La terza edizione del Messale in lingua catalana, con una serie di piccole modifiche sulla base di quanto disposto da Papa Francesco nella Magnum Principium sulle traduzioni liturgiche, verrà promulgato con il Nuovo Anno Liturgico 2023. Lo annuncia, in una lettera pastorale, l’arcivescovo Joan Enric Vives Sicilia, vescovo di Urgell e co-principe di Andorra, ma soprattutto nella sua funzione di delegato per la Liturgia della Conferenza Episcopale Tarraconense.
In occasione della “Red Week”, la settimana commemorativa e di preghiera per i cristiani discriminati e perseguitati in tutto il mondo, ha fatto visita a Lugano l’arcivescovo di Leopoli Mieczysław Mokrzycki: è stato nel cantone Ticino due giorni, sabato 12 e domenica 13 novembre.
Nel 1935 Don Orione accettò la proposta di aprire una missione in Albania. Gli orionini rimasero nel “Paese delle aquile” per una decina di anni, esattamente fino al gennaio del 1946 quando, con l’ascesa al potere di Henver Hoxha, furono obbligati a lasciare il Paese
Con costanza, dal 2004, la Fraternità Sacerdotale San Pio X si reca a Fulda per pregare la Madonna affinché protegga e riempia di grazie la Germania.
La domanda aperta resta quella della ricostruzione. Perché dopo la guerra in Ucraina, la pace porterà con sé tante questioni da risolvere: il rapporto con il vicino russo, la ricostruzione della fiducia, l’eventuale riconciliazione che però non può avvenire incondizionatamente. Ma l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, padre e capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, ha speranza. Una speranza che viene da Cristo, anche perché “il mondo senza Dio è destinato alla morte”.
Siamo ormai giunti alla fine dell’anno liturgico ed è per questa ragione che la Chiesa ci invita a volgere il nostro sguardo alla fine del tempo e della storia. Per aiutarci nella nostra riflessione la liturgia ci propone un brano del “discorso escatologico”, ossia delle “cose ultime”, fatto da Gesù. Si tratta di parole che a prima vista possono anche impaurirci perchè annunciano sia la fine della città di Gerusalemme che la fine del mondo.
“Nel momento in cui il sipario si alzava per la quarta volta arrivò improvvisa la triste notizia: era giunta a termine la dolorosa agonia del maestro che coi suoi capolavori aveva tanto onorato il nostro teatro. Un velo di lutto si stese sulla sala”.
Un articolo dell'agenzia ACI Prensa prova a spiegare ciò che la Bibbia dice sull'esistenza, l'origine e la missione del Purgatorio nel Piano di Dio per la salvezza delle anime.
Dopo settant’anni di presenza nel Golfo Arabo, la Chiesa cattolica aveva bisogno di un grandeterreno per farlo il suo vero centro spirituale in quella regione.
“Oggi, a Boves (Cuneo), saranno proclamati Beati don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo, parroco e viceparroco, uccisi in odio alla fede nel 1943.
L’impatto dell’enciclica “Fratelli Tutti” nel mondo musulmano è minimo. Non c’è recezione perché non viene letto nelle scuole né sarà usato nelle moschee e nei centri di studio islamici. Resta materiale per specialisti del dialogo, anche nel mondo islamico, ma difficilmente toccherà il cuore delle persone.
"In Madre Giulia c'è una di quelle apparizioni di Dio che si ripetono nel nostro tempo stanco e triste". Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova ha descritto madre Giulia Verhaeghe la fondatrice della Famiglia Spirituale l'Opera di cui quest'anno si ricordano i 25 anni dalla morte.
La morte ad 81 anni dell’arcivescovo Ortodosso di Cipro Crisostomo II lascia un vuoto profondo nella piccola isola dove si trova l’ultimo muro di Europa. Arcivescovo di Nuova Giustiniana e tutta Cipro nel 2006, era stato lui a tenere il primo incontro tra un arcivescovo di Cipro e un Papa, quando andò ad incontrare Benedetto XVI in Vaticano nel 2007. Fu poi lui ad accogliere Benedetto XVI a Cipro nel 2010. Nel 2021, è stata la volta della visita di Papa Francesco.
"Mettersi alla ricerca di Dio nella propria vita", proprio come hanno fatto duemila anni fa i Re Magi nel raggiungere la grotta di Betlemme. È questo il carisma del Pellegrinaggio dei Re Magi, che conduce alla cattedrale di Colonia, in Germania, dove secondo la tradizione si conservano i resti mortali dei primi tre adoratori del Bambino Gesù.
La Vergine Maria è stata presente all'Incarnazione, alla nascita, al primo miracolo, alla Passione e alla Morte di Gesù Cristo, ha ricevuto con gli apostoli lo Spirito Santo a Pentecoste, e ancora oggi continua a partecipare alla storia della salvezza conducendo tutti i fedeli a suo Figlio.
Nel brano del Vangelo di questa domenica facciamo la conoscenza con i Sadducei. Costoro costituivano l’aristocrazia del popolo ebraico e sostenevano che non c’è resurrezione. I sadducei potrebbero essere equiparati ai materialisti di oggi, a coloro cioè che ritengono credibile solo quello di cui si ha esperienza sensibile. Per loro tutta la vita si gioca qui e ora.
In missione per il conto del Papa. Il Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, è stato lo scorso 28 ottobre a Belgrado, dove ha fatto visita al Patriarca ortodosso di Serbia Porfirije. Lo ha comunicato il Patriarcato di Belgrado, che non indica se sia stata discussa anche la possibilità di una visita del Papa in Serbia, visita tra l’altro che si dice sia in preparazione da molti anni.
Il 5 novembre 1931 spira presso la casa madre dell'istituto da lui fondato a Parma Monsignor Guido Maria Conforti. Ricordare quel momento è tenere viva la testimonianza di un vescovo innamorato della Chiesa e dell'annuncio del vangelo.
Gad Elmaleh, artista, attore, comico poliedrico ha un successo quasi mondiale. Marocchino, di famiglia ebraica sefardita, e nazionalizzato francese, non ha smesso di stupirci con la sua ultima opera: intitolata “Reste un peu”, ossia “resta un po'” in italiano.
Si conclude oggi il mese dedicato alle Missioni. La Chiesa è missionaria per vocazione ed è una vocazione che è nata subito, come racconta anche l'arte.