. Nel messale romano la stazione quaresimale è a S.Trifone, ma oggi la chiesa è quella rinascimentale-barocca di Sant'Agostino cara al cuore dei romani, perché è qui è venerata la Madonna del Parto.
Venerdì dopo le ceneri l’appuntamento stazionale è alla basilica dei Santi Giovanni e Paolo sul Celio. Costruita dal nobile Pammacchio, morto nel 410, amico di S. Girolamo, la grande basilica a tre navate sorge su un complesso di case romane che la tradizione associa ai martiri Giovanni e Paolo insieme a Crispo, Crispignano e Benedetta.
Era a Mosul che si era radunato lo Stato Islamico, ingolosito anche dal fatto che il “tesoro” dei funzionari governativi fosse nella sede della Banca Centrale del Paese. E da lì sono scappati, dal giorno alla notte, migliaia di rifugiati alla volta di Erbil, dopo che lo stesso esercito aveva annunciato che avrebbe lasciato la città. Oggi, sei anni dopo la crisi, la sconfitta dello Stato Islamico, il primo lavoro è quello di ricostruire. Ricostruire non solo le case, ma anche la fiducia. E soprattutto le chiese.
Era l'uomo del sorriso e della vita nascosta. Raccolto dentro il suo abito religioso, la sola croce rossa, impressa sulla talare, faceva intuire che si trattava di un camilliano. Questo è stato fratel Pietro Vecoli, un autentico apostolo della Redenzione, nel mondo della sanità.