Si terrà i prossimi 2 e 3 maggio il Consiglio Compito di Stato per l’elezione del Gran Maestro o Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, la prima dopo la crisi costituzionale che ha visto l’elezione di un Luogotenente per fare le riforme. E intanto si è svolto a Roma, dall’8 all’11 febbraio il seminario strategico internazionale per discutere proprio della riforma.
La lebbra nel mondo antico era considerata una malattia terribile che condannava alla solitudine, ma quel che è peggio era percepita come una punizione di Dio. Gesù di fronte al lebbroso è “mosso a compassione” e lo tocca. Nella compassione e nel gesto di Cristo verso il lebbroso noi vediamo il porsi di Dio nei confronti dell’umanità da Lui separata a causa del peccato, la vera lebbra, che distrugge la vita delle persone. Tutti, dunque, siamo lebbrosi. Con l’incarnazione Dio si rende visibile e pone le infinite ricchezze della sua divinità al servizio dell’uomo per dargli la vita. Anzi, Egli si fa carico del male dell’umanità.
Le loro costituzioni sono basate su quelle dei gesuiti, ma il voto speciale di obbedienza al Papa è sostituito dal voto di obbedienza al vescovo locale: i padri Stimmatini incontrati da Papa Francesco hanno questa caratteristica, che ne fa dei missionari del tutto particolari.
“Valorizzare il dono di essere testimone di un Santo”. Un dono che ha valorizzato per tutta la vita. E’ l’esperienza di p. Eusebio Notte, assistente di Padre Pio dal 1961 al 1965, scomparso il 5 febbraio, all’età di 86 anni, nella sua stanza dell’infermeria provinciale dei Frati Minori Cappuccini, annessa al convento di San Giovanni Rotondo.
Una giornata speciale aperta a tutti e da vivere insieme, con la consapevolezza che anche un momento doloroso come quello della malattia può avere un significato se viene partecipato e condiviso con gli altri.
L'8 febbraio di ogni anno si celebra dal 2015 la Giornata Mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, nella memoria di Santa Giuseppina Bakhita. La Giornata mette a fuoco il dramma di tante persone itineranti: i migranti, i rifugiati e gli sfollati. Il tema di quest’anno “Migrazione senza tratta. Si alla libertà! No alla tratta!” riassume in sintesi la violenza e lo sfruttamento sofferto dai migranti, molti dei quali durante il viaggio scompaiono oppure sono vittime del traffico di organi.
Il Beato Pio IX - di cui oggi ricorre il 143/mo anniversario della morte - "in mezzo agli eventi turbinosi del suo tempo, fu esempio di incondizionata adesione al deposito immutabile delle verità rivelate. Fedele in ogni circostanza agli impegni del suo ministero, seppe sempre dare il primato assoluto a Dio ed ai valori spirituali. Il suo lunghissimo pontificato non fu davvero facile ed egli dovette soffrire non poco nell'adempimento della sua missione al servizio del Vangelo. Fu molto amato, ma anche odiato e calunniato". Sono le parole di Giovanni Paolo II, pronunciate il 3 settembre di 18 anni fa, nell'omelia della Messa di beatificazione di Papa Mastai Ferretti.
Un’identica esperienza di fede accomuna paesi pur diversi come Siria e Nigeria. Qui i cristiani soffrono guerra e persecuzione fino al rischio dell’estinzione. Eppure la loro fede si rafforza e germoglia ancor più viva, inestinguibile.
Una settimana particolare quella vissuta dai maceratesi nella loro città, che ricorda terribilmente i film ‘Bowling a Colombine’ ed ‘Un giorno di ordinaria follia’: prima il macabro delitto della diciottenne Pamela Mastropietro, ospite della comunità di recupero ‘Pars’ di Corridonia, da parte di Innocent Oseghale, accusato di omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere; ed il conseguente ‘raid’ di Luca Traini, che ha ferito sei persone a bordo di una macchina lanciata nelle vie maceratesi.
E’ stata una celebrazione sobria e intima quella del tardo pomeriggio di ieri sabato 3 febbraio, del Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, per la festa del Compatrono nella parrocchia dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari, sua diaconia cardinalizia.
Domenica scorsa nel brano di Vangelo abbiamo contemplato Gesù che predica e compie un esorcismo. Oggi accompagniamo Gesù nella sua opera di guaritore e nella sua preghiera. Gesù lascia la sinagoga, luogo pubblico, e si reca nella casa di Pietro e Andrea, dove trova “La suocera di Pietro… a letto con la febbre…”
È stata una delle encicliche più discusse e dibattute del secolo, eppure cinquanta anni dopo l’insegnamento dell’Humanae Vitae è sempre attuale. Lo sottolinea, in una appassionata lettera pastorale, l’arcivescovo di Denver Samuel J. Aquila. Che mette in campo tutta la sua esperienza pastorale per sostenere un concetto, in fondo, semplice: quello che dice l’Humanae Vitae non è mera teoria, ma rappresenta una buona pratica pastorale che aiuta le famiglie e le coppie ad essere più unite.
Sarà il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, a presiedere sabato pomeriggio a Vigevano - in rappresentanza del Papa - la Messa per la beatificazione del Servo di Dio Teresio Olivelli, ucciso in odio alla Fede nel campo di concentramento nazista di Hersbruck il 17 gennaio 1945, pochi mesi prima della fine della Seconda Guerra Mondiale.
Arrivò nel 1418, inviata da Enrico il Navigante, infante di Portogallo e grande protagonista dell’era delle grandi scoperte geografiche. E già si preparano le feste, nella città autonoma spagnola di Ceuta, per il 600esimo anniversario dell’arrivo di quella che da allora è chiamata “Vergine dell’Africa”.
La settimana scorsa Papa Francesco ha riconosciuto il martirio dei Servi di Dio Pierre Claverie, dell’Ordine dei Frati Predicatori, Vescovo di Orano, e 18 Compagni, Religiosi e Religiose uccisi, in odio alla Fede, in Algeria dal 1994 al 1996.
La Memoria antidoto contro i fantasmi del passato, con queste parole il mondo intero ha ricordato il 27 gennaio.
Dal 3 Agosto 2017 Don Remo Chiavarini è il nuovo amministratore delegato per l'Opera Romana Pellegrinaggi. La scorsa settimana, l’ORP ha presentato un nuovo catalogo di destinazioni e durante il XX Convegno Teologico Pastorale alla Lateranense, è stata ribadita l’importanza del pellegrinaggio nella trasmissione della fede. ACI Stampa ne ha parlato con Don Remo, incontrato durante i lavori del convegno.
Dovere di identità, coraggio di alterità, sincerità delle intenzioni: conferendo il Premio dedicato a Padre Jacques Hamel, l’anziano sacerdote francese martirizzato in Francia nel 2016, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, fornisce le tre linee guida per un buon giornalista.
Superbia, avarizia, brama di potere, menzogna fomentano le guerre. In particolare quella lunga e sanguinosa della Repubblica Democratica del Congo. Uno stato al quale il Papa aveva dedicato una preghiera per la pace lo scorso 23 novembre e che è stato al centro ( insieme al Sud Sudan ) della tavola rotonda “Costruiamo insieme la pace”, organizzata alla Pontificia Università Urbaniana, dall’Unione dei Superiori Generali e dall’associazione “Solidarity for South Sudan”, con la collaborazione del Dicastero per il servizio dello Sviluppo Umano Integrale. E proprio ieri, Papa Francesco, ha lanciato un nuovo appello di pace per la Repubblica Democratica del Congo. ACI Stampa ne ha parlato con Suor Sheila Kinsey, Co-segretario esecutivo della Commissione JPIC dell’USG-UISG e organizzatrice dei lavori.
“Mi protendo in avanti”. Questa espressione, tratta dalle Lettere di San Paolo, ad un orecchio non allenato forse direbbe nulla o tanto poco che non cambierebbe niente nella sua vita o in quella degli altri. Eppure ha completamente modificato il modo di vivere e di agire per moltissime persone. Giacomo Alberione (1884-1971) ne ha fatto il suo punto di forza per scalare le vette della sua personale santità, nella difficile missione di annunziare il Vangelo. Descrivere la vita di questo pioniere dei moderni mass media, è un'impresa titanica a cui una vita non basterebbe. Cosa ha fatto il piccolo prete piemontese è davvero stupefacente.