In piena estate il ministero della Salute pubblica le nuove linee guida sull'aborto farmacologico, che annullano l'obbligo di ricovero dall'assunzione della pillola Ru486 fino alla fine del percorso assistenziale e allungano il periodo in cui si può ricorrere al farmaco fino alla nona settimana di gravidanza.
Oggi è Ferragosto. Le città in genere si svuotano mentre aumentano le presenze nelle località marine e di montagna. Quest’anno con qualche presenza in meno a causa della pandemia in corso.
La notizia e le immagini giunte in questi giorni dal Libano hanno suscitato, nell’intera opinione pubblica, sconcerto e preoccupazione anche in Italia.
Venerdì scorso Papa Francesco ha scelto don Francesco Lomanto, del clero della diocesi di Caltanissetta, a guidare la diocesi di Siracusa. E ieri un messaggio di “affettuoso saluto nell’attesa di incontrarci”. “
Siamo ormai in pieno del periodo di vacanza ma lo sguardo dei vescovi e dei sacerdoti va al periodo autunnale quando riprenderanno attivamente le attività pastorali. E non sarà come tutti gli altri anni vista la situazione pandemica che ancora oggi stiamo vivendo.
Anche al tempo del Covid 19 le diocesi italiane in festa per i loro Patroni. Tante infatti, con tutte le limitazioni dovute all’epidemia, non hanno rinunciato a pregare e chiedere la loro intercessione.
Da qualche giorno siamo entrati nel periodo delle vacanze estive. Un tempo dedicato al riposo, ai viaggi, alla scoperta di luoghi diversi. “Un tempo che fa vivere il senso di pienezza del presente”, scrive l’arcivescovo di Fermo, Rocco Pennacchio, in un messaggio ai turisti che sono arrivati o che stanno arrivando nelle Marche. Il periodico diocesano “La Voce delle Marche” ha dedicato l’intero numero estivo al turismo e a “quanto di più prezioso il nostro territorio possa regalare a coloro che in questa estate vorranno visitarlo”. Nel messaggio Pennacchio invita a mettere al centro di questo tempo “il desiderio, l’attenzione e la tensione verso ogni esperienza di incontro autentico tra persone” e di “scoprire una giusta misura della ‘prossimità’”.
Giovane e santo Pier Giorgio Frassati cercava qualcosa di nuovo per la sua vita e, quel nuovo, l’ha trovato in Gesù.
E’ un periodo di stress anche per l’informazione in questo tempo pandemia. Ogni giorno sulla stampa e sulle principali reti radiofoniche e televisive si parla della crisi delle professioni, del commercio, del turismo, etc. Una crisi che attraversa anche il mondo dell’informazione come tante volte denunciato dagli organismi sindacali di categoria.
I sacerdoti italiani che hanno perso la vita a causa del Covid-19 sono stati oltre il centinaio. L’ultimo, in ordine di tempo, è un sacerdote italiano, missionario in Brasile. Si tratta di don Pierino Bodei, 80 anni, fidei donum della diocesi di Brescia. E’, secondo il quotidiano Avvenire, il 121mo sacerdote.
Da circa un mese è iniziata una timida ripresa in tutti i settori della nostra società. E anche nelle diocesi stanno riprendendo le attività pastorali a partire dagli oratori, nonostante le difficoltà previste dalle normative sul distanziamento.
Si è celebrato in questi giorni il 57mo anniversario della morte di Papa Giovanni XXIII, oggi santo. Il “papa buono” è scomparso la sera del 3 giugno 1963. E’ stato prima sepolto nelle grotte vaticane e successivamente nella basilica di San Pietro.
Ogni anno, il Giovedì Santo, il vescovo riunisce il clero nella cattedrale per la celebrazione del Messa del Crisma.
Da lunedì i fedeli sono ritornati nelle loro chiese per partecipare alle liturgie eucaristiche anche se con alcune limitazioni. Domani le prime celebrazioni domenicali, sempre nel rispetto del protocollo firmato dalla Cei e dal Governo Italiano, nella festa dell’Ascensione anticipate questa sera dalle liturgie prefestive.
In tante chiese, basiliche, parrocchie fervono i preparativi per “aprire” le liturgie con la presenza del popolo dopo alcuni mesi. La data è lunedì 18 maggio.
Fino a pochi giorni lo slogan era #restateacasa. Uno slogan ancora valido anche si apre qualche spiraglio. E la Chiesa continua la sua missione. In vista dell’estate, ormai alle porte, l’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei invita a declinare il #restateacasa in un #rESTATEincammino con l’invito a progettare, organizzare e realizzare percorsi lungo gli antichi e nuovi Cammini, sia per fasce d’età sia specificatamente per famiglie.
Farsi carico di chi ha più bisogno oggi a causa, spesso, della perdita del lavoro. Ieri, Festa del lavoro e dei lavoratori vissuta in tutta Italia nell’incertezza totale. La Chiesa italiana non è rimasta con le mani in mano.
La Basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio, nella diocesi di Cremona ma provincia di Bergamo, ospiterà l’affidamento dell’ Italia alla protezione della Madre di Dio come segno di salvezza e di speranza.
In questo momento di pandemia l’esperienza di fede è stata una forza morale che ha permesso di affrontare con nuovo slancio una stagione impensabile ed impensata, hanno detto i vescovi del Consiglio Permanente della Cei che si è riunito, in videoconferenza, giovedì scorso
Una Settimana Santa a porte chiuse quella che abbiamo vissuto e che rimarrà sicuramente nella storia. Una Settimana Santa e una Pasqua che ha messo e mette a dura prova i credenti che seguono i vari riti da casa attraverso diversi mezzi di comunicazione. Quindi nessuna lavanda dei piedi, né processioni né veglie di Pasqua nelle Chiese. A celebrare sacerdoti e vescovi ma senza concorso di popolo.