Ultime Notizie: giovanni paolo II

ufficio stampa

In Val D’Aosta un corso estivo di Diploma in Pastorale Familiare

Il Corso Estivo di Diploma in Pastorale Familiare, offerto dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia in collaborazione con la CEI – Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia, mira alla formazione di “animatori qualificati di pastorale familiare nelle Diocesi, nelle Parrocchie e nelle vari aggregazioni” che si propongono di accompagnare e sostenere le famiglie nella loro crescita umana e spirituale e nel loro compito al servizio della Chiesa e della società.

Ancora on line

“Pace in nome di Dio”: lo spirito di Assisi, le religioni del mondo, tre Papi

Era il 27 Ottobre 1986 quando Papa Giovanni Paolo II convocava ad Assisi tutte le religioni del mondo per un’inedita “Giornata Mondiale di preghiera per la pace”. Un gesto “profetico” quelli di riunire tutti i leader religiosi del globo. E a raccontare lo “spirito” di quella giornata memorabile, trent’anni dopo, tra storia e profezia è un libro del vaticanista di TV2000 Paolo Fucili, “Pace in nome di Dio. Lo spirito di Assisi tra storia e profezia (1986-2016)”, edito Tau.

CNA

Generare, vivere, morire, cosa dice il Magistero della Chiesa

La scienza corre veloce, e con essa le mode che mettono al centro pratiche mediche non sempre rispettose della dignità umana. Per questo negli anni la Chiesa Cattolica ha messo a disposizione un magistero quotidiano e ordinario sui grandi temi della etica della sanità.  

OR -Aci Group

Un anno di misericordia e ora pensiamo alla Divina Misericordia

Dodici mesi di misericordia. Preghiere, gesti, interviste, convegni, pellegrinaggi. Ma ora che la porta si chiude, che la piazza ritorna ad essere cuore della città e non solo posto di passaggio, c’è una cosa importante da fare per mettere a frutto questo anno: rileggere i testi e farli diventare vita.

AA

A Castelgandolfo per sbirciare nella vita privata dei Papi

La verità è che il Museo del Palazzo Apostolico di Castelgandolfo attira per la curiosità di sbirciare dietro la porta. Nella ex residenza estiva della cittadina laziale che tanto deve ai Papi ci sono alcuni gioielli artistici, ma difficilmente i visitatori se ne accorgeranno.

Andreas Duren/ACI Group

“Fare piccole cose con grande amore”. L'insegnamento speciale di Madre Teresa

Suor Maria Prema Pierick è l’attuale Superiora Generale delle Suore Missionarie della Carità, l’ordine religioso fondato da Madre Teresa a Calcutta, la quale sarà proclamata santa da Papa Francesco domenica 4 settembre. La Superiora Generale è l’erede di quella che è stata chiamata “la piccola matita di Dio”. Inviata in missione a Roma, Napoli, Madrid e anche a Calcutta, ha sempre seguito l’esempio e l’opera misericordiosa della nuova santa e dal 2009 segue la Congregazione.

Adam Bujak, il fotografo dell'Arcivescovo Karol Wojtyla / AB

Io, fotografo di Karol Wojtyla vescovo. "Quando c'era lui, il male non era così brutale"

“Quando c’era San Giovanni Paolo II, il male non aveva il coraggio di agire in modo brutale come fa oggi”. Adam Bujak è stato il fotografo di San Giovanni Paolo II quando questi era ancora Karol Wojtyla, ed era arcivescovo a Cracovia. Aveva 22 anni quando cominciò a seguire il giovanissimo arcivescovo chiamato a presiedere sul Wavel. Oggi, continua a lavorare. Ma ha anche tante storie da raccontare. È il momento di aprire il libro dei ricordi.  

Santuario San Giovanni Paolo II - San Pietro della Ienca / FC

Il santuario amato da Giovanni Paolo II, oggi ponte ideale con Cracovia

Un ponte tra la Città dell’Aquila e la Città di Cracovia. Un ponte di giovani. La XV edizione del Premio Internazionale “La stele della Ienca” è andata infatti ai giovani di Cracovia. La premiazione avverrà il 7 agosto, nel ricordo di Susanna Rufi, la giovane partecipante alla Gmg deceduta a causa della meningite. La cornice sarà il borgo di San Pietro della Ienca, a due passi dall’Aquila, tra le montagne abruzzesi.  

Don Jarek Cielecki

Papa Francesco sulla tomba di Giovanni Paolo II con i bambini malati di tumore

Prima della partenza per la GMG di Cracovia in Polonia, mercoledì 27 luglio, Papa Francesco si è recato alla tomba di Giovanni Paolo II. Ad accompagnarlo bambini e adolescenti che lottano contro il cancro dell’associazione Peter Pan. Tante le foto, gli abbracci e i sorrisi delle famiglie.

Preparazione al Parco di Blonia / Krakow2016

Blonia, il prato di Giovanni Paolo II

La croce sull’altare è pronta, e aspetta solo Papa Francesco. Il parco di Blonia, 48 ettari di superficie in un posto che ormai è il cuore di Cracovia, è un posto caro ai polacchi. Un luogo di libertà, ma soprattutto di memoria. Perché è lì che Giovanni Paolo II, il loro Papa, ha tenuto sempre almeno un evento pubblico in tutti i suoi viaggi nella terra natale. Uno spazio enorme, tra due campi sportivi appartenenti a squadre di calcio che a Cracovia sono l’equivalente di Roma e Lazio. Uno spazio con una storia che si perde nei secoli, e va molto oltre il tempo del Papa polacco.  

Conferenza Episcopale Polacca

GMG di Cracovia: ogni sera festa con il Papa. Che arriverà anche in tram

Ogni sera Papa Francesco si affaccerà dal balcone dell’Arcivescovado di Cracovia e un gruppo preparerà la festa e accoglierà il suo saluto: la prima sera sarà con i disabili, la seconda con gli sposi novelli, la terza con i senza tetto e i poveri. E poi per giungere alla Cerimonia di Accoglienza con i giovani al Parco Jordan a Błonia Francesco prenderà un tram ecologico. Queste sono solo due delle tante novità che caratterizzeranno il viaggio a Cracovia di Papa Francesco per la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù.

psychointerwencja.wix.com/congress

Conflitto, dialogo, unità all' Università Giovanni Paolo II pensando a Chiara

Venti anni fa la Università Cattolica di Lublino Giovanni Paolo II conferiva a Chiara Lubich un dottorato honoris causa in Scienze Sociali. Nella Laudatio Adam Biela spiegava che “Chiara Lubich, attraverso l’azione del Movimento dei Focolari, ha creato un nuovo fenomeno di integrazione sociale ispirato dal carisma dell’unità evangelica che mostra nuove dimensioni psicologiche, sociali, economiche e religioso-spirituale”.  

madonnadellelacrime.it

Giovanni Paolo II: le lacrime, presenza di Maria nel cammino della Chiesa

Cosa significano le lacrime secondo le Scritture? Ricordiamo il pianto di Gesù, ma “i racconti evangelici non ricordano mai il pianto della Madonna. Non udiamo il suo gemito né nella notte di Betlemme, quando era giunto il tempo di dare alla luce il Figlio di Dio, e neppure sul Golgota, quando stava ai piedi della croce. Non ci è dato di conoscere neppure le sue lacrime di gioia, quando Cristo risuscitò”.

27 aprile 2014, la Canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II / Garrett Johnson / CNA

Due anni fa, il giorno dei quattro Papi. Con due santi che hanno buttato giù i muri

È passato alla storia come il giorno dei “quattro papi”: sull’altare, Papa Francesco, e poco discostato, come primo dei cardinali, il Papa emerito Benedetto XVI. Agli altari, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Una canonizzazione celebrata insieme, per due Papi che hanno buttato giù i muri. E che sono intimamente legati: l’uno è la continuità dell’altra.

Aciprensa

Il cardinale Ortega di Cuba va in pensione, ha accolto tre Papi

La vita del cardinale Jaime Lucas Ortega y Alamino, arcivescovo di San Cristóbal de la Habana non è stata davvero banale. E oggi ad 80 anni compiuti lascia il suo incarico di pastore. A sostituirlo sarà l’attuale arcivescovo di Camagüey, Juan de la Cardia Garcia Rodriguez.

pd

La giornata dei martiri armeni in attesa di Francesco

Quella parola: genocidio. Quella parola che la storia sembrava non voler pronunciare e che invece hanno scritto e pronunciato i Papi e che forse Francesco userà di nuovo proprio là, in Armenia. Domani si ricorda quello che c’è dietro “il grande male” la grande persecuzione.  

Museo Ebraico di Roma

Giovanni Paolo II e Toaff, un abbraccio e una amicizia

“ A proposito di Giovanni Paolo II, mio nonno mi diceva che era un uomo coraggioso a fare il gesto di visitare la Sinagoga negli anni a’80 a pochi anni dall’attentato al Tempio”.

Il Cardinal Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, nel salotto dell'Arcivescovado di Cracovia parla con i giornalisti, 18 marzo 2016 / Andrea Gagliarducci / ACI Stampa

Cardinal Dziwisz: "Sarà la GMG della pace"

I gruppi vanno e vengono dall’arcivescovado di Cracovia, per celebrare la Messa dove la celebrava San Giovanni Paolo II. Tre stanze più in là il Cardinal Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia e per una vita segretario particolare del Papa santo, siede in un ampio salone, sormontato dalle immagini dei Papi del secolo. Dalla stanza a fianco, si accede al balcone da dove Giovanni Paolo II si affacciava, dove si è affacciato Benedetto XVI e dove si affaccerà anche Francesco. Lo sguardo concentrato tradisce un po’ il peso dei suoi 77 anni. Parla di tutto con il piccolo gruppo di giornalisti che lo è andato a trovare per una visita di cortesia: della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà prossimamente a Cracovia; della fedeltà della Polonia alla Chiesa e al Papa, ma anche ai valori cristiani; dei suoi ricordi con Giovanni Paolo II, che sente “sempre presente.” Con una convinzione: questa sarà la Giornata Mondiale della Gioventù della Pace.

Daniel Ibanez

Pironio sulla via della santità, l'argentino che inventò le GMG con Giovanni Paolo II

Quando nel 1998 il cardinale Edoardo Francisco Pironio morì a Roma, per molti era soprattutto l’inventore delle Giornate Mondiali della Gioventù. Giovanni Paolo II lo aveva voluto al Pontificio consiglio per i laici per mettere a punto questa idea. Era il 1984. Le Nazioni Unite avevano deciso di dedicare un anno ai Giovani e la Chiesa cattolica “inventò” il più grande raduno di fede che da allora ogni anno si ripete e cresce di intensità. L’omelia del funerale del cardinale Pironio la tenne Giovanni Paolo II.   

"Cor Unum": la Fondazione Giovanni Paolo II si riunisce contro la siccità

Si terrà dal 7 all'11 Marzo a Dakar, in Senegal, la riunione annuale del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel. Fu proprio San Giovanni Paolo II a darle vita nel 1984, dopo la sua prima visita in Africa, dove vide personalmente la grande tragedia dei popoli provati dalla siccità e dalla desertificazione.