Il problema del male è presente come un leit motiv nella storia dell'umanità. Questo perché il tema tocca da vicino l'esistenza dell'uomo. Filosofi ed antropologi hanno cercato di offrire delle risposte all'arduo problema ma spesso tali tentativi sono caduti nel vuoto di sterili affermazioni tautologiche.
Se il processo di beatificazione del vescovo Profittlich è ancora aperto, è già stato beatificato Teofilos Matulionis, vescovo lituano che morì martire “propter arumnas carceris”, a causa delle sofferenze in carcere, dopo essere stato imprigionato nel 1923, nel 1929 e infine nel 1946, per poi morire nel 1958, tre giorni dopo la severa perquisizione della sua casa di cui fu oggetto.
Il 26 agosto di 43 anni fa il conclave eleggeva il Cardinale Patriarca di Venezia Albino Luciani nuovo Papa con il nome di Giovanni Paolo I. Era stato chiamato dai 111 cardinali elettori a succedere a Paolo VI morto 20 giorni prima dopo 15 anni di pontificato.
Il vangelo di questa domenica ci presenta la parte finale del Discorso del Pane di Vita. In esso ci viene presentato lo scandalo che suscitano le parole di Gesù non solo nelle folle, ma anche all’interno del gruppo dei discepoli e il dialogo di Gesù con Simon Pietro (Gv 6,67-69).
“Ci si potrebbe domandare: il Vangelo continua ad essere gioia per il mondo? E ancora: la famiglia continua ad essere buona notizia per il mondo di oggi? Io sono certo di sì! E questo ‘sì’ è saldamente fondato sul disegno di Dio. L’amore di Dio è il suo ‘sì’ a tutta la creazione e al cuore di essa, che è l’uomo. E’ il ‘sì’ di Dio all’unione tra l’uomo e la donna, in apertura e servizio alla vita in tutte le sue fasi; è il ‘sì’ e l’impegno di Dio per un’umanità tanto spesso ferita, maltrattata e dominata dalla mancanza d’amore. La famiglia, pertanto, è il ‘sì’ del Dio Amore”.
Guardando la storia dei Paesi Baltici, ci sono i grandi evangelizzatori, come Sant’Alberto e San Meinardo. Ci sono i martiri conosciuti e sconosciuti, che hanno patito i rivolgimenti della storia, come quando la fede luterana si impose nel Baltico. E ci sono i martiri del periodo sovietico, che non ha mancato di toccare i Paesi del Baltico.
Per la prima volta al Meeting dell’amicizia tra i popoli, in corso a Rimini, il cardinale Anders Arborelius, vescovo di Stoccolma, ha entusiasmato i presenti, parlando della speranza che viene dalla Svezia.
Tra San Pietro e la nuova Aula delle udienze si trova il Campo Santo Teutonico, la più antica fondazione nazionale tedesca in Roma. È situato in un'area adiacente al confine con la Città del Vaticano; area, questa, soggetta però ad extraterritorialità a favore della Santa Sede. Malgrado ciò, è solitamente considerato come l'unico cimitero all'interno del Vaticano; qui sono sepolte persone di origine austriaca, sudtirolese, svizzero-tedesca, liechtensteinesi, lussemburghese, e belga di lingua tedesca, oltre a fiamminghi e olandesi.
Quando Papa Francesco entrerà nel Duomo di Riga, potrà respirare fino in fondo lo spirito ecumenico che vive la città. Uno spirito ecumenico che è parte di Riga, e che trova nuova linfa nel fatto che l’arcivescovo luterano Janis Vanags è amico da tempo dell’arcivescovo cattolico Zbignevs Stankevics, “da quando – racconta il primo – eravamo io giovane professore di chimica e lui giovane ingegnere”.
Il compito principale dell'Elemosineria Apostolica è quella di svolgere "a nome del Santo Padre il servizio di assistenza verso i poveri e dipende direttamente da lui”. L’Elemosineria è considerata dunque una delle “longa manus” del Papa.
Quando Papa Francesco entrerà in Lettonia, il 24 settembre, entrerà nellaTerra Mariana. Terra Mariana era infatti il nome dato al territorio della Livonia da Papa Innocenzo III nel Terzo Concilio Laterano del 1215.
La Biblioteca Apostolica Vaticana è di certo tra le più importanti al mondo. Situata nel Palazzo Apostolico, voluta da Sisto IV nel 1475, è meta di studiosi di ogni continente che qui vengono a condurre le loro ricerche tra le centinaia di migliaia di manoscritti e stampe.
In un piccolo paese delle Marche, Appignano del Tronto, sta accadendo qualcosa in casa Pieroni: sta nascendo un bambino. Nulla di eccezionale se non che questo diventerà ragazzo poi uomo ed infine religioso cappuccino e conosciuto in tutto il mondo con il nome di Bernardo da Offida (1604-1694).
La Congregazione della Madre della Misericordia nasce intorno alla devozione dell’icona di Maria Madre della Misericordia. Una copia di questa icona di Maria Madre della Misericordia è nella Cappella Lituana nelle Grotte Vaticane, e san Giovanni Paolo II andò giù a venerarla subito dopo l’elezione a Pontefice. Poi, andò alla Porta dell’Aurora durante il suo viaggio a Vilnius 25 anni fa.
Completata nel 1561 come residenza estiva per Papa Pio IV e circondata dagli alberi e dai prati dei giardini vaticani, la Casina è un gioiello ben preservato contenente affreschi, stucchi, mosaici e fontane del 16° secolo. È sede della Pontificia Accademia delle Scienze.
Un uomo alto un metro e novanta si nota certamente in un piccolo paese del Sud mentre sta attraversando la città con un piccolo numero di ragazzi al suo seguito. Questo è don Raffaele Dimiccoli (1887-1956).
Bow Street a Dublino sembra una strada anonima, sulla sponda opposta del fiume rispetto alla Cattedrale di San Patrizio. Ma è lì che, quasi quaranta anni fa, è nato un centro per i senzatetto che è diventato un punto di riferimento per tutti i poveri della città. Ed è lì che Papa Francesco andrà in visita, il prossimo 25 agosto, nell’ambito del suo viaggio in Irlanda per concludere la Giornata Mondiale delle Famiglie.
Le università pontificie sono università istituite per l'"investigazione delle discipline sacre o connesse con le sacre e per istruire scientificamente gli studenti nelle medesime discipline". Gli Atenei Pontifici sono attualmente 24 e si dividono in 5 gruppi: le università pontificie, gli atenei pontifici, i Pontifici Istituti e Pontificie Facoltà, e infine i Pontifici Istituti Incorporati.
Sono già diverse domeniche che la Chiesa propone alla nostra riflessione il discorso di Cristo nella Sinagoga di Cafarnao, dopo il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. In questo discorso Gesù presenta se stesso come "il pane della vita". Non un pane qualsiasi, ma il solo pane in grado di saziare la nostra fame di verità, di amore, di felicità, soprattutto il nostro desiderio di vivere in eterno: Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Gesù è l'unico in grado di comunicarci la vita eterna, la vita divina perchè Lui stesso è Dio che ha spezzato il potere della morte con la sua resurrezione.
Quando religione e archeologia si fondono si scoprono delle storie ricche di fascino. E questo è vero soprattutto per il Medio Oriente e il bacino del Mediterraneo.