Papa Francesco questa mattina ha ricevuto in Vaticano Wiliame Katonivere, Presidente della Repubblica di Fiji. Un incontro durato circa mezz'ora.
"Alfonso fu il rinnovatore della morale: a contatto con la gente incontrata in confessionale, specialmente nel corso della predicazione missionaria, egli gradualmente e non senza fatica sottopose a revisione la sua mentalità, raggiungendo progressivamente il giusto equilibrio tra la severità e la libertà".
"Accogliendo l'invito delle autorità civili ed ecclesiali, Papa Francesco compirà l’annunciato Viaggio Apostolico in Kazakhstan nei giorni dal 13 al 15 settembre".
Rientrato ieri dal Canada, stamane Papa Francesco - come ogni domenica - ha recitato l’Angelus dalla finestra del Palazzo Apostolico insieme ai fedeli radunati in Piazza San Pietro.
La rinuncia è una opzione, una porta aperta. “Ma ancora non ho pensato di bussare a quella porta”. I viaggi papali continueranno, ma di certo in modo diverso, più tranquillo, perché si deve vedere cosa dice la gamba. Di certo, non vuole nessuna operazione. Tra le priorità per i viaggi, Ucraina, Sud Sudan (scorporato dalla Repubblica Democratica del Congo, che dovrebbe essere l’anno prossimo) e Kazakhstan, perché “è un viaggio tranquillo”. E poi, la questione degli indigeni, un problema della colonizzazione di ieri, ma soprattutto di quella di oggi, della colonizzazione ideologica che non cessa di colpire le tradizioni e le culture delle popolazioni, anche se magari oggi “con i guanti di seta”. Infine, il Sinodo sulla Chiesa di Germania, sul quale il Papa ha detto la sua parola definitiva con la lettera di due anni fa, scritta da lui personalmente.
Papa Francesco questa mattina ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Mazara del Vallo presentata da Monsignor Domenico Mogavero. Il Pontefice ha nominato Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo Monsignor Angelo Giurdanella, finora Vicario Generale della Diocesi di Noto.
Per Papa Francesco, la Chiesa deve liberarsi della negatività, per esprimere la gioia del Vangelo, e così portare avanti la fede in un mondo in cui Dio è stato messo fuori dall’orizzonte. E i pastori devono prendersi cura del loro gregge “con dedizione e tenerezza”, come fece Saint François de Laval, primo vescovo di Quebec, che fondò la cattedrale e aprì il seminario occupandosi per tutta la vita della formazione dei sacerdoti. Ma, soprattutto, devono imparare a discernere tra secolarizzazione e secolarismo e tornare al primo annuncio.
Il viaggio di Papa Francesco in Canada non è solo un no al colonialismo che portò al sistema scuole residenziali, ed a quelle che il Papa definisce le responsabilità anche dei cattolici nel gestire quegli istituti. Perché se è vero che al tempo, in nome della costruzione di uno Stato canadese culturalmente omogeneo, si strapparono i bambini alle famiglie, non è da meno la colonizzazione ideologica di oggi, che allo stesso modo impone punti di vista e “soffocano il naturale attaccamento ai valori dei popoli, tentando di sradicarne le tradizioni, la storia, i valori religiosi”.
Seconda tappa per Papa Francesco nel suo viaggio in Canada. Il Papa arriva a Québec capitale del Québec e seconda città più popolosa della provincia del Canada Orientale, situata sul fiume San Lorenzo con un ruolo amministrativo.
Nell’aprile 1919 Benedetto XV rivolgeva la sua attenzione alla Chiesa degli Stati Uniti d’America, esprimendo approvazione per l’intenzione dei Vescovi americani di riunirsi annualmente per discutere circa la diffusione della fede cattolica.
Il Papa arriva fino alla riva del lago e benedice alla maniera indigena, toccando i punti cardinali. Ed è la chiusura di una due giorni in cui le celebrazioni e gli incontri sono stati pervasi da una simbologia dei nativi americani, dalla croce che si dipana a forma di teepee (la tenda dei nativi americani) nella parrocchia del Sacro Cuore al concetto dell’albero delineato da Papa Francesco nell’incontro di ieri alla parrocchia del Sacro Cuore, per arrivare dunque all’acqua. Questa è segno di purificazione e guarigione, spiega Papa Francesco. Che però aggiunge: questa purificazione e guarigione possono avvenire solo guardando alla Croce di Gesù, solo partendo da quella rivoluzione dell’amore nata con Cristo.
La Chiesa è riconciliazione, nella Chiesa si trova riconciliazione. Eppure, nota Papa Francesco, è successo nella storia che tanti hanno pensato piuttosto di imporre la Chiesa, di inculcare il Vangelo invece che proporlo, e così si sono lasciati mondanizzare, partecipando alle politiche di assimilazione delle scuole residenziali per cui “prova vergogna”.
Questa mattina, sull’aereo che lo porta in Canada, Papa Francesco - come di consueto - si è recato a salutare gli operatori dei media che lo accompagnano sul volo papale. A loro ha rivolto un breve discorso. Al centro dei suoi pensieri, gli anziani. “Io vorrei che oggi... Non c’è l’Angelus, ma facciamolo qui, l’Angelus”, dice il Papa in volo.
Il Cardinale vicario del Papa per la diocesi di Roma, Angelo De Donatis, celebra la Messa a San Pietro in occasione della seconda Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. Il Papa è in volo per il Canada e così la celebrazione è stata affidata al cardinale De Donatis. Nell’omelia rivolge il suo primo pensiero proprio a Papa Francesco “che ha voluto questo giorno per voi, anziani e anziane perché, con le vostre famiglie e con la Chiesa, possiate sentire l'affetto e il sostegno di tutti, certi che, come dice il salmo 44, nella vecchiaia darete ancora i frutti: la vostra sapienza, la vostra fede, il vostro amore”.
Inizia il 37esimo viaggio apostolico di Papa Francesco. Il Pontefice è partito alle ore 9.16 dall'Aereoporto di Fiumicino e arriverà a Edmonton alle ore 19.20 di Roma circa. Francesco percorrerà 8.430 km e sorvolerà l'Italia, la Svizzera, la Francia, il Regno Unito, l' Islanda e la Danimarca (Groenlandia) e infine raggiungerà il Canada per il suo "pellegrinaggio penitenziale".
Papa Francesco ha inviato a Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, in occasione dell’81° genetliaco, un telegramma di auguri. Oggi infatti il Presidente Mattarella compie 81 anni.
La prelatura dell’Opus Dei resta come era prima. Ma le competenze sulla prelatura, di fatto fino ad ora una sorta di “diocesi senza territorio”, ora sono sotto il Dicastero per il Clero e non sotto il Dicastero per i Vescovi, come stabilito dalla Praedicate Evangelium. E, al di là del disbrigo delle situazioni correnti, ne consegue che anche il prelato non può più essere insignito dell’ordine episcopale. Prende, invece, il titolo di Protonotario apostolico soprannumerario con il titolo di reverendo monsignore.
Papa Francesco partecipa al funerale del confratello gesuita e amico Diego Fares. A dare la notizia è Vatican News. Il funerale si è svolto questa mattina nella cappella della Curia generalizia dei gesuiti a Roma.
Dal 1535 la Festa dei Noantri è la festa più attesa dal quartiere di Trastevere, nel cuore di Roma. Ecco la Madonna FiumarolaTorna quest’anno, dopo ben due anni di stop a causa della pandemia da Covid19, tra le strade e sul fiume Tevere, la processione in onore della Madonna del Carmine, la Madonna dei Noantri trasteverini.
“Ascolta la voce del creato” è il tema e l’invito del Tempo del Creato di quest’anno. Per Francesco "è un momento speciale per tutti i cristiani per pregare e prendersi cura insieme della nostra casa comune". Oggi è stato presentato presso la Sala Stampa della Santa Sede seguito il Messaggio del Papa in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per la cura del Creato che si terrà il prossimo 1 settembre.